QUADERNO DELL' ATTIVISTA

Document Type: 
Collection: 
Document Number (FOIA) /ESDN (CREST): 
CIA-RDP80S01540R004000140005-3
Release Decision: 
RIPPUB
Original Classification: 
K
Document Page Count: 
32
Document Creation Date: 
December 22, 2016
Document Release Date: 
May 29, 2012
Sequence Number: 
5
Case Number: 
Publication Date: 
September 10, 1953
Content Type: 
MISC
File: 
AttachmentSize
PDF icon CIA-RDP80S01540R004000140005-3.pdf4.34 MB
Body: 
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80SO 1540 R004000140005-3 STAT QU._AD.ER,N0. DEL~L'A'TT.IVISTA -STAT SOMMARIO CARLO SALINARI : Una, vasta "attivita. culturale ml Mese, delta stamps. GIULIANO' PAJETTA: Una grande campagna per la, pace. - PIETRO VERGANI: Violando la Costi- tuzione"tentano di. soffocare it Mese. RENZO TRIVELLI: I compiti della. gioventu comunista.. INES PISONI: Il ritorno a scuola-- MAURO ?NOCCHI : "Le elezioni ammi-. nistrative d'autunno: TILDE BOLZANI: Le-.compagne di Bo logna organizzano- le'feste del Mese: 'LUIGI FUSCHINI: Sul' tesseramento sindacale. - " - LUCIANO. MODA-NI: ' Per la democra- tizzazione .degli Enti Agricoli. ALFREDO PUCCIONI:" I circoli vini= coli in provincia di. Varese. MINO PERGOLARI : Le riunioni 'di ca- seggiato a Mezzano." - La , nostra' azione.". di . propaganda - Una iniziativa dei partigiani' della pa- ce. di Forli - Il taccuino del Mese - La.propaganda del Mese - Cronache d'oggi - Un piano di lavoro da La- tina per le corrispondenze a a l'Unitfi a - Per l'unita dei lavoratori c'attolici - Consultazioni ideologiche - Peril ca- pogruppo -. Novita' librarie - Le' no- "stre segnalazioni. IN COPERTINA Un, manifesto per la Festa nazionale; dell'Unitd 10 Settembi-e-1953 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80SO 1540 R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80S01540 R004000140005-3 La n ost ra ' az i o n e -di propaganda La sconfitta e l'allontanamento dal governo di De Gasperi, Gonella, Bettiol, Togni, ecc. dimostrano che non a possibile governare l'Italia.come se it 7 giugno non ci fosse stato. E' questo un primo importante successo delle forze popolari da propagandare e da far conoscere a tutto it Paese. La caduta di De Gasperi e dei suoi fidi ha messo in rilievo la profonda crisi in cui si dibatte l'anticomunismo e la possibility concreta ed attuale di imporre ai recalcitranti it rispetto della volonty popolare. Nella nuova situazione it nemico da denunciare e da- bat- tere a ancora la protervia dei capi clericali di non cambiare nulla o di cambiare solo la facciata. Da cib la nostra di f fidenza e it nostro voto di sfiducia. Pella in f atti non ha enun- ciato sostanziali modifiche ally lines fino ad oggi seguita dai clericali. Il voto popolare non pub essere eluso! Mentre gli uomini politici della 'D.C. negana, l'esigenza della apertura a sinistra, nel Paese i lavoratori combattono uniti come non mai lla loco battaglia in difesa del pane a dei diritti democratici. La intesa e la collaborazione di tutti gli italiani negate dai capi del Partito democristiano si rinsaldano nelle citty e nel- le campagne. La grande campagna di chiarificazione che not condurremo nel "Mese " do- vey favorire questo processo unitario. i La volonty del corpo' elettorale a espressa da acune esigenze comuni alla stragrande maggioranza degli italiani. Queste esigenze che corrispondono ai problemi pia acuti del Paese, not le poniamo al centro del " Mese ": - Fine della discriminazione fra i cittadini, nessun attentato alla liberty di stam- pa, ripristino dei diritti democratici calpestati dal fascismo padronale nelle fabbriche; - Obiettivity nella informazione, fine del inonopolio clericale sui servizi di infor- mazione pubblici e dell'arrembaggio ai danari dello Stato per la propaganda di parte; - Contributo all'inserimento dell'Italia nelle iniziative per la distensione interna- zionale, ripresa dei commerci con tutti i paesi al di fuori di ogni divieto dell'imperiali- smo americano, riconoscimento della Cina popolare, rinuncia all'oltranzismo e alla rati fi- ca di quei patti che, come la CED, ne sono diretta espressione. - Lotta ally miseria e alla disoccupazione, provvedimenti immediati contro la sm.o- bilitazione delle fabbriche. Alcuni recenti episodi dimostrano quanto sia necessario a indilazionabi.le it ritorno ally normality costituzionale da parte degli uomini che governano. - La non concessione e it ritiro dei' passaporti a determinati gruppi di cittadini, la proibizione di comizi e di assembles,. la discriminazione nelle assunzioni al lavoro; - it monopolio della Rai a dei grandi quotidiani finanziati con danaro di enti pub. blici, i fogli di propaganda stampati da enti di riforma, ecc., in appoggio della politics democristiana; - - it comportamento agnostico_ delle autority governative di fronte agli inviti ami- chevoli per in intesificazione dei rapporti commerciali provenienti dall"URSS, e l'atteg- gnamento di disinteresse verso pia ampi commerci con la Cina a le Democrazie popolari. Sono mani f estazioni ormai intollerabili per la stragrande maggioranza di cittadini. Il giudizio del governo Pella e delle sue reali intenzioni scaturiry dall'attitudine dei nuovi governanvi a risolvere questi problemi. La nostra azione-si svilupperit nel torso del Mese " per far in modo che tutti i cittadini seguano gli avveninaenti, li comprendano e vi intervengano attivamente. Conversazioni, riunioni, con f erenze, comizi, materials di pro- paganda: tutto concorrery a dare slancio alla grande campagna di chiarificazione e di mo- bilitazione unitaria dells forze popolari e democratiche per portare avanti, nel Parlamen- to e nel Paese, fino a conclusione vittoriosa, la battaglia per la costituzione di una nuova maggioranza che esprima it governo di pace, di distensione, di -liberty chiesto it 7 giugno. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80S01540 R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 Una pasta attivita culturale 0e Il 7 giugno,e stato un grande giorno anche per la cultura ita- liana. Pensate al carattere oscu- rantista della carnpagna eletto- rale clericale, all'appello che essa faceva in ogni momento ai sentimenti peggiori che al- bergano nel cuore degli uomini, alla paura, alla superstizione, alla pigrizia, alla sfiducia nelle loro capacity di comprensione; pensate all'intervento del clero, alla minaccia della dannazione eterna, al ricatto spirituale; pen- sate al richiamo continuo a quella che si puo considerare peggiore anche di ogni concezione oscurantista, all'idea, cioe che le cose sono sem- pre andate finora in un certo modo e cos! con- tinueranno ad andare in eterno, e vi rendere- te conto quale valore di liberazione culturale e ideologica delle grandi masse rappresenti it fatto che milioni e milioni di italiani abbia- no saputo respingere quella minaccia e quel ricatto e abbiano saputo rompere it muro della menzogna, della calunnia e -della super- stizione. Effettivamente it 7 giugno e stato aperto un varco importante in quel muro, varco che ora bisogna allargare sempre di piu, non soltanto con la lotta, 1'agitazione e la propapanda sul terreno economico e poli- tico . (che pure rim.angono gli elementi de- cisivi), ma anche con la lotta sul terreno cul- turale e ideologico: perche in tal modo sem- pre nuove masse, attraverso la conquista di CARLO SALINARI Responeabile delta Sezione Centrale Culturale Mese Bella Stampa una maggiore consapevolezza e autonomia culturale, potranno liberarsi dai pregiudizi che fino- ra le hanno paralizzate ed han- no Toro impedito di schierarsi nel fronte che difende i loro interessi reali. E pensate anche alla larghezza 'raggiunta dallo schieramento democraticb col voto del 7 giugno e it posto che in quello schieramento hanno saputo prendere gli intellettuali : non vi e dubbio che tutta la parte migliore della stessa cultu- ra borghese in Italia si a schierata- prima con- tro l'approvazione della legge truffa ed. ha votato poi contro la D.C.. e i sudi parenti. Non vi e dubbio che i voti presi dalle liste di Par- ri e di Corbino sono in alcuna parte voti di ceti medi intellettuali, i quali con quel voto hanno voluto salvare la cultura italiana dal pericolo di una nuova oppressione fascista e oscurantista. E quest'atteggiamento sara tan- to phi efficace e quella salvezza sara tanto phi definitiva, quanto piu quegli intellettuali saranno capaci - muovendosi'soprattutto sul terreno che e loro pia adatto, cioe sul terreno dell'attivita culturale - di dare un contribu- to permanente a mantenere saldo e intatto quello schieramento e - di operare efficace- mente ad allargare sempre pia l'influenza. Tuttavia deve apparire chiaro che quello schie- ramento potra rimanere saldo ed anche allar- gare la sua influenza, solo-nella misura in cui Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 le forze non comuniste, the pure ne hanno fatto parte, sapranno porre e risolvere giusta- mente it problema del loro rapporto con la classe operaia e con it Partito Comunista. Li- berarsi dal complesso della mostra dell'aldi- la, come ha detto it compagno Togliatti, e la condizione fondamentale per poter portare a- vanti i risultati del 7 giugno, e smontare le manovre reazionarie, the tendono a limitarli e - se e possibile - a liquidarli. In questo campo l'attivita culturale, con it valore the viene ad assumere di propagan- da indiretta e d'illuminazione ideologica, puo e deve avere pn'importanza di-primo piano. Ed e per questo the la Direzione del Partito ha ritenuto opportuno quest'anno di rivolge- re un'attenzione particolare- agli aspetti cul- turali del Mese delta Stampa Comunista, tan- to da inserire fra le altre parole d'ordine, the stanno ad indicare gli obiettivi generali di questa campagna, anche quella della lotta per una cultura moderna, nazionale e popolare. . E' per questo the le nostre organizzazioni quest'anno tanto posto danno alle manifesta- zioni culturali, per cui e difficile the una fe- sta dell'Unita di un certo rilievo e preparata. con una certa cura non abbia o una mostra di disegni o di quadri, o una mostra del li- bro o una conferenza culturale indetta sotto 1'egida di Rinascita, o la proiezione di uno o- piu films, o spettacoli teatrali con complessi folkioristici, con cori, con bande, con filo- drammatiche o anche solo con una rassegna di dilettanti. Noi pensiamo the queste inizia- tive.:avrebbero un risultato solo parziale se non tenessero conto del fatto the debbono es- sere uno strumento decisivo per creare nuovi e piu larghi rapporti fra la. classe operaia e gl'intellettuali, per eliminare definitivamente sugli intellettuali it complesso della mostra dell'aldila. Perche - badate -- le nostre mo- stre, conferenze, proiezioni, i nostri spettaco- li di ogni genere, i nostri dibattiti di idee non servono solo a rendere pia attraenti e unitarie le nostre feste, non servono solo ad elevare la consapevolezza e la cultura delle masse po- polari, ma oggi hanno un'importanza notevole nel campo stesso della organizzazione della cultura italiana e delle condizioni degli in- tellettuali. Nelle provincie italiane infatti la condizio- ne del'intellettuale ~ spesso drammatica : an- the quando la sua situazione economica non desta preoccupazione - it the non sempre capita - l'intellettuale di provincia si sente isolato, abbandonato, privo di un contatto con le correnti di cultura moderna,- senza possibi- lity di sviluppo, di affermazione, di valoriz- zazione delle sue quality di inteliettuale. A questo si aggiunge it fatto the le strutture della cultura italiana nelle provincie sono quasi completamente paralizzate e in via di_ completa degradazione. Se si tolgono alcuni grandi - centri - the si possono contare sul- le dita di una mano - dove e possibile avere una stazione teatrale, ascoltare un concerto, partecipare a un dibattito, sentire una confe-. renza, vadere una mostra? Dove e possibile anche soltanto scambiare le proprie idee con altri, metterle a confronto con quelle di uo- mini vivi? Nei circoli dei nobili e dei .borghe- si, in cui l'unica attivita e it giuoco delle car- te? E soprattutto dove un intellettuale puo sviluppare un'attivita the utilizzi le nozioni the egli ha cosi faticosamente imparato e gli dia la fiducia di servire a qualche cosa, di avere un suo posto importante e indispensa- bile nella society degli uomini? Questo ristagno, questa paralisi della vita culturale delle provincie puo essere in parte superata attraverso le nostre iniziative cul- turali..In esse gl'intellettuali potranno ritro- vare un contatto diretto con it popolo. a la fi- ducia nella Toro funzione, in esse be idee po- tranno circolare liberamente, in esse le singo- le capacity dei singoli intellettuali potranno essere utilizzate e valorizzate nell'interesse dell'intera popolazione. Il pittore potra espor- re, it poeta e lo scrittore far conoscere be sue produzioni, it professore, it medico, it tecnico. potra divulgare be sue idee -e be sue conoscen- ze, l'uomo di teatro xecitare o dirigere. una rappresentazione: tutti - attraverso it contat- to con it popolo - potranno entrare a far par- to del grande movimento di cultura nuova the ormai si estende a tutto it territorio naziona- le e, per quanto distante e minuscolo sia it paese in cui vivono, non si sentiranno piu. 'isolati. In questa direzione, mi pare evidente the convenga. nel corso del Mese della Stampa di fare it massimo sforzo. Assesteremo, cosi, un altro colpo al mito calunnioso della mostra dell'aldila. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Una grande campagna per la pace Tradizionale it mese della sta>npa`e tradizionale in esso la propaganda per la pace. Risaliamo ai set- tembri degli scorsi anni e in ognuno ritroviamo i te- mi della pace trattati. durante it ? mese ? in corrispon- denza alle grandi campagne del movimento mondia- le ed italiano della pace, campagne it cui successo, oggi evidente ad ognuno, sarebbe stato inconcepibile senza l'orientamento e l'azione dei comunisti e dei loro giornali. Ecco it settempre del 1950, l'anno della lotta contro la. bomba atomica, ecco - it settembre del 1951 quando si concludeva la raccolta delle firme per l'incontro tra i Cinque Grandi ecro it settembre del 1952 con la grande azione contro ie atrocity america- ne in Corea e la preparazione del grandioso Congres- so dei Popoli per la pace. .Ed ecco ora it settembre del 1953, dell'anno in cui sono piu visibili e marcati in tutti i settori i successi del fronte della pace e in cui e piu the mai neces- sario impegnare tutte le forze della pace e del Pro- gresso per trasformare in definitiva vittoria i risul- tati gia ottenuti. - Gli ultimi mesi, le ultime settimane provano the coloro the predicavano apertamente la distruzione ato- mica e la guerra di crociata hanno dovuto ripiegare sulla posizione di chi vuole impedire trattative e ne- goziati pacifici, raggiunti ed insidiati anche in queste loro ultime linee ((politiche a ricorrono al sabotaggio delle trattative o dall'interno a con i tentativi di cam- biar le carte in tavola di cui Sono esempio tipico la conferenza di Washington di giugno e la assurda po- sizione degli amici di Dulles sulla questione. coreana. Hanno perso molta della loro forza militare e poli- tica, hanno indignato i popoli, offesi gli alleati, devo- no ricorrere a manovre piu sottili e a provocazioni piu grossolane, sono piu deboli e in ritirata, ma conservano le loro intenzioni, conservano, ahime, it potere di procurare danni incalcolabili all'umanita. Ecco perche it settembre del 1953 diventa it mese dell'Appello di Budapest. Dell'Appello del Consiglio Mondiale della Pace the dice ai popoli the una grande speranza e nata e chiede ai popoli di fare the la spe? ranza diventi realty intervenendo attivamente per esi- gere dai Toro governi una politica di distensione per appoggiare ogni iniziativa di pace. Evidentemente I'Appello di Budapest diretto da uomini e donne di ogni ceto sociale e di ogni ideo- logia politica, si rivolge ad ambienti men-6 caratteriz- zati politicamente di quanti frequentano le feste del ?mese ?, ma un appello non ha le gambe e non cam- mina da solo e la condizione prima perche esso giunga a tutti gli italiani e the esso sia sentito, compreso e diffuso dai comunisti e dagli altri milioni di italiani the assieme a loro si raccolgono nelle migliaia di fe- ste popolari. La propaganda di pace durante it ?mese a per A Fora fervono i preparativi per la Testa dell'Unita. A sinistra: un grande schermo per la proiezione di filmine the a al tempo stesso la riproduzione della rivista ((La Pace )). A destra: un plastico della provincia con le "opere di pace necessarie. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 .essere efficace deve assumere le forme pis varie,e di- verse. Non potry essere quindi sufficiente the ad essa dedichi alcune parole 1'oratore ufficiale o the vi sia uno ? stand ? del Comitato della Pace anche se queste due cose Sono it minimo indispensabile e gli (( stands )) potranno quest'anno, grazie ai ((pannelli)) editi dal Comitato della Pace essere garantiti anche nelle feste .piu piccole e piu povere. Nella proiezione delle filmine come nella scelta dei soggetti per canzoni e dizioni poetiche; nel tono e nel contenuto delle mostre e dei giornali murali the preparano sezioni di Partito e organizzazioni di mas- sa bisogna the ognuno percepisca la necessity e la possibility the l'Italia prenda un'iniziativa di pace nel quadro di una distensione 'internazionale the non si traduce solo nelle grandi conferenze diplomatiche ma 'nel modo come milioni di italiani possono domani lavorare di piu e viver meglio, avere un po' d'assi- stenza e far studiare i loro figlioli. Le informazioni the abbiamo suite prime feste del mese ci dicono the non tutto va per it meglio da questo punto di vista. Sappiamo di serf preparativi fatti dai nostri compagni di Forli assieme ai loro amici del Comitato della Pace (un plastico della pro- vincia con le opere di pace necessarie, una maknifica serie di giornali murali, un grande schermo per la proiezione di filmine the a al tempo stesso la ripro- duzione della Rivista ((La Pace))), sappiamo the a Livorno una serata 'della, festa provinciale e' dedicata al tema della pace, the a Milano ci si prepara serie- mente in vista della festa nazionale, the a Bologna si son preparate direttive, schemi e bozzetti per gli orga- nizzatori delle varie feste locali, the a Firenze sono state stampate e saranno utilizzate in tutte le feste 600 (c serie)) di 8 pannelli artistici di commento al- l'Appello di Budapest. Per la festa provincials oltre a varie mostre e stands e in allestimento una ripro- duzione della ((tenda della pace)) e un piccolo ((vil- laggio cinese)) dove sono organizzate' particolari mo- stre sulla Cina popolare. Purtroppo pero queste buone notizie sono per ora limitate solo a poche province, le due grandi serie di pannelli stampati, edite (sia pure con un certo ritar- do!) dal Comitato della Pace possono colmare in parte questa lacuna e ne e riprova it.fatto che in pochi gior- ni son giunte' numerose ordinazioni dalle piu diverse provincie: da Alessandria a Taranto, da Rovigo ad Avezzano. Ma una seria svolta a possibile se gli or- ganizzatori delle feste dell'Unity, come quelli delle fe- ,ste dell'Avanti, ricoderanno sempre the si tratta di feste politiche e the in queste manifestazioni 1'argo- mento piu popolare e the quindi merita di essere me- glio e pis diversamente illustrato rimane sempre quel- lo della pace. GIULIANO P_ .JETTA Segretario del Movimento dei partigiani della pace Una iniziativa dei partigiani della Pace di Forii ? 11 nostro obiettivo e di essere presenti' in tutte le manijestazioni the si svolgono attorna alla stampa democratica. Cib e possibile tenendo conto the una parte dei Comitati della Pace e in grado di produrre materilale adatto e the la restante parte viene mobilitata dal Co- mitato Provinciale attraverso l'invio di materiale stam- pato a cura di questo. Percib sono state f atte una serie' di riunioni di quei Comitati the sono in grano di sviluppare ini- ziative proprie per elaborare un piano di attivita. Il Comitato Provinciale ha prodotto striscioni con paro- le d'ordine, ha riprodotto l'appello di Budapest in pan- nelli del formato 70 X 100, ha inviato a tutti i) Co- mitati un bollettino contenente to schema per tre pannelli, con relative istruzioni, ha prodotto, con l'aiu- to di alcuni pittor), una mostra the viene inviata net- le principali feste the si svolgono in provincia. Per le feste.minori utilizziamo 70 "serie" dad pannelli il- lustrati editi dal Comitato Nazionale della Pace. Per le due grandi feste provinciali dell'Unita e dell'Avanti!- a stato realizzato i.no stand. In particola- re vogliamo sofermarci su questo. Esso consta di ire elementi principali: cinque pan. nelli, una grande riproduzione della rivista "La Pa- ce", un plastico della provincia di' Foril. I pannelli illustrano i problemi delta distensione in relazione ai problemi della provincia. La riproduzione della rivista, oltre che propagan- dare la stessa, viene utilizzata come schermo su cut proiettare le filmine. Essa a stata realizzata in tela sostenuta da un telaio in legno. Al centro, dove nor- malmerite viene stampato `il sommario, la tela a state lasciata bianca a modo,di schermo. II commento alla filming a stato inciso sul filo me- gnetico. Questo permette una seria preparazione del commento, un giusto orientamento e dispensa it com- mentators della non lieve fatica della rilpetizione del commento stesso. Infine it commento vocale viene accompagnato da un commento musicale. Il plastlico della provincia mette in rilievo came, con una politica distensiva, coi danary the dovrebbero essere spesi nei campi d'aviazione atlantici di Forlt e Miramare si possano risolverc numcrosil problemi chc sono alla base dello sviluppo economico a sociale delta provincia. Tali operc produttive sono prev4cte dal pea- no della C.C.d.L. Lo stand a realizzato in ferro tuba- lare smontabile a col pezzil intercambiabili in mods da povere usarli secondo la necessity. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Violando la- Costituzione tentano di soffocare it Mese Anche quest'anno, a poche settimane dalla vittoria - del 7 giugno, l'organizzazione del mese della stampa comunista e delle feste dell'o Units ? incontra pis the mai l'ostilita preconcetta delle autorita di polizia, dei prefetti e di alcune Amministrazioni comunali cleri- cali. Mentre nel Parlamento it capo del nuovo governo clericale ha dato le piu ampie assicurazioni the sarebbe cessata la politica di discriminazione, net Paese si continua come prima e si accentua 1'azione faziosa e illegale delle autorita di pubblica sicurezza e dei prefetti. the insistono nell'ignorare la Costituzione repubblicana e a trattare i cittadini e le loro organiz- zazioni dernocratiche sulla base delle vecchie leggi fasciste. Non si tratta 'solo dell'illegale proibizione dei co- mizi the Pella ha promesso di togliere, ma di tante angherie piccole e grandi. In alcune province un qual- sias:i funzionario di P.S., con la legge fascista alla mano non solo vieta it comizio, ma impedisce di ut} lizzare it microfono nei comizi autorizzati se l'au- torizzazione non e stata chiesta anche per l'uso di questo comune mezzo di trasmissione della voce. In altri. posti lo stesso funzionario esige persino the si chiudano le finestre dells sale di riunione quando viene usato. i'altoparlante. In alcune province della Toscana e dell'Emilia i prefetti e i questori avanzano la ridicola pretesa di fissare la data di inizio e di chiusura del mese della La federazione Milanese ha prodotto nume- rosi tipi di striscioni a colori sulle principali pubblicazioni intorno alle quali, durance it " Me- se delta Starn.pa ", verri condotta la campagna di diffusione. S1 distingue ' try gli altri, to ?striscione su Realty Sovietica ", c .Lo striscione pub per la produ- zione locale di materiale scam. pato o a mano. Non si tratta infatti del tipo usuale di mate- riale di lancao e di popolarax zaziorie della dfttentaxioae per a11p amprendaie 1'fn3 s `irtonrata asce4 stampa, it quale a loro dire e deve durare solo un mese a. Le varie iniziative sportive, ricreative, cultu= rali e folkloristiche, ecc. vengono sottoposte alla cen- sura preventiva che, naturalmente, viene applicata con la piu evidente faziosita sulla base della legge di P.S. fascista. Si tenta di logorare la pazienza dei nostri organizzatori con la infinita richiesta di (( permessi e (( autorizzazioni ))per_ ogni singola iniziativa. In qualche pr'ovincia si continua ancora ad impedire la diffusion dell'((Unita )), ad intralciare la sottoscrizio- ne a favore della nostra stampa, ad impedire la distri- buzione delle coccarde, ecc. In altre province, poi, si arriva fino al punto di negarci it suolo pubblico per le nostre feste, come avviene a Vicenza da parte dell'amministrazione cle- ricale di quella citta e a Bologna da parte del pre- fetto e del questore. Di fronte a questa faziosita le masse popolari e, le loro organizzazioni non si sono lasciate inganriare dali'abile linguaggio us,ato net Parlamento dal -nuovo Presidente del Consiglio. Le parole nori:-bastano da sole ?a far cessare la disc- riminazione e le faziosita occorrono i fatti concreti. Quello the sty avvenendo net Paese' a proposito del mese della stamps comu- nista, delle feste dell'(( Avanti)) e delle lotte sindacali e politiche dimostra the si e, per ora, cambiato sold nelle parole e ' non nei fatti. Le masse aspettano the la discriminazione ` cessi nostre pubblicazioni, in esso vi a qualeosa di piu the ne fa un manifesto di propaganda per it aocialismo. 7 Le fotografi.e.a sinistra sono un elemento the da maggiore e f fccacia al materials e to do- cumenta. La f rase di Malenkov a ben scelta, perche breve e di facile comprensione. La disposizio-: ne del materia- le a bene equi- librata _ perche permette di pre- sentare pia ele- menti ? in poco spazio con mol- ts evidenza. essere preso ad esempio Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 nei fatti e the la fine delta guerra fredda contro i la- voratori, cessino di essere parole per diventare fatti concreti, the la difesa della liberty e della democra- zia sia fatta nei fatti e non nelle parole. E giustamente i1 compagno Secchia diceva al Senato the ? queste aspettative non saranno deluse sopratutto se i lavora- tori e 'e forze democratlche popolari continueranno a raflorzare la loro un'ita, la loro azione e la lord lotta per andare avanti. I lavoratortl devono avere co- scenza the per andare avanti non si pub restare in attesa the i mutamenti avvengano da soli; o siano opera di questa o quella promessa o siano opera snini- steriale di coloro the manifestano delle buone Inten- zioni. Le buone intenzioni se tali realmente sono, si traducono in realty solo se 1 lavoratori andranno avan- ii, raflorzeranno, allargheranno l'unita della classe operaia e delle forze popolari ?. Done hanno fatto le organizzazioni di Firenze, di Ravenna, di Bologna, di Vicenza e di altre pro- vince a chiedere l'intervento delle masse contro i so- prusi e le illegalita delle autorita verso le nostre ini- ziati!ve per it mese della stampa. Altre organizza- zioni invece si sono limitate alla protesta del Comitato Federate o della Segreteria oppure della giunta d'In- tesa del P.CI. e del P.S.I., all'articolo di denuncia del giornale, alle mozioni e o.d.g. votati in qualche ri.u- nione o alla lettera alle autorita interessate e qualche wolta alla interrogazione del parlamentare al ministro o del consigliere comunale o provinciale al sindaco o al presidente del Consiglio Provinciale. I risultati sono stati naturalmente diversi: .pis ra- pidi e sostanziali dove le masse sono intevenute demo- craticamente unite e decise, meno dove la protesta de- mocratica non ha saputo interessare le masse. Vi sono pero ovunque delle grandi possibility per allargare it fronte nella lotta in difesa delle liberty e della democrazia. Bisogna interessare, le masse e i din genii socialdemocratici, liberali a repubblicani, non- che le masse e i dirigenti detnocratici di base della d.c. e dei monarchici. Molti di questi dirigenti e cittadini indipendenti o influenzati da questi partiti sono sin- ceramente democratici e tanti di essi vengono gia con piacere alle nostre feste e certamente si unirebbero sinceramente alle nostre proteste contro la discrimina- zione e la faziosita, se sapessimo interpellarli e in- teressarli. Pis audacia e senso politico nello sforzo per allar- gare it fronte di lotta democratico non solo in occa- sione defile lotte del lavoro, ma anche nella lotta de- . mocratica e costituzionale a difesa delle liberty per le feste de e l'Unita a the sono feste di tutto it popolo italiano. PiEThU V1!;KGA1V1 del Comitato Centrale hwita rCiA."ie STALIN : cenni biografici, Edizioni di Cul- tura Sociale, p. 200, L. 250. Nuova edizione delta breve biografia a curs di Alexandrov, Galaktionov, Krustciov, Mitin, Mocialov e Pospelov apparsa per la prima volta ella fine delta grande' guerra in difesa delta Patria e in cui Sono esposti i grandiosi avvenimenti the si intrecciano alla vita del geniale capo delta classe operaia di tutto it mondo. La traduzione a condotta sulla secon. da edizione e si conclude con it 1946. I CONTADINI POLACCHI IERI E OG- GI: Edizioni a cura dell'Associazione Culturale Italo-polacca, Roma. In questo opuscolo dopo un capitoletto intro- duttivo sulla situazione agricola nella Polonia di anteguerra, quando era governata dai la- tifondisti e dai capitalisti, a esposto cosa to liberazione nazionale e la costituzione delta Repubblica popolare ha significato per i con- tadini polacchi e per tutti i cittadini. Terra ai contadini, cancellazione dei loro debiti, elet- trificazione, meccanizzazione dai lavori agri- coli, costituzione di Stazioni macchine a trat- tori, aumento delta produzione agricola e zoo- tecnica. Una pane del libretto a dedicato at problema dello sviluppo delta diffusion del. la cultura, alle previdenze per la maternity e t'infanzia. Massimo Gorki: DOSTIGAIEV E ALTRI Universale Economica, Milano, p. 124 Questo dramma, per la prima volta pubblicato in italiano, si svolge net 1917 in una cittadina di provincia russa, net periodo di tempo the va dalla rivoluzione di febbraio alla forma. zione del governo sovietico. Gorki ci fa assi- stere at riflesso the quei grandiosi avvenimen- ti hanno su alcune persona, appartenenti a diversi strati sociali. SO4 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 Per it Mese della Slampa, compiti dells gioventO comun sra Il Mese dells stampa comunista a entrato nella tradizione popolare. Ogni anno viene celebrato in tutta Italia. Anche la FGCI ha ormai una lunga esperienza e notevoli tradizioni di lavoro per it Mese. Questo fa si che ogni anno noi ci mettiamo a lavo- rare forti delle esperienze passate. E' questo, indub- biamente, un fatto positivo. Accade pero, qualche vol- ta, che, fidandosi troppo della tradizione e delle espe- rienze, molte federazioni ricalchino quasi esclusiva- mente le cose fatte l'anno prima. In tal caso la tra- dizione e l'esperienza diventano ripetizione meccani- ca e ci impediscono di fare qualcosa di nuovo. Non dobbiamo dimenticare che ogni anno e diver so da quello precedente e che, nel nostro lavoro per it Mese della Stampa, l'elemento tradizione si deve fondere alle nuove 'esigenze poste dalla realty nuova. Solo cosi noi potremmo lavorare bene. Da un primo esame di un certo numero di piani di lavoro per it Mese risulta che predomina la ten- denza a lavorare basandosi prevalentemente sulle espe- rienze passate e sui compifi pratici. Trascurata e in- vece la ricerca degli aspetti in un certo senso nuovi - politici e pratici - che quest'anno debbono essere al centro del Mese della Stampa. Il Mese della Stampa, quest'anno, e it mese della grande vittoria elettorale del 7 giugno. Da qui biso- gna partire. II 7 giugno ci ha ancora dimostrato co- me sia possibile, da un lato, unire tutta la gioventu attorno ad un programma comune e, dall'altro, esten- dere la conquista della gioventu agli ideali del comu- nismo. Il Mese della Stampa, per noi, a una grande occasione per sviluppare la campagna per 1'unita del- la gioventh e per conquistare nuovi giovani - so- prattutto i giovani lavoratori - al comunismo. Di quests necess.,ta tiene conto soltanto una parte dei piani di lavoro provinciali. Prendiamo it piano di lavoro di una importante Federazione Giovanile: Venezia. Vi troviamo cose giuste per quanto concerne l'impostazione. re Dobbia- mo giungere con la nostra parola - si legge nel pia- no -, e la nostra azione chiarificatrice a quei giovani che votando it 7-8 giugno per la DC, it MSI, it PSDI, A PNM, e per gli altri partiti, hanno inteso a loro mo- do esprimere anch'essi un voto di rinnovamento so- ciale, di pace, di lavoro )>. Parole sacrosante. Ma noi cercheremmo invano, nel seguito del piano, iniziative politiche a misure concrete che traducano in azione questo proposito cosi giusto e rispondente alla nostra linea politica. La stessa cosa a avvertibile in molti ai- tri piani di lavoro: in quelli di Vercelli, Gorizia, Man- tova ecc. Su questo difetto del nostro lavoro che af- fiora con insistenza converra riflettere. Si manifesta qui una delle debolezze piu diffuse della FGCI: la incertezza e 1'esitazione con le quali traduciamo in pratica gli orientamenti politici del nostro lavoro. Si nota una mancanza di armonia fra impostazione po- litica e lavoro quotidiano. Talora l'impostazione poli-? tica rimane solo allo stato di frase, di concetto messo in un piano di lavoro o detto in una riunione. Spesso le misure pratiche sono staccate dagli ?obiettivi poli- tici e soho misure che puzzano un po' di burocrazia. In ogni caso it nostro lavoro ne risente e la nostra azione a fiacca. Ne vale troppo l'obiezione che, svol- gendosi it Mese attraverso feste, comizi, manifesta?? zioni, con questa attivita normale. illustreremo la no- stra politica unitaria. Questo, naturalmente, va fatto. Ma durance it Mese non si tratta solo di fare pro- paganda generica attorno alla nostra politica unitaria. Dobbiamo prendere una serie di iniziative politiche, di misure organizzative e di propaganda che siano la traduzione in pratica, durante it Mese, della nostra politica unitaria. Su una giusta strada ci sembra che si sia posta, per esempio, la Federazione giovanile di Torino. Sulla ba- se degli orientamenti unitari emersi con it voto del 7-8 giugno, a stato posto it problema di lanciare un Atto di accusa della gioventu torinese u. Verra dif- fuso un foglio-inchiesta fra la gioventu delle fabbri- che; i sindacati, per parte loro, convocheranno assem- blee di giovani, raccoglieranno documenti, ecc. al fi- ne di elaborare le attuali rivendicazioni della gioventu lavoratrice e di porle nella opportuna sede per la lord realizzazione. Accompagneranno questa azione due Festival della gioventu lavoratrice (uno della gioven to operaia. ed uno delle ragazze ?tessili), diffusione di volantini, diffusione della stampa, proiezioni di fil- mine ecc. Una azione simile ha molte caratteristiche di una campagna unitaria, anche se certi aspetti ap- paiono ancora scarsamente elaborati. Difetta; ad esem- pio, 1'azione di dibattito verso i giovani democristia- ni, di azione cattolica e .di altri partiti; la stessa for- mulazione di a Atto di accusa dells gioventu torine- se ? non a forse la piu indicata ad agevolare l'unita della gioventu; ancora non risulta chiaramente come Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80SO 1540 R004000140005-3 l'azione debba svilupparsi e come essa possa interes- sare altre categorie di giovani. Nonostante questi di- fetti, che certamente verranno eliminati nel torso del lavoro, abbiamo qui un buon esempio di lavoro, nel quale l'impostazione politica ispira 1'azione pratica e non rimane soltanto allo stato di formulazione. Un simile problema si a posto anche nel conve- gno regionale della Calabria. II problema dell'unita della gioventu era visto soltanto (quando non ' era trascurato) come problema di propaganda. Ci si pro- poneva di -rivolgere ai giovani qualche appello; ci si proponeva di promuovere contatti con i vari dirigen- ti giovanili. Tutte cose, s'intende, da non trascurarsi affatto. Ma in Calabria, fra poche settimane avranno luogo i lavori stagionali e decine di migliaia di gio- vani e di ragazze -- raccoglitrici di ulive, di casta- gne, ecc. - saranno vitalmente interessati ad aver lavoro, assistenza ed un salario giusto. Su questi pro- blemi si fa la campagna unitaria. Vi sono, pure in Calabria, centinaia e centinaia di giovani che, nella speranza di avere un pezzo di terra, si sono sposati e si trovano ora in una situazione disperata. Ecco un altro problema da sottoporre a tutti i giovani ca- labresi, a tutti i movimenti giovanili e sull'azione per far. ottenere la terra a queste nuove famiglie creare la necessaria unity di tutti i giovani. E' chiaro che, in Calabria, tutta la nostra attivita per it Mese deve fare centro su questi problemi, altrimenti ci tagliamo fuo- ri da imponenti masse di giovani. Per riuscire ad impostare giustamente, in ogni provincia, la nostra campagna unitaria durante it Me- se, si richiede dai Segretari delle Federazioni e dai membri delle Segreterie uno sforzo maggiore di quel- lo che non sia- richiesto per un lavoro di normale am- ministrazione. Occorre ovunque piu elaborazione, piu originality, piu iniziativa. Se poi esaminiano 1'altro aspetto della nostra cam- pagna politica cioe la propaganda comunista fra la gioventu lavoratrice - anche qui si riscontrano ugua= li difetti. L'iniziativa nazionale che era rivolta a que- sto scopo - cioe la campagna di diffusione dell'Uni- ta fra la gioventu operaia delle grande, medie e pic- cole fabbriche a stata ripresa da non molte Federa- zioni giovanili. Pur essendosi tutte le Federazioni giovanili seriamente impegnate per la diffusione del- 1'Unify, lo sforzo appare ancora indifferenziato e non si fa centro, per una seria diffusione, sulla gioventu lavoratrice. E- questo e un'altro esempio di; un difet- toso lavoro pratico, non sufficientemente guidato da. necessity politiche. Queste osservazioni non debbono certo far dimen- ticare tutti gli altri problemi e le altre attivita, in par_ ticolare in diffusione 'di Pattuglia e lo sviluppo del- 1'attivita ricreativa e culturale di massa. Come e noto questa attivita fa centro attorno alle tre grandi ini- ziative nazionali: gara di ping-pong, gara per la dif- fusion del libro e la costituzione di biblioteche, gara per le migliori iniziative turistiche e ricreative. Que- ste %niziative hanno trovato una buona accoglienza ovunque. Raccomandiamo, per la loro realizzazione, la massima -concretezza. Si tenga quindi conto che queste iniziative hanno soprattutto un - valore indi- cativo, debbono cioe sottolineare la necessity di svi- luppare in ogni direzione possibile ( e non solo nel- le tre direzioni indicate), 1'attivita culturale e ri creativa. Cosi dicasi per Pattuglia (di cui e stato annuncia- to it passaggio a 24 pagine per meta ottobre), la cui diffusione e it nostro compito primo_ Non solo dob- biamo preoccuparci della giornata nazionale di diffu- sione -- fissata per it 27 settembre - ma dobbiamo veramente sfruttare ogni occasione (festa, serata, ma- nifestazione, comizio ecc.) per organizzarvi la diffu- sione a conquistare stabilmente nuovi- lettori al nostro giornale. Sono, quest'ultime cose accennate, problemi di la- voro da non trascurare. Abbiamo pero ritenuto ne- cessario sottolineare le debolezze politiche del nostro lavoro. Da una buona impostazione politica -dipende in grande misura it fatto che not riusciamo a fare, durante it Mese, una grande campagna unitaria fra tutti i giovani. Percio dobbiamo correggere gli erro- ri sinora emersi e lavorare con la chiara consapevo- lezza di sviluppare ancora durante le prossime setti- mane, l'unita della gioventu. RENZO TRIVELLI della Direzione della FGCI La FGCI, per sviluppare sempre pia l'attivita ricreativa a culturale, ha lanciato tre grandi ini- ziative nazionali 1. - La prima a it a Trofeo Eugenio Curiel a. Consiste in un torneo nazionale di ping-pong che, partendo da gare locali si, concluders con una ma- nifestazione nazionale. 2. - La seconda iniziativa consiste in un con- corso nazionale fra tutte le organizzazioni della FGCI per una larga diflusione del libro e per la f ormazione di biblioteche di Circolo, di strada, di paese, ecc. 3. - La terza a costituita da una gara, fra tut- te le organizzazioni giovanili, per la migliore ini- ziativa ricreativa e turistica.. La parola d'ordine di tale gara e: a Conoscere l'Italia a. Per ' ognuna delle tre iniziative (che dovranno avere it pia largo sviluppo durante it Mese della Stampa) sono stati stabiliti precisi regolamenti e premix Tali iniziative hanno it preciso scopo di incrementare tutta t'attivita ricreativa della FGCI, sviluppandola at massimo. Appositi bandi, che si trovano presso tutte le organizzazioni della PGCI, contengono tutti gli schiarimenti necessari in proposito. Inoltre, ulte- riori notizie trovasi sul n. 7.8 (luglio-agosto) del a Costruttore a. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80SO 1540 R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 II mese non e eguale tutti gli anni 11 (( Mese della Stampa )) non is solo fatto dai bi- glietti da 10 o da 100 lire raccolti con tenacia ed entusiasmo per formare i milioni, non a solo nel nu- mero delle feste o nelle copie delle ((Unity)) diffuse la domenica. La intelligente ricerca di un giusto indirizzo da parte dei dirigenti delle federazioni e delle sezioni puo far si the questo ?Mese della Stampa)) non se- gni soltanto la realizzazione di un obiettivo tradizio- nale del calendario politico di una federazione comu- nista ma divenga lo strumento pits efficace per svi- luppare iniziative politiche necessarie propriio in que- sto momento. Notizie raccolte in alcune federazioni del Mezzo- giorno confermano appunto come la mobilitazione dei comunisti in occasione del ((Mese)) venga utilizzata per compiere ulteriori passi the allarghino ancor piu la nostra influenza dopo it 7 giugno. A Matera, per sottolineare un caso particolarmente indicativo, nel corso del ((Mese)) un'azione ricca di possibility verry svolta verso gruppi di missini e di monarchici che, dopo i 'risultati del 7 -giugno e so- pratutto dopo it voto di fiducia al governo Pella, ma- nifestano apertamente it loro scontento. A Miglionico, ad esempio, 18 giovani del MSI the costituivano it nucleo della organizzazione locale, hanno chiesto di iscriversi al PCI e casi simili si sono avuti anche nel capoluogo. Sempre a Miglionico ad una assemblea di edili, organizzata per proclamare uno sciopero, riu- scito poi al 100%, i muratori missini sono intervenuti in massa. Questi esempi non rivestirebbero particolare inte- resse se da essi i comunisti di Matera non avessero tratto la decisione di organizzare le feste di caseg- giato con lo scopo precipuo di avvicinare gruppi di elettori del MSI e del PNM, pubblicando anche an- che apposito materiale a loro dedicato. Ancor pits interessanti sono gli spostamenti the dopo it 7 giugno si stanno verificando tra le masse contadine nelle zone della Lucania soggette all'Ente Riforma. Ad esempio nel Molfese (Potenza) la lotta di maggiore importanza e oggi quella di 800-1.000 fittauri disdettatii dall'Ente the, volendo costituire it monte-terra, afferma essere questi dei contadini ric- chi. Una inchiesta ha invece dimostrato the i disdet- tati non coltivano piii di 10 ettari a testa. E' stata al- lora organizzata la loro andata in massa al lavoro, si e proceduto alla aratura, alla bruciatura defile stopple e sono stati cacciati i trattori dell'Ente. A seguito di questa lotta, tuttora in corso, la nostra influenza e aumentata ancora dopo it 7 giugno e proprio tra gli strati contadini the avevano votato contro di noi. E non c'e sorpresa se le prime 400 mila lire di sottoscri- zione per (( l'Unity)) sono state ottenute con una raccol- ta di grano tra i contadini delle sei sezioni del Molfese. Altri esempi nella ricerca intesa a trovare un le- game non formale tra le attivity del ? Mese a e la si- tuazione politica e sindacale esistente li abbiamo da Caserta dove le assemblee delle sezioni per lanciare it ((Mese)) sono state convocate in modo pubblico at- traverso manifesti di invito alla popolazione: all'o.d.g. la formazione del governo Pella e it ?Mese della Stampa a. In molte locality hanno partecipato nume- rosi democristiani e monarchici. A Maddaloni, dove erano i d,c. pits settari della provincia, e intervenuto alla assemblea to stesso segretario della sezione che si e congratulate con .il nostro oratore ed ha espresso poi privatamente la sua perplessity per it voto monar- chico favorevole alla d.c. Per quanto riguarda le lotte sindacali svoltesi ulti- mamente a Caserta quella the piu ci interessa si ri- ferisce ai pastai e mugnai in agitazione per it rinno- yo del contratto. Lo sciopero the ha avuto come epi- centro it mulino di Caserta, dove 300 operai si sono astenuti dal lavoro per 15 giorini, si a esteso a tutta la provincia con un esito almeno in parte vittorioso. Pochissimi i 'crumiri malgrado le -violenze della po- lizia the rastrellava gli scioperanti nelle case. Ma it risultato piu notevole e dato dal fatto the questi operai non avevano pits scioperato dal 1948, the it sindacato prima inesistente e stato oggi ricostituito con la quasi totale adesione dei lavoratori, the it Partito ha co- minciato a reclutare i primi iseritti nella fabbrica. Ed ora la festa della fabbrica, the sary organizzata nel rione con l'aiuto della sezione territoriale, costi- tuisce ]a migliore iniziativa possibile nel momento at- tuale per riunire questi operai, dar loro una visione politica piu chiara, stabilire dei contatti permanenti. Gli esempi fatti non' debbono far credere the nel- le federazioni ricordate tutto vada nel migliore dei modi per quanto riguarda it ?Mese a: no, it ritardo nella sottosciizione e nella organizzazione delle fe- ste a notevole ed e superabile solo con uno sforzo molto impegnativo dei comunisti di quelle organiz- zazioni. Sia it fatto the it mese di agosto, a diffe- renza dell'anno passato, a stato saturo di lotte sinda- cali the hanno assorbito gli apparati numericamante ristretti Sia i divieti dei comizi venuti meno in que- sti giorni sono alla base del ritardo. Dalle osservazioni raccolte si ha pero it convin- eimento the la situazione .politica, sia buona, be lotte hanno avuto un certo successo, ii nostro fronte tende ad allargarsi mentre nello schieramento fino al '7 giu- gno controllato dall'avversario cominciano a deno- tarsi i primi segni di crisi. 507 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80SO 1540 R004000140005-3 La mobilitazione del Partito per it "Mese delta Stampa comunista" e da tempo in atto in diverse provin- cie attraverso riunioni provinciali, di zone, cornunali, di Sezione dell'attivo del Partito nonche attraverso assem- blee di cellula e di Sezione. Questa attivita 'fa seguito alle riunioni cen- trali, dei Comitati regionali e f edera- li ed a indispensabile per ottenere la partecipazione pia larga e pia at. tiva possibile dei compagni alla rea- lizzazione delle iniziative del " Me- se ". Occorre accelerare queste atti- vita poiche motte organizzazioni so- no ancora indietro nella mobilitazio- ne dei compagni. La federazione di Macerata ha te- nuto it 28 giugno it convegno pro. vinciale degli attivisti del Partito ove si discusse l'ordine del giorno " Con- quistiamo migliaia di nuovi lettori alla stampa comunista per allargare it fronte delta liberty e del progres- so sociale, per la realizzazione di un governo di pace ". Subito dopo it convegno provinciale sono state tenu- te le assembles generali in tutte le sezioni per l'impostazione del "Me- se delta stampa comunista ". La (ederazione di Mantova ha lan- ciato it "Mese delta stampa comu- nista" attraverso convegni comuna- li a intercomunali dei segretari di Sezione, convocando convegni e riu- nioni in 22 locality con caratteristi- che particolari e inviando alle riu- nioni stesse tin attivista delta f ede- razione. It 23 agosto a stato tenuto it convegno provinciale dell'attivo di Partito. * * Sono ancora poche le federazioni the hanno inviato at Centro it pia- no di lavoro per it "Mese ". Alcune (ederazioni hanno elaborato it piano, ma non to hanno ancora inviato, e cos! non danno la possibility at Cen- tro di rendbrsi conto di cio the esse intendono fare per it " Mese "; altre f ederazioni non hanno ancora ela- borato it piano di lavoro. Mentre per le prime federazioni si tratta di de- cidersi a... spedire it plico, per le altre occorre... la sveglia. Da un sommario esame fino at 23 agosto a risultato the le feste fat- te erario: nella federazione di Mila- no circa 300, di Genova 80 dells aua- li 50 di cellula, Alessandria 10, Ro- ma 5, Imperia 12, Grosseto 4, Como 24, Brescia 6, Cremona 21, Vicenza II taccuino- del . Mese 30, Mantova 23, Ferrara 11, Bolo. gna 368, Firenze 110, Sondrio 16, Napoli 46, Siena 17, Reggio Emilia 102, Livorno 4, Catanzaro 6, Vare- se 34, La Spazia 17, Cagliari 4, Ve- nezia 3, Rovigo 75, Ravenna 28, Tre- viso 5, Novara 1, Padova 61, Mode- na 49, Piacenza 13, Perugia 3, Pesa. ro 4, Ancona 51, Terni 5, Pavia 10, Biella 3, Parma 6, Piacenza 13, Ri. mini 1, Lucca 7, Nuoro 2, Gorizia 19, Udine 2, Salerno 1, Bergamo 3, Sa- vona 26, Pisa 18, Pistoia 10, Forli 18, Verona 10, Lecco 5, Belluno 3, La- tina 2, Agrigento, Ragusa, Crotone, Avellino, Rieti, Frosinone 1. Le at- tre federazioni, nulla? Salvo qualche lodevole " punta ", siamo motto bassi net numero delle feste fatte. Intere regioni, alla data del 23 agosto, non registrano nem- meno una f esta. Ecco i dati sulle Somme raccolte nella sottoscrizione per l'Unita se- condo, i versamenti effettuati alla amministrazione centrale dalle fede- .razioni fino a tutto il'26 agosto: Ferrara L. 1.500.000, Como 500.000, Taranto 450.000, Pesaro 450.000, Im- peria 213.960, Massa Carrara- 135.000, Cagliari 95.000, Treviso 92.550, Fro. sinone 24.000. Le federazioni the alla data sud- detta hanno of f ettuato dei versamen- ti Sono soltanto 9, a la somma versa- ta a motto piccola. Per curiosita ri- corderemo the to scorso anno alta .data 24 agosto le federazioni the ave- vano effettuato versamenti erano 18 e la somma versata era. di 14 milio- ni a mezzo. Queste poche note sulla sottoscri- zione sono indubbiamente sufficien- ti per richiamare l'attenzione sulla necessita di accelerare i tempi net- la raccolta e di inviare immediate- mente at Centro le Somme raccolte. * * Net settore delta diffusione solo 14 C.D.S. provinciali hanno inviato at C.D.S. Nazionale it proprio piano di lavoro, contro i 50 the erano giunti alla stessa epoca to scorso anno. La federazione di Roma ha orga- nizzato it 30 agosto, una carovana. delta diffusione con circa 200 moto- scooteristi the si sono recati net Ca- stelli, Romani e in altri paesi delta provincia ove a stato effettuato to strillonaggio. e la diffusione dell'U- nita e di Vie Nuove. Livorno ha organizzato 14 brigate di diffusori Pistoia 4, Cagliari 20, anche Grosseto, Napoli, Genova Ma- ters, Caserta, hanno organizzato del. le brigate di diffusori. Per la diffusione dei libri Firenze ha in programma conferenze-recen- sione per la diffusione di 1.500 co- pie del romanzo "Anna ", di 1.500 copie di "Potenza segreta dei ge- suiti ", di 1.500 copie dei " Discorsi alle donne " del compagno Togliatti. A Forli sono in pro:ramma 100 conferenze tenute da compagni locali. Reggio Emilia ha gia richiesto 2000 volumi, Venezia 1620, Chieti 400, Lucca 900, Udine 1383. I compagni d ella sezione di Cin- goli (Pisa) hanno deciso di organiz- zare 6 feste de l'Unita in contrade di campagna, oltre alla festa comu- nale. Sempre in provincia di Pisa sono gia stati tenuti' diversi congressi se. zionali degli amici de l'Unita in pr& parazione del Congresso provinciale the avra luogo it 6 settembre. Ottima riuscita hanno avuto alcu, ne riunioni - familiari organizzate a Priverno, Cisterna e Formia in pro. vincia di Latina. Le riunioni indette a nome de l'Unita sono.state .tenute sulla base di un.a proiezione di fit. . mine, opportunamente commentate. * * A Borgo S. Biagio (Latina) in se- gno di protesta contro it divieto di tenere it comizio all'aperto opposto dalla questura, si a dato maggiore slancio a larghezza alla diffusione de l'Unita a alla sottoscrizione e t compagni hanno deciso di organtz. zare un'altra festa, ancora piit bella delta precedente per it 20 settembre. Salerno ha aumentato la di f fusio. ne domenicale de l'Unita di 680 co. pie at 23 agosto. Trapani ha aumen. tato di 1450 copie, Agrigento di 1000, Cagliari di 500. Questi sono alcuni successi nella diffusione del quotidiano del Parti- to. Essi debbono essere moltiplicati in tutto it Paese per raggiungere to obiettivo principale del " Mese delta Stampa 1953 ". Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 : CIA-RDP80SO 1540 R004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Le elezioni amministrative d'autunno Nel prossimo autunno avremo elezioni ammini- strative in qualche centinaio di comuni ed in alcuni collegi provinciali. Sono elezioni di notevole impor- tanza, the si faranno a qualche mese di. distanza dal 7 giugno, dopo gli avvenimenti politici verifi- catisi da quella data in Italia ed in campo inter- nazionale, e the tra 1'altro riguardano capoluoghi co- me Vercelli e Salerno ed altri grossi centri. A richiamare in modo piu preciso l'attenzione del partito su questa questione spinge anche l'espe- rienza passata di elezioni svoltesi in taluni comuni, anche di regioni forti, per le quali le federazioni, non avendo valutato in pieno l'importanza dell'avvenimen- to, non presero le misure necessarie. Inoltre dobbiamo attualmente constatare the in al- cune province non si riscontra abbastanza interesse per i problemi inerenti alla campagna elettorale in preparazione o addirittura in torso per certe localita. Un esempio: nella provincia di Caserta abbiamo ele- zioni amministrative in due comuni it 13 settembre, ma dalla federazione none giunto al Centro alcun rapporto informativo o piano di lavoro: la data stessa delle elezioni si e conosciuta quasi incidental- mente, in seguito all'annullamento da parte della Commissione Mandamentale della nostra lista a S. Nicola, annullamento dovuto ad un evidente sopru- so nei confronti delle forze democratiche, ma per it quale si poteva evitare it pretesto se localmente si fos- sa data piu attenzione alla presentazione della lista. In provincia di Teramo si hanno elezioni in un co- mune it 6 settembre ed anche per questo la data e stata appresa dall'ct Unita a e non si hanno informa- zioni. Questo fa pensare the in certe federazioni la prossi- ma lotta elettorale non sia stata inserita nel lavoro. generale del partito e neppure si siano fatte previsio- ns sul terreno politico, organizzativo e finanziario. Invece le elezioni, anche di qualche comune soltanto, vanno considerate nel quadro di tutta 1'azione poli tica provinciale: sono elettori the vanno alle urne e the esprimeno un parere nella scelta degli ammini- stratori, ma the ha indubbi riflessi politici; partico- larmente nella situazione odierna sarebbe grave errore se la cosa venisse considerata sul piano esclusivamente tecnico amministrativo, da potersi lasciare solo alla cura delle organizzazioni del luogo e della sezione Enti Locali, laddove funziona. Al contrario le die- cine e diecine di lotte elettorali del prossimo au- tunno vanno affrontate con criteri nuovi e piu attua- li, ricercandosi cso the vi e di cambiato nella situa-, zione locale, the esige nuovi orientamenti nel lavo- ro politico e nelle iniziative e soprattutto nei contat- ti con le altre forte democratiche e con queue avver- sarie, nei comuni al. di sotto dei diecimila abitanti ed ancora di piii in quelli ove le elezioni si fanno con 1'apparentamento. Nell'orientamento per questo lavoro mi pare the fondamentalmente si debba partire dai risultati del 7 giugno, nazionali e locali. Non mi staro certo a soffermare sulle indicazioni the le ultime elezioni politiche ed i successivi avvenimenti offrono per lo schieramento politico italiano; basti considerare the ovunque esistono situazioni nuove e the svonvolgono tra 1'altro i vecchi sistemi di alleanze e degli stessi rapporti di forze con gli avversari nei consigli eomu- nali e the quindi ci offrono elementi per nuove aper- . ture. Lo studio della situazione elettorale per la for- mazione delle liste e degli schieramenti democratici the si presentano alle urne, nell'ambito delle condi- zioni locali e dei problemi amministrativi, si deve fare interpretando quelle aspirazioni e rivendicazioni . popolari e unitarie the indicano di seguire una nuova strada e di arrivare, sulla base di un programma am- piamente democratico, al costituirsi di una ?nuova combinazione di forze _ politiche, per la quale, lo- calmente, oggi ci sono certamente nuove possibilita. Stiamo attenti a non rinchiuderci a priori nella formula del blotto socialcomunista: it tono unitario, riflettente it significato del 7 giugno, in ogni localita deve significare la ricerca del contatto con altre for= ze. L'esempio the ci viene offerto dalla provincia di Roma, ove un socialdemocratico viene a collaborare con not nella Giunta Provinciale, e abbastanza elo- quente per dimostrare come si vada costituendo una situazione nuova. Ho parlato dei socialdemocratici; non dovremo pero trascurare gli eventuali dissidenti democristiani e neppure tralasciare tutto it lavoro di chiarificazione politica the deve essere fatto, specie nel Mezzogiorno, nei confronti dei monarchici, fa- cendo pesare nella lotta elettorale comunale it fatto della aperta collusione parlamentare tra i democristia- ni e' i monarchici nella formazione del cosidetto go- verno d'affari, e spiegando quale e it vero volto del- la cosidetta alternativa monarchica. Inoltre vi. sono i dissidenti monarchici, destinati probabilmente ad au- mentare anche per la situazione interna del P.N.M. ,e dei quali dovremo ampiamente occuparci. La questione diviene quindi complessa, ma per questo piu ricca di motivi e di possibility di succes- so. Trovare it nuovo in ogni comune ove si., fanno Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 I, le elezioni; trovare i nuovi fattori politici the lievi- tano nelle varie situazione locali; trovare la strada per renders operante ed anzi suscettibile di ulteriori suc- cessi, it significato del 7 giugno: ecco 11 problema. Questo significa the l'allargamento della nostra lista a del nostro schieramento deve proiettarsi sul terreno delle forze politiche. Non rinunceremo certo allo stabilirsi di una piattaforma elettora!e pits larga collegandoci con certe categoric economiche ed intro- ducendo i loro rappresentanti (commercianti, arti- giani, ecc.) nel nostro schieramento: cio va fatto, ma la questione, soprattutto oggi e the non possiamo li- mitarci a fare soltanto questo. Un'altra questione ' da affrontare subito e quella dei terni e dei programmi elettorali, the non Sono cose da studiare all'ultimo momento. Anche qui la esperienza insegna the molte iniziative the si posso- no prendere in proposito, divengono poi di scarsissi- ma efficacia se prese quando mancano pochi giorni dalle clezioni. La stessa popolarizzazione dell'azione consiliare dei nostri amministratori, siano di rnaggio- ranza die di minoranza,. a elettoralmente utile se fat- ta ad una certa distanza dalle elezioni; altrimenti prende un sapore troppo artificioso e non rende.. Naturalmente i punti basilari dei terni e dei pro- grammi saranno costituiti dalle liberty democratiche, dal significato dell'autonomia del governo locale, dal- le condizioni. economiche esistenti, tutte questioni vi- le e sentite dagli elettori; ma 1'importante e the que- sto programma elettorale, the deve abbracciare gli aspetti principali della vita dei cittadini, ricollegando- si ai locali piani di rinascita e the ha indiscussi ad- dentellati con la situazione politica generale, sia for- mato e lanciato come una grande iniziativa politica the esiga la discussione pits vasta ed auspichi it co- stituirsi di un agglomerato nuovo di forze democrati- che. Si dovra pure curare per tempo la forma della nostra propaganda, affinche sino dall'inizio sia viva- ce e abbia mordente: it ? forchettone n locale, rap- presentato dal dirigente d.c. o di altri partiti avver- si incontrano in questo campo e se abbiamo trovato veramente la chiave per superarle o se non dobbiamo far lavorare ancora it nostro cervello per trovarla..... (dal rapporto del compagno Togliatti all'ultimo Comitato Centrale) tremo riesaminare cio the abbiamo fatto e stiamo facendo in differenti campi della no-. stra attivita, tanto di organizzazione, quanto di propaganda e di agitazione. Andare a vedere a fondo, per esempio, come a it nostro lavoro nelle fabbriche, le ditficoltts the sari, deve risaltare ampiamente nella nostra propa- ganda. Un'altra questione da affrontare immediatamente e it lavoro di controllo sulle liste elettorali: non e cosa the interessi solo i compagni dei comuni ove si faranno le elezioni, perche l'esperienza in questo Cam- po ci indica the tale lavoro va fatto permanentemente. Ma e chiaro 'che laddove vi saranno prossimamente le elezioni, vi e maggiore necessity di dare pits im- mediata attenzione al problema. , In conclusione va preparato al piu presto un piano politico the preveda 1'azione del partito in tutti i sui aspetti e the tenga conto dell'intervento diretto e del contributo the dovra pervenire dalle organizza- zioni di massa, 1'apporto delle quali, in una campa- gna in cui, come abbiamo detto prima, l'aspetto uni- tario e di estensione dello schieramento democrati- co a it principale, viene ad assumere una importanza determinante. Vi sono problemi organizzativi immediati da af- frontare per le locality dove si faranno le elezioni? Credo di, si. Intanto in quei comuni 'e necessario or- ganizzare e fare riuscire it a Mese della Stampa ? in modo migliore. In quei comuni bisognery dare un aiuto da parte della federazione perche la festa sia pits elevata in quality, piu curata politicamente e pre- veda iniziative atte a mettere in rilievo i problemi e le rivendicazioni delle masse del comune. La si do- vranno mandare gli oratori migliori, si dovra incre- mentare la diffusions della stampa e prendere le' mi- sure piu opportune per rafforzare it partito, costruen- do la sezione, laddove eventualmente ion esista. Queste indicazioni e naturamente altre ancora pos- sono essere valide per le prossime elezioni ammini- strative: soprattutto deciders, nelle misure the si deb- bono prendere, lo studio della situazione locale. L'im- portante pero e di non perdere tempo, di non trascu- rare occasioni favorevoli e di non sottovalutare gli importanti aspetti politici di questa prossima lotta. MAURO NOCCHI della Sezione Centrale d'Organizzazione ... ? Il Consiglio the do a tutte le organiz zazioni e a tutti i compagni a di avvicinarsi subito alle masse elettorali the hanno votato per noi, a questi uomini, a queste donne, a questi giovani, parlare con essi, riux irli, mandare dei compagni a vivere in nuovi q'aartieri, in nuove officine, in nuovi campi, in modo the si riesca a sentire meglio the cosa vuole questa parte del popolo e .lavorare meglio per it soddisfacimento delle sue aspirazioni. Su questa base potremo costruire un edificio piu largo e piu solido. Po- Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 II ritorno a Scuola Ai primi di ottobre le porte delle scuole spalan- cate in attesa - accoglieranno i bambini piu piccoli the le mamme condurranno per mano verso it loro primo giorno di scuola e i ragazzi ?piu grandi the alla scuola ritorneranno riluttanti o felici dopo la lunga vacanza d'estate. Dappertutto,. it giorno del ? ritorno a scuola ? dovra essere giorno di festa, quasi a esprimere the la scuola puo e deve essere fonte di gioia, quasi a riconfermare the a questa gioia the e conquista di un mondo di co- noscenze col quale affrontare piu fiduciosi e piu lieti it proprio avvenire, tutti i ragazzi devono attingere liberamente e generosamente. Ed e' proprio con questo spirito e con una rinno- vata consapevolezza dell'importanza della scuola per la formazione delle nuove generazioni, the tutti gli organismi popolari si Sono quest'anno impegnati a un comune sforzo perche it ? ritorno a scuola ? sia salu- tato da feste piccole e grandi in cui ad ogni ragazzo sia assicurata la sua parte di gioia e a tutti i genitori sia annunciato l'inizio di una intensa attivita della for- ze progressiste del nostro Paese (e primi fra tutti i comunisti) perche una Scuola libera e democratica sia assicurata a tuttr i ragazzi italiani. . Celebrazione festosa e inizio di una intensa azio- ne rivendicativa perche it governo si assuma.anche in questo campo le sue responsabilita, dovra quindi es- sere quest'anno ? it ritorno a scuola a. Le rnigliori esperienze degli anni scorsi stanno del resto a confer- marci the questa e la strada piu giusta per arrivare a piu intensa ed efficace opera nostra verso la scuola. Per le feste molto positiva e l'esperienza di Mode- na dove it 12 ottobre dell'anno scorso una grande ma- nifestazione e stata organizzata ad opera dell'ammini- strazione comunale democratica, dell'UDI, dell'API, delle Cooperative, ecc. e piu di 3000 ragazzi hanno partecipato a rappresentazioni artistiche, gare sporti- ve,, mostre di ?disegni; assegnazione di borse di studio e distribuzione di -doni in un'atmosfera di gioiosa fi- ducia. Quella di Prato dove it Sindaco ha riunito gli scolari nel salone del Comune premiando i ragazzi di- stintisi a scuola l'anno precedente. Quella di Livorno dove 1'amministrazione provinciale democratica ha isti- .tuito 445 borse di studio e l'UDI ha organizzato pic- cole feste di mamme e -bambini in quasi tutti i rioni. Quella ancora della provincia di Arezzo dove feste so- no state organizzate in 20 comuni. Dal Meridione ci viene invece un'esperienza diver- sa e significativa. Qui la gravity della situazione scola- stica (delle 86.000 aule mancanti in Italia la pefcen- tuale piu alta l'abbiamo nel Meridione) ha imposto soprattutto un'intensa attivita di inchiesta e di denun- cia sulla situazione scolastica the ha dato vita a forme di lotta avanzate e ricche di insegnamenti umani oltre the politici. (Cosi a Calabricata delegazioni di donne hanno richiesto e ottenuto le scarpe e la refezione sen- za le quasi i loro bambini non potevano frequentare la scuola, a Cagliari gli studenti delle magistrali han- no scioperato per ottenere aule piu decenti e piu am- pie; a Plati tutto it paese si a unito in una decisa e commovente' manifestazione di protesta per riavere la scuola the l'alluvione s'era portata via l'anno prima). E un po' in ogni parte d'Italia (a Modena, Padova, Reggio Calabria, ecc.) a quest'azione se n'e accompa- gnata un'altra, di realizzazione: asili, doposcuola, ri- creatori, gruppi filodrammatici, ecc. si sono aperti ad opera degli organismi democratici. E possiamo oggi affermare the simili istituzioni - oltre a rispondere al desiderio dei genitori di aver comunque assicurata un forma di protezione per i loro ragazzi durante le ore non impegnate.dalla scuola, sono anche strumen- to validissimo per trasfondere nei ragazzi i principi di un'educazione nuova, in armonia con la realty de- mocratica del nostro Paese e per creare tra genitori e maetri un'intesa e un'unity di intenti onde arrivare a un rinnovamento radicale della scuola italiana. 11 fio- rire ed estendersi del colloquio tra genitori e maestri attraverso conferenze, dibattiti, convegni, ecc. dimo- stra the questa intesa possibile e puo dare frutti pre- ziosi. Se questo panorama di esperienze ci puo dare un quadro completo e valido anche per quest'anno biso- gna pero subito rilevarne it lato debole e lacunoso. Quest'opera ha interessato meno della meta delle pro- vince italiane e, troppo spesso, (specie nel Meridione) si 'e sviluppata per impulso spontaneo anziche per o- pera di direzione del Partito e degli organismi di massa. E' quindi necessario the a questo importante pro- blema it Partito dedichi un piu attento studio e the alla soluzione di esso una pia ampia ed efficace opera sia dedicata da tutti i compagni the lavorano negli or- ganismi di massa come da quelli the lavorano all'in- terno della scuola e negli organismi the alla scuola piu direttamente si riferiscono. Questo risponde a esi- genze reali, risponde ad un'aspirazione profondamen- te radicata nella coscienza popolare e the it voto del 7 Giugno ha chiaramente espresso. INES PISONI della Commissione per l'assistenza a]l'Infanzfa dell'UDI Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29: CIA-RDP80S01540R004000140005-3 Alla base dells produzione del Mese de-, tutto questo a a discapito dell'efficacia,' del terialetroppo denso, troppo. scritto perche sto scritto venga accuratamente. redatto '61 da :ogni elemento non essenziale: ,D.ob biamo combattere la tendenza a .produrre.ma-- . nali.. In secondo luogo a necessario' che it to-- mo, innanzitutto, a legarci.a fatti e;.situazio- ni locali collegandoli,_ai grandi temi nazio- .L.'efficacia' la_ si . ottiene' .infatti - se riuscia_ ve stare .una. giusta impostazione' dei temi di propaganda, locality per. locality. Ogni qual volts a possibile . si :accompaani. scritto, . di ridurlo aumeritandone l'efTicae;a- I..disegni. possono essere: incisi sit linoleum' da , grosso spessore. Anche be tipografie 'meno stampare buoni manifesti a piu . colon se ci . Oltre pi manifesti e. wolantini. grandi e piccoli si dia 'grande impulso ally produzione a manor al ciclostile ecc. -Anche quando si di- spone di scarsi .fondi si puo egualmente rea- lizzare una buona -produzione.I. giornali mu ..rali' invecepossono essere riprodottiserie . usando it metodo .delta cianografia. 'Avve'rten- ia da seguire riel redigere i.,giornali murali - -e the deve essere-trattato tin solo argomento per ogni tipo; - Buoni - disegni possono essere inoltre ri- 'prodotti .in, inolte copie, incidendoli su =lini leuni,e stampandoli' servendo'si di un rullo a. manor Tutte le' esperienze.. in--questo senso, iUtlrn c dJ~orcn panona ?tl ~~rxnal Ctii, cl tmtty u:~tr cow itgn~`attengaoo~perclle~m agita ~d'Alz not dl t tI t dI -el t Iniora3 - znts ++ ~ .~' hcco nllont Citc 1 IntorAion tlirettnmCnlr tr} :]Xla>IanzzarC 11 loro4bJnrntlr ril mrttonoalla`v rehararn4 Jn 1 sly m in n .rt piu Ir lla Ix7 StI . 7+t.ca allorna~poutara i pia/i dells euccngxa Ic. 1 d:rr a nep to i gJacl r't(e(C aat+, 1 Lal1J c't I!n brdlanti :enlrtnuvr poiwhn cln Jn. ognr:te ratan lllMOO Jn'~'nLii "qx6 ~' V F C' Yedianto ;ltir'garr ,di%daacr e di Z igcola e it CI~lIUro tNJpOllirP y ~~1 In o nl }rteec la;IxJtrolo one Jrct.: 'i l- a is r ti i genii abet hv~tn c aaoa nto d r tto di di rt-list u 7 .,p nif Irrot Alitirn ns =e uno dei quei libri-autobiografici the interes- s'ano sopratutto i?giovani in quarto, ricordi episodr-e forme di lotta-de.- gli-operai'-e.`dei bracciariti da lorc non - conosciuti direttamente; ed in quanto_si riferisce ai movimenti po-_ polari`degli anni precedenti la pri- ma? guerra mondiale'. ally lotta con- tro l'avvento del fascismo.,alla lotta clandestina contro it fascismo e al- delta ? cacciata del ` tedeschi dall'I- Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/05/29 CIA-RDP80SO154OR004000140005-3 Dirett. respons.: LUCIANO BARCA - Red. a Amm. Boma Vie Botteghe: Oscere, 4 - C.C.I. -:0.1/14860 Aetoriz. - e.1170 del 13-10-:49 del TrI60nale di Ron. A?bbonamento Annuo L. 800 - Semestrale L. 400 -Una copia L. 40,- a La Stampa. Moderna S.R.L. n - Roma 1958