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Document Number (FOIA) /ESDN (CREST): 
CIA-RDP80S01540R002200180003-1
Release Decision: 
RIPPUB
Original Classification: 
K
Document Page Count: 
16
Document Creation Date: 
December 22, 2016
Document Release Date: 
July 2, 2012
Sequence Number: 
3
Case Number: 
Content Type: 
OPEN SOURCE
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PDF icon CIA-RDP80S01540R002200180003-1.pdf2.43 MB
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Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 _ per irna denzocrazia popolare! per twa pace stabile, 10 Luglio 1953 Orgeno dell'Ufficio d'Informazione del Partiti comunisti e operas N. 28 (244) I NEGOZIATI SONO LA VIA PER LA SOLUZIONE PACIFICA DEI PROBLEMI INTERNAZIONALI Le decisioni .prese dalla recente sessione del Consiglio mondiale della pace a Budapest sono state accolte dai po- poli con calorosa ed unanime approvazione. Esse si fonda- no sull'aspirazione, sempre pis fortemente nutrita da mi- lioni di uomini delle pis diverse convinzioni e condizioni sociali, alla distensione internazionale, alla soluzione paci- fica di tutte le questioni. I popoli si persuadono che e neces- sario lottare in modo ancor pis tenace e persevera?nte contro le provocazioni e le avventure delle forze aggressive. Nel- la Toro lotta per la pace e la, distensione internazionale, gli amici della pace si, ispirano alla conseguente politica di pace del governo sovietico, che ha :pis volte affermato, in modo ben netto, di essere pronto a discutere, su un piede ~di eguaglianza, qualsiasi proposta che tenda ad assicurare la pace e a sviluppare relazioni economiche e culturali pis ampie possibili tra gli Stati.. La sessione del Consiglio mondiale della pace ha ela- borato un programma d'attivita di importanza storica, che prevede azioni dettate dalla situazione internazionale attuale. La Dichiarazione per l'apertura di una campagna mondiale in favore dei negoziati, l'Appello del Consi- glio mondiale della pace .e le raccomandazioni approvate sul problema degli scambi culturali, sono documenti che hanno una immensa forza di mobilitazione e di organiz- zazione. Il Consiglio mondiale della pace ha messo in rilievo la necessity di porre fine a tutte le guerre in torso e a tutti gli atti aggressivi contro l'indipendenza dei popoli e, in ?primo luogo, la necessity che l'armistizio in Corea sia immediatamente concluso, sulla base degli accordi gia rag- giunti. La sicurezza dei popoli e it mantenimento della pace possono essere garantiti se i popoli impongono it ri- spetto della propria sovranity e lottano cont,ro l'ingerenza straniera nell'.organizzazione della propria vita, lottano contro la concessione di basi militari e contro qualsiasi forma di occupazione dei loro paesi da parte di truppe straniere. Il Consiglio mondiale della pace ha affermato ancora una volta it diritto del popolo tedesco alla riuni- ficazione, alla sovranity nazionale, che esso deve conse- guire rispettando la sicurezza dei propri vicini e impe- dendo la rinascita del militarismo e dello spirito di ri- vincita. Esso ha confermato it diritto del popolo giappo- nese alla sovranity nazionale sulla base di un trattato di pace riconosciuto da tutti i paesi interessati e che garan- tisca la sicurezza dei popoli dell'Asia e del Pacifico. 11 Consiglio mondiale della pace ha chiesto che sia ricono- sciuto it diritto legittimo della Cina e di tutte . le altre nazioni ad essere rappresentate nell'Organizzazione delle Nazioni Unite dai governi da esse eletti. L'Appello del Consiglio mondiale della pace, che in- vita i popoli a moltiplicare gli sforzi per imporre che siano aperti negoziati per una soluzione pacifica' delle questioni controverse, it suo appello perche sia sviluppata una vasta campagna internazionale in favore dei nego- ziati, appello rivolto a tutti i popoli, a tutte le organizza- zioni, a tutti i gruppi delle pis diverse. tenderize politi- che, religiose e di altro genere, a tutte le persone sem- plici e ad eminenti personality di ogni convinzione, ri- sponde alle aspirazioni di tutta 1'umanita' progressiva. Durante questa campagna i popoli esprimeranno, in for- me diverse e organizzate, la Toro esigenza di vedere ri- solte per via pacifica tutte le questioni controverse. ?Noi dobbiamo - dice l'Appello del Consiglio mondiale della pace - appoggiare ogni iniziativa, da qualsiasi governo provenga, che si prefigga di risolvere i conflitti per via pacifica. Noi dobbiamo impedire l'azione di coloro che ostacolano o ritardano la conclusione dell'accordo a. L'esigenza semplice e umana di regolare le divergen- ze fra gli Stati, non mediante spargirnenti di sangue e to sterminio in massa degli uomini, ma mediante nego- ziati condotti su una base di piena eguaglianza e di ri- spetto della sovranity nazionale, non puo non essere ap- provata e appoggiata da ogni persona onesta. Cio nonostante, sul cammino che porta a regolare i problemi che, complicano la situazione internazionale, si ergono non poche difficolty. Sarebbe ingenuo credere che le forze della reazione e della guerra rinuncino facil- mente ail loro piani. Si dovra condurre una Battaglia de- cisiva e difficile per la pace. Tutti sanno che negli Stati Uniti e negli altri paesi capitalistici esistono gruppi poco numerosi, ma influents che, o si oppongono apertamente_ ai negoziati, o pur accettandoli a parole, continuano ad applicare di fatto una ? politica di forza ?, una poli- tica di e guerra fredda? e di corsa agli armamenti. Non si .puo trascurare it fatto che, dopo it vergognoso falli- mento della provocazione di Berlin, la stampa america- na e varie personality politiche e governative degli Stati Uniti esortano apertamente a ripetere le provocazioni con- tro la RDT e a estenderle ai paesi di democrazia popolare. Soltanto coloro che chiudono scientemente gli occhi di fronte agli intrighi dei nemici della pace, non vedono che l'avventura dei mercenari stranieri a Berlino, le pro- vocazioni degli uomini di Si Man Ri in Corea, gli invi- ti a rinunciare alla collaborazione.. internazionale, lan- ciati dai circoli aggressivi degli Stati Uniti e dagli orga- Proletari di tutti i paesi, unitevil Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA I)EMOCRAZIA POPOLARE! nismi delta propaganda reazionaria, come pure 1'esaltazio-? dad 8,lteloro delle provocazioni 'e dei colpi di mano, degli atti di sabotaggio e di diversions contro 1'U?RSS e i paesi di democrazia popolare, Sono anelli di una stessa catena. I circoli progressivi di tutti i paesi hanno giudi- cato questi atti come tentativi di seininare ]a confusione ed eliminare ogni possibility di negoziato sulle questioni insolute. Al tempo stesso, gli uomini che anelano alla pace si sono convinti una volta di pit che le forze delta' guerra continuano a determinare la politica di certi go- verni e che i nemici delta pace ricorrono a mezzi. estremi pur di iealizzare le Toro mire aggressive. In queste condizioni assume un'importanza eccezio- nale it problema di elevare at massimo la vigilanza contro le mene del nemici delta pace. Soltanto una vigilanza continua da parte delle larghe masse popolari, del partiti e delle organizzazioni democratiche in- tutti i paesi, in tut- te le parti del mondo, puo prevenire e neutralizzare i tentativi dei provocatori he vogliono inasprire le rela- zioni internazionali e impedire che Si sviluppi una cam- pagna mondiale in favore dei negoziati. 11 minimo rilas- samento delta vigilanza implica it pericolo di perdere le posizioni gia conquistate net torso delta lotta per la so- luzione pacifica dei problemi internazionali. Essere vigi- lanti significa prevedere le manovre e gli intrighi dei cir- coli aggressivi net campo imperialista, significa denun- ciarli implacabilmente davanti alle masse popolari ed isolarli. Il Consiglio mondiale delta pace, che si attiene alla regola. di non discutere i meriti e i demeriti di tale o tal altro regime, di tale o tal altro modo di vita, ha dato un magnifico esempio del modo in cui,. nella lotta comu-, Per una pace stabile, per una democrazla popolare! Otgano dell'Uiliclo dInlormazione del Panlu comunisti e operoi eo z zee IeAUMIA " rsce CSI ? C i. Redazione Italiana t amministrazione: Roma. Via Botteghe Oscure. 4 - Tel. 684.101 - Direttore responsabile dell'edizione Itallana: Alfredo Reichlin - Autorizzazione del Tribunale di Roma: n. 1166 del 10-3.1949. Esce,ogni settimana - Abbona- mento semestrale L. 650' - Una copia L. 30 Spedizione in abbonamento postale Gruppo If Editoriale : I negoziati sono la via per la soluzione pacifica dei problemi internazionali Latta per la pace: Per un'anapia campagna internazio? nale in favore dri negoziati! (Polonia, India, Guate. mala, Francia, Inghilterra, Belgio). Contra le provocazioni dei nemici della pace. Palmiro Togliatti: La lotta per la pace, la democrazia e il? benessere del popolo dope le elezioni politi che in Italia Ahmed Akkasc: Per u.n fronte nazionale democratico del popolo algeri,n.o. - , Nei-partiti comunisti a operai: Giappone, Romania, Cina, Indonesia, Messico, Cile. Harry Pollitt: Progressi del movimento operaio britan- nico. - Critica e bibliografia: Un racconto veridico sully nuova Cina (A proposito del libro di Hewlett Johnson " Una nuova era creatrice in Cina "). Note politiche : La " Piccolo America " delta Germania occidentale e la leggenda della " di f esa I fatti accusano.... ne per la pace, si puo allargare la collaborazione tea no- mini delle pit diverse concezioni e opinioni. Questo esem- pio mostra che sussistono immense possibility di estende- re it movimento delta pace durante ]a campagna mondiale: gia iniziata in favore dei negoziati. In molti paesi a gia cominciato l'esame delle decisioni del Consiglio ? mondiale delta pace e si lavora per la loro. popolarizzazione. I comitati nazionali delta pace invitano' i loro attivisti a far conoscere queste decisioni alle masse,. a spiegarne l'irnportanza a tutti. Nei paesi capitalistici e- coloniali vi sono ancora molti uomini e donne che non. hanno una chiara n6zione dei grandi obiettivi del mo- vimento delta pace o che, ingannati dalle menzogne e dal le calunnie ignobili degli avversari delta distensione in- ternazionale, ha?nno una certa difldenza per it movimen- to dei partigiani delta pace. Una larga opera di chiarificazio_. ne delle decisioni del Consiglio mondiale delta pace aiutera- quest e persone a comprendere it vero carattere del movi- mento per la pace e a entrare attivamente nella campa- gna mondiale in favore dei negoziati. Non si puo condannare alcun operaio, contadino, irn piegato, intellettuale, se egli non ha ancora aderito at movimento per ]a pace. Nessuna persona onesta deve es- sere considerata perduta per la battaglia delta pace. An-- che se oggi e passivo, domani puo entrare net fronte or-- ganizzato delta pace e diventarne uno degli attivisti. Cio? puo essere ottenuto con un lavoro di chia?rificazione te- nace, perseverante, incessante, condotto fra tutti gli strati. delta popolazione. I partiti comunisti e olierai, che sono strettamente le-- gati alle pio larghe masse delta popolazione, che da que--- ste masse attingono le loro forze, considerano che la lotta per la pace e it lord compito centrale e legano la loro at- tivita alla lotta per it mantenimento delta pace. Essi ve- dono la garanzia del buon esito delta lotta per la pace. innanzitutto -.nel consolidarsi. I nell'estendersi dell'unita delta classe operaia e di tutti i lavoratori. Tutti i lavo- ratori, siano essi comunisti, socialisti, cattolici, radicali o senza partito, condannano. la politica di corsa agli arma- menti e le sue conseguenze, condannano l'ingerenza negli affari interni degli altri Stati. Essi sono tutti per una so-- luzione pacifica 'dei dissensi internazionali., per una po- litica di negoziati. Questa' e la base per la pit, ampia- unita d'azione nelle vane questioni concrete delta lotta.. per la pace, in favore dei negoziati, per 1'unita d'azione tra i membri dei differeriti partiti ed i senza partito, tra_ gli aderenti alle organizzazioni di' massa, i cittadini' e i governi. l partiti comunisti e operai hanno it dovere di pro-- muovere la foftnazione di questa unity nelle citta e nei-. villaggi, nelle aziende e negli uffici, nelle case a rioni cit- tadini. I propagandisti del partito e la stampa comunista c' democratica devono dare it massimo contributo alla: campagna internazionale in favore del negoziati. La pa- rola sincera di un comunista giunge sempre at cuore del- la gente semplice. La lotta generosa e plena di abnega- - zione per la pace trovera seznpre la simpatia e la com- prensione del lavoratori. Con questa vasta campagna internazionale in favore- dei negoziati, 'It movimento de' popoli per ]a pace assu- me forme nuov,e. Cresce la capacity di organizzazione di questo movimento, la sua base di massa si estende. E" questa la garanzia che l'idea dei negoziati trionfera, che- le forze delta pace faranno retrocedere:: le forze. della_~ guerra. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABTL-E, PER UNA DEMOCRAZIA POPJLARE! PER ? N'AMPIA CAMPAGNA INTERNAZIONALE IN FAAORE DEI NEGRIATI La campagna in favore dei negoziati in Polonia Nel torso delta sessione allargata te- nuta a -Varsavia, it Comitato -p-Olacco dei partigiani,delta pace ha psenamen- te approvatr, le decisions delta sessio- ne di Budapest del Consiglio mondiale delta pace, it Comitato polacco dei partigiani delta pace ha stabilito di po- polarizzare le decisions' delta sessione -di Budapest Ira la popolazione del pae- se e di sviluppare una grande campa- gna in favore dei negoziati per una Pacifica soluzione di tutt'e le contro- versie e an :special modo per la so- luzione Pacifica del problema tedesco.. Nella risoluzione del Comitato si leg- ge: e Esprimendo ; sentimenti e la vo- lontd di tutto it Popolo polacco, it -Co- mitato dei partigiani delta pace con- danna can indignazione gli intrighi ?criminali des neo-hitleriani di Bonn ed esprime la sua plena solidarietd con i patriots tedeschi al di qua a al di Id deil'Elba, che lottano coraggiosamente contro la militarizzazione e la fasci- stizzazione delta Germania occidenta- le, contro i Patti aggressivi di Bonn e di Parigi, per una Germania unita, in- dipendente e democratica s. Alta vigilia :Bella sessions del Consiglio indiano della pace A Patna (Stato di Bihar) si terra dal 17 al 20 luglio la sessione del Consi- glio nazionale dei partigiani delta pa- ce dell'India. Nei torso delta sessione saranno discussi i rapporti dei delega- ti indiani the hanno partecipato ai lavori delta sessione di Budapest del Consiglio mondiale delta pace. Nello stesso tempo si terranno Comizi in difesa delta Pace, ai quali prenderan- no Porte rappresentanti degli Intel- lettuali. It Comitato nazionale della race del Pakistan ha deciso di mandare in In- dia una delegazione the prenderd par- te ai lavori delta sessione del Consi- glio nazionale dei partigiani delta pa- ce dell'India. La delegazione del Paki- stan si propone di rafforzare le rela- zioni di amicizia fra i due_ paesi. Per iniziativa del Consiglio naziona- le dei partigiani delta pace dell'India, si terra it 20 luglio a Patna una con- ferenza sul tema: a La pace, l'econo- mia indiana e it tenore di vita s. Sa- ranno presenti alla conferenza rap- presentanti dei circoli d'affari, econo- misti, contadini, dirigenti sindacali e personalitd politiche. In diversi ambienti delta popolazio- ne indiana vengono discusse dettaglia- tamente le questioni the saranno al- l'ordine del -giorno delta conferenza. Per la soluzione pacifica delle questioni in sospeso Net dipartimento di Esquintla net Guatemala, si a tenuta recentemente una ? Assemblea per la pace ,> alla quale erano presenti phi di 500 dele- gati rappresentanti tutti rgli strati del- la popolazione, compresi membri del- le organizzazioni sindacali, contadine ed altre. PiU di 30 delegati Sono i.ntervenuti net dibattito Le decisioni, adottate al- la unanimitd, esigono la distensione in- ternazionale e la soluzione Pacifica di rque grandi potenze. L'assemblea ha. tutte le controversie mediante nego- ~lanciato un appello per difendere la. ziati, la econclusione dell'armistizio in indipendenza e la sovranitd del. Gua- Corea e del Patto di pace fra le cin- 'temala. Iniziative dei partigiani de11a pace in Francia In Francia, le organizzazioni dei par- tigiani Bella .pace discutono attivamen- te le decision delta recente Confe- renza nazionale ((Per le trattative e la pace a e prendono misure per at- tuarle, It Consiglio dei partigiani delta pa- ce del dipartimento del Rodano, ha de- ciso di promuovere fra la popolazione del dipartimento una raccolta di fir- me in calc.e all'appello in favore dei negoziati. iti attivisti del movimento -dei partigiani delta pace discuteranno questo appello con ogni abitante del Toro rione, con ogni lavoratore del to- ro reparto nd uffIcio, con ogni mem- ,bro delta lard organizzazione. Le sche- de contenenti l'appello con le firme? 'raccolte saranno inviate at ga-aerno e, to parlamentari. Net dipartimento delte e Bocche del. Rcdano ? e in oorso una campagna per le trattative in Indocina. Sotto la. pe- tizione the contiene questa richiesta ed a compilata da molte eminenti per- sonalita, sons pia state raccnlte pi& di. 100.000 firme- Nella citea di La Granville (diparti- mento delle Ardenne) a stata tenuta una grande riunione con la partecipa- zione dei consiglieri comunali comuni.- sti, socialisti, eattolici e senza partita.. Durante la riunione a stato creato un comitato delta pace, composto di "rap- presentanti dei diversi strati delta po- polazione locale, compresi comunisti e socialisti. ,16E' necessaria la piu grande vigilanza? L'ex segretario generate del si.nda-- cato nazionale dei ferrovieri dell'In- ,ghilterra, J. Figpins, prendendo la pa- rola it 5 luglio durante la conferenza annuale del Consiglio delta pace delta ,contea di Surrey, ha dichiarato the I'Inghilterra deve esigere the si ob- iblighi Si Man Ri ad accettare le con- -dizioni dell'armistizio in Corea. a Gli Stati Uniti fanno tutto it possibile per impedire una Pacifica soluzione dei problemi internazionali? ha detto Fig- gins. Egli ha messo in rilievo the I'In- ghilterra e it popolo inglese sono ab- bastanza forti per dare un contributo sostanziale al mantenimento delta pa- ce. Ma per questo, per mantenere la pace, it Popolo inglese deve lottare at- tivam,ente. II segretario del Consiglio mondiale delta pace, Ivor Montagu, ha pvbbli- cato sul e Daily Worker >> un articalo net quale ha affermato the a necessa- ria la piii grande ed energica vigilan- za, per far fallire gli intrighi dells forze reazionarie. a Bisogna svilunpare grandi campa- gne per la raccolta di firme, per adot- :tare risoluzioni e organizzare delega- zioni, e far st the queste campagne siano motto psi ampie delle preceden- ti campagne per la raccolta delle fir- mee > strive Montagu. a Noi dobbiamo appoggiare tutte le iniziative, tutti gli uomini the si dichiarano in favore d'ei 'negoziati, indipendentemente dalle to- ro 'convinzioni politiche; not dobbiamo superare instancabilmente e decisa- 'mentte tutti gli ostacoli a. Appello al popolo belga A Bruxelles a stata tenuta una riu- nione dei partigiani delta pace del Belgio, alla quale hanno preso parte i rappresentanti di ogni regione e stra- to sociale del paese: operas, impiegati, contadini, maestri, professori, commer- cianti, imprenditori, sacerdoti, _ uomini di differenti opinioni politiche: cattoli- ci, socialisti, comunisti. Sono stati di- scussi I compiti the la sessione del Consiglio mondiale delta pace ha po- sto dinanzi a tutti i partigiani delta pace, Isabelle Blume, membro del Consi- glio mondiale delta pace e deputata al parlamento belga, net suo interven- to ha proposto di organizzare in pri- mo luogo una raccolta di firme sotto una petizione nella quale si esige the it governo intavoli negoziati per una Pacifica soluzione di tutte le questioni controverse. Un attivista del partito socialista, Van den Buick, ha approvato l'idea dei negoziati per la soluzione Pacifica del- le questioni internazionali. It minatore Vandermeynsbrugge ha detto the le maestranze delta mini"ra Marie-Jose a Maurage (provincia di Hainaut) sostengono all'unanimita l'a- zione dell'Unione belga per la difesa delta pace e prendono Porte attiva al- la lotta per la pace. Noi abbiamo scrit- to una lettera as nostri parlamentari, egli ha detto, nella quale esigiama the si rifiutino di ratificare it patto per la 4~reazione delta ?Comunitd europea di difesa a. In poche ore questa letterm e stata firmata da phi di 500 minatori.. It barone Allard, membro dell'Unia- ne belga per la difesa delta pace, net suo intervento ha smascherato la pro- paganda antisovietica. Sono convinto, ha detto, the l'Unione Sovietica non vuole la guerra. L'assemblea ha laneiato un appello a tutti i belgi perche sostengano atti- vamente le richieste presentate at go- verno: regolare tutte le controversie internazionali mediante negoziati; ces- sare immediatamente di partecipate alla guerra in Corea ed esigere una rapida conclusione dell'armistizio. ri- fiutare la ratifica del patto per la creazione delta ?Comunitd europea di difesa a; appoggiare energicamente l'iniziativa per la convocazione di una conferenza delle quattro grandi poten- ce allo scopo di affrettare la soluzio- ne del ' problema tedesco; ottenere la istaurazione di normali relazioni eco- nomiche e di un fecondo scambio cut- turale con tutti i paesi, senza alcuna discriminaztone Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Contro le provocazioni dei nemici della pace Il colpo di mano dei mercenari stra- nieri a Berlino e la criminale provo- cazione degli uomini di Si Man Ri in Corea hanno suscitato l'indignata reazione di tutti gli uomini onesti del mondo. Larghi strati sociali di tutti 1 paesi costatano the queste provocazio- ni sono state perpetrate nel mnomento stesso in cui, grazie agli sforzi dell'U- nione Sovietica e di tutto it campo de- mocratico, lo spirito dei negoziati ha cominciato a prevalere contro la ten- denza a fomentare conflitti internazio- nali quando si manifesta una possibi- lity effettiva di distensione interna- zionale. La stampa borghese americana, ap- poggiata dalla stampa reazionaria dei paesi dell'Europa occidentale, si sfor- za oggi di disorientare l'opinione pub- blica e di nascondere i veri ispira- tori e organizzatori delle provocazio- ni, i circoli imperialisti degli Stati Uni- ti. E' proprio con questo scopo the una clamorosa campagna di calunnie si e levata contro i paesi del campo democratico. Ma e impossibile nascondere la ve- rity! E la verita su questi avvenimenti appare, di quando in quando, sulle ,colonne della stampa occidental.e. La rivista americana >. Milioni di dollari sono stati spe- si per inscenarla. II setti-nanale ingle- se < New Statesman and Nation a ri- corda the milioni di dollari sono sta- ti spesi per installare radio e per >. La politica d'avventura seguita dai circoli dirigenti degli Stati Uniti in- -contra una sempre crescente resisten- za net paesi dell'Europa occidentale. Persino la stampa borghese degli Sta- ti Uniti riconosce the tra gli Stati Uni- ti e gli Stati dell'Europa occidentale esistono serie divergenze su importan- tissimi problemi internazionali, the > degli Stati Uniti, the tra gli Stati Uniti e i loro soci si sono acuiti gli attriti. II commentatore del < New York Herald Tribune >> ha costatato: La struttura della nostra politica at- tuale nei confronti dell'Europa si e di- sgregata. Nessuna esortazione, nessuna minaccia di sospendere i sussidi puo rappezzarla o restaurarla a : a s Il fallimento della provocazione ber- linese non ha fatto rinsavire i suoi organizzatori e ispiratori. I giornali reazionari e i membri del Congresso americano invitano a ripe- tere la provocazione contro la Repub- hlica democratica tedesca, a provocare disordini nei paesi di democrazia po- polare, a intensificare l'attivita sabota- trice contro l'URSS. Il < New York Herald Tribune >> invita a creare, con forze antipopolari, reazionarie, una rete clandestina attiva a nei paesi di democrazia popolare. Il giornale pensa the < val la pena di correre un grande rischio a per organizzare nuo- ve provocazioni. Come riconoscono i giornali ameri- cani, lo scopo di questa campagna di provocazioni e di aggravare la situa- zione internazionale e < far pressione ? sull'URSS. Ma non e chiaro the questa a politica di forza a. gia da tempo fal- lita, a condannata anche questa volta a b n fiasco? Non si possono ignorare gli insegna- menti della storia. Essi dimostrano the la politica della imposizione e delle minacce non ha mai dato un successo qualsiasi a coloro the hanno voluto applicarla nei confronts dell'URSS. E' impossibile non tener conto dei fatti. Questi dimostrano the la poli- tica di pace dell'Unione Sovietica ha 1'appoggio sempre crescente di tutto it mondo, mentre la politica d'avventu- ra dei circoli aggressivi degli Stati Uniti e condannata con ira dai popoli e non a neppure appoggiata dai soci americani del blocco atlantico. I circoli aggressivi degli Stati Uniti ignorano l'unanime aspirazione dei po- poli alla pace. Essi organizzano cam- pagne di calunnie, fomentano provo- cazioni, cercando di aggravare ad ogni costo la situazione internazionale. Essi credono the sara loro piu facile rag- giungere i loro ' scopi aggressivi. Ma it risultato e l'opposto. Chiunque non sia cieco, vede the questa politica insensata porta a un sempre maggiore isolamento dei circoli aggressivi. L'umanita amante della pace segue attentamente le mene dei nemici delta pace. Essa considera the it suo con,- pito a di essere sempre piu vigilante e di sviluppare ancor pRi largamerte la lotta per la pace, contro le mesie criminali dei suoi nemici. Sessione dell' Assemblea nazionale della Repubblica 'popolare ungherese Il 3-4 luglio a Budapest l'Assemblea nazionale ha tenuto la prima riunione delta nuova legislatura. Su proposta del Fronte popolare un- gherese dell'indipendenza, la sessione ha eletto all'unanimitd alla carica di presidente dell'Assemblea nazionale Sandor Ronai, e. alla carica di vice pre - sidenti Jozsef Mekis e Jozsef Nagy- Isto =. In seguito e stato eletto it Presidium delta Repubblica popolare unghere- se, la cui composizione era stata anche essa proposta dal Fronte popolare del- l'indipendenza. Presidente e stato elet- to Istvan Dobi; vice presidenti, Jozsef Revai e Daniel Nagy; segretario delta Presidenza e stato eletto Ivan Darabos. It Consiglio dei ministri delta Re- pubblica popolare ungherese, nella sua riunione del 2 luglio, conformemente alla Costituzione, ha deliberato di ras- segnare le dimissioni. Su proposta del Fronte popolare un- gherese dell'indipendenza la sessione ha eletto i nuovi membri del Consiglio dei ministri. Presidente del Consiglio e stato eletto Imre Nagy; vice presi- denti Ernd Gerd e Andras Hegedus. La sessione ha pure eletto it Procuratore generate. Dopo l'elezione dei membri del go- verno, Imre Nagy, presidente del Con- siglio dei ministri delta Repubblica po- polare ungherese, ha pronunciato un discorso sul programma del nuovo go- verno, the i deputati hanno approvato all'unanimitd. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! LA COTTA PER LA PACE, LA DEMOCRAZIA E IL BENESSERE' DEL POPOLO DOPO LE ELEZIONI POLITICHE IN ITALIA* Nel torso dell'ultimo anno e precisamente, non solo in rapporto con la consultazione elettorale, ma a causa del suo risultato, la situazione generale del Paese e, in parti- colare, la situazione del movimento popolare democratico, si e profondamente modificata. In tutto questo periodo it popolo italiano, le forze de- mocratiche, it nostro partito si sono trovati di fronte non soltanto a un tentativo, ma a un proposito dichiarato, a una minaccia precisa di attuazione di un colpo di stato anti- democratico e anticostituzionale. Autore di questa minaccia a stato it gruppo dirigente della D. C.. Alla testa di questo in particolare De Gasperi, come Presidents dei Consiglic e Scelba come ministro de- gli Interni e non per una ispirazione momentanea venuta loro dopo 1'esame dei risultati elettorali dell'anno scorso, ma come sviluppo conseguente di tutta una lord preicedente pol.itica di viola- zione dela Costituzione e della legality democratica, di discriminazione bruta- le tra ! cittadini nell'interesse del ceto privilegiato capitalista. Accanto a questo gruppo dirigente si collocarono gli uomini the stanno tut- E' intervenuta poi l'organizzazione della Chiesa, in modo aperto, in violazione flagrante Belle leggi dello Stato, dell'a Costituzione ~della Repubblica, della legge elettorale e der Concordato the fa parte della Costituzione. La Chiesa e intervenuta, abusando dei propri poteri, per carpire it vo- to, per intimidire gli elettori, per terrorizzarli, per falsare la faro volonta. Tutto questo noi non possiamo e non dobbiamo dimen- ticarlo. Anche quando riconosciamo the it risultato dell'ul- tima consultazione elettorale e stato una vittoria democrati- ca, dobbiamo pero sempre mettere in lute questi limiti della democraticita delle consultazioni popolari nell'Italia odier- na e nei regimi di democrazia borghese in generale. La lotta perche le consultazioni elettorali siano effettivamente libere deve continuare. Intanto, secondo una valutazione Sere- na del valore the ha potuto avere, net determinare it risultato, questa viola- zione del]e leggi per limitare la liber- ty dell'elettore, si pud arrivare alla co- statazione the la vittoria nostra avreb- be probabilmente avuto, senza questo, proporzioni tali da spazzare via com- pletamente l'attuale governo clericale, PALMIRO TOGLIATTI segretario generale del Partito comunista italiano .Jra alla testa dei piccoli partiti satelliti della D.C.; ma die- tro a questo schieramento chiaramen,.e si vedeva quello ben fiiu minaccioso delle sfere dirigenti del Vaticano e dei grup- pi the dirigono la politica dell'imperialismo degli Stati Uniti. A tutto questo e stato dato dal voto del 7 giugno un col- Do d'arresto. brusco, energico, decisivo. I propositi di colpo di Stato the avevano come condizione l'approvazione e ap- plicazione della legge truffa, sono stati distrutti. I piani the i gruppi dirigenti reazionari del nostro Paese e inter- nazionali avevano in questo modo architettato, per it mo- mento sono stati disfatti. Le forze popolari e democratiche, le quali sono decise a difendere con tutti i mezzi it regime costituzionale demo- cratico e repubblicano the it popolo italiano si e dato, ban- no acquistato un nuovo slancio, un nuovo prestigio, una forza nuova con la quale tutti dovranno 'fare i conti. Que- sto significa the ci troviamo di fronte a un profondo risve- glio democratico delle masse del popolo italiano. Questo e it primo fatto dal quale dobbiamo partire nel considerare la situazione the sta oggi davanti a noi. Le elezioni sono quindi state un grande fatto demo- cratico e si sono conduce con un grande successo per la democrazia. Naturalmente, quando faccio questa affermazione non dovete credere the io non veda i limiti di questo fatto de- mocratico, i quali sono i limiti non soltanto della attua- le consultazione elettorale, ma i limiti in generale del re- gime democratico fino a the sono al potere i partiti con- servatori e reazionari del'la borghesia. Questi limiti sono anzi apparsi, nel torso della ultima consultazione elettorale, ancora pia evidenti di quanto non fossero apparsi nel 1946 e nel 1948. Nel 1948 vi fu forse una maggiore pressione teatrale esterna del partito clericale e dei dirigenti della politica imperialistica degli Stati Uniti allo scopo di intimidire l'opinione pubblica e orientare it voto verso la reazione. Nella consultazione del 1953 la pres- sione esterna a stata minore, dobbiamo riconoscerlo, ma e stata molto pia valida; perche molto piu sapientemente or- ganizzata, la pressione organizzativa sopra 1'elettorato nelle forme pifi diverse e nelle forme, purtroppo, ancora piu effi- caci. Lo Stato si a impegnato con tutte le proprie forze a sostegno del partito clericale, delle sue posizioni, delle sue liste, dei suoi candidati. Si sono impegnate tutte le autority dello Stato, dalla pia alta alla pia bassa, esercitando sopra 1'elettore una pressione di cui non siamo nemmeno in grado di conoscere tutte le forme, ma siamo in grado pero di valutare gli effetti. Si sono impegnate a fondo le organizzazioni economiche del padronato nelle fabbriche e nelle campagne. Si sono impegnate a fondo le organizzazioni di massa poste dai cle- ricali e dai Toro alleati al servizio dei padroni. E' stato ap- plicato sulla scala piu larga it principio della discrimina- zione politica tra i sostenitori del governo e gli oppositori. * Dal rapporto svolto it 2 iuglio us. alla sessione del CC del Partito comunista italiano Per quello the riguarda it nostro partito, credo non sia esagerato affermare the forse avremmo avuto la meta di piu dei voti the abbiamo avuto, se fosse stata rispettata la liberty di pronunciamento dell'elettore e la eguaglianza di tutti i cittadini. Nonostante tutto, pero, nel cameo dei rapporti interni del nostro Paese, registriamo una grande vittoria. Questo e it fatto piu importante ed e un fatto the crea nuove con- dizioni per lo svolgimento di tutta la lotta politica nel pros- simo avvenire. Si creano nuove condizioni, quindi, anche per lo sviluppo del nostro Partito, delta sua azione per la conquista della maggioranza della classe operaia e dei lavo- ratori, delle sue alleanze con strati e gruppi non proletari, per it suo consolidamento politico e organizzativo. Non stupisca, compagni, it fatto the io ponga in prima linea e al centro questa vittoria riportata nell'ordine in- terno e non invece le considerazioni di ordine internazio- nale. Gil avvenimenti di ordine internazionale hanno senza dubbio dominato la campagna elettorale italiana. Il modo come questi avvenimenti si sono succeduti mentre si pre- parava e durava la nostra campagna elettorale, a stato sen- za dubblo uno dei fattori the hanno contribuito alla vitto- ria delle forze democratic-he. Le iniziative di pace dell'Unio- ne Sovietica; la politica di distensione internazionale e di pace condotta per anni dal compagno Stalin e sviluppa- ta dai compagni the oggi stanno alla testa dell'Unione So- vietica; l'inizio di nuove trattative per porre fine al con- flitto coreano; l'accordo raggiunto per lo scambio dei ma- lati e dei feriti; it successivo inizio di nuove conversazioni per regolare lo scambio dei prigionieri e arrivare alla firma di un armistizio e a conversazioni per la pace in Estremo Oriente - tutte queste cose hanno contribuito a rendere piu concreta la prospettiva della politica di pace the noi da anni proponiamo al popolo italiano. Le mosse poi the sono state compiute in questa dire- zione in altri paesi, ad opera non di governanti comunisti ma di governanti e uomini politici di altre tendenze, di con- servatori, cattolici di sinistra, laburisti e radicali, hanno contribuito a dimostrare all'elettorato italiano the it biso- gno di pace e la rivendicazione di una politica di pace non sono cose the facciano parte soltanto del bagaglio di cui si servono i comunisti per conquistare voti. Si tratta invece di una necessity sempre pia concretamente sentita dai po- poli dell'Europa e del mondo intiero. Cos! e avvenuto the nel torso stesso della nostra cam- pagna elettorale, per it modo come si sono svolti i fatti, i provocatori di guerra americani e i loro sostenitori si sono trovati progressivamente sempre pia isolati. A un certo momento si sono visti schierati da questa parte, soltanto it Cancelliere tedesco occidentale e it Presidente del consi- glio italiano, oltre ai fantocci the agiscono agli ordini de- gli imperialisti americani in Estremo Oriente. Tutto questo ha influito profondamente sul corpo elettorale the non an- cora era stato conquistato dalla nostra propaganda e dalla Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA. D'EMOCRAZIA. POPOLAREI nostra azione per una politica di pace. Tutto questo ha fatto si che it voto espresso dal popolo italiano sia stato in grande ....zur a anche ur. . ct- di pace. 111 popolo itaiiano ha dato col suo voto un contributo potente alla causa della distensione internazionale e della pace. Sono state crea`e alla lotta per la pace condizioni molto piu favorevoli di pri- ma. Sono sorte le condizioni di una crisi profonda di tutta la politica estera che a stata sinora seguita dal partito cle- ricale agli ordini delle gerarchie vaticane e degli imperia- lis,:i stranieri. H Nel complesso, questo duplice risultato delle elezioni ha messo in lute non soltanto un alto grado di vigilanza e co- scienza democratica dell'elettorato italiano, ma prima di tutto e soprattutto ha rivelato 1"esistenza di un malcontento profondo, diffuso in tutti gli strati della popolazione ita- liara, in tutte le regioni, nelle citty e nel1e campagne, nel nord, net centro e net sud. Questo profondo malcontento e alla base non soltanto del grande successo che hanno avuto le liste della sinistra ma anche, in grande misura, del rela- tivo risultato che hanno ottenuto i partiti della destra, monarchice e fascisti. Il profondo malcontento posto in lute dalle elezioni ab- braccia in sostanza anche una parte degli elettori che han- no votato per la d.c., lavoratori organizzati in sindacati diretti da cattolici, i quali hanno sperato che scegliendo particolari candidati fra i tanti d.c., avrebbero poiuto ot- tenere urr cambiamento delle direttive di politica economica e di politica generale seguite dal governo sino ad oggi. Questo profondo e generale malcontento della maggio- ranza della popolazione per la situazione oggi esistente non e esploso ancora in forme rivoluzionarie. Si a manifestato in forme quietamente democratiche. Esso pero ha avuto manifestazioni singolari, che a necessario sottolineare, par- ticolarmente quando si e conosciuto it risultato delle elezio- ni. Sapele che in quel momento parti dal Viminale 1'ordine di vietare qualsiasi manifestazione di esultanza. Ma le mani- festazioni ci sono state to stesso a Sono state anche piu inte- ressanti perche hanno preso le forme pifi elementari, piu semplici, sia nelle citty che nelle campagne. La gente si abbracciava, piangeva, gettava grida di gioia anche at di fuori di qualsiasi assemblea. Era una esplosione di giubilo, dovuta alla coscienza che it popolo era riuscito non solo a esprimere it proprio malcontento, ma anche a creare una si- tuazione nuova, in cui qualche cosa dovesse cambiare. Di ?qui derive un fatto che, oltre at fallimento del colpo di State reazionario, ritengo sia, il' piu notevole nella si- tuazione presente. Vi e una attesa generale, diffusa negli strati piu diversi della popolazione e in tutte le regioni, di un cambiamento,. di qualche cosa di nuovo che deve com- piersi nel modo come it paese a goverrato e che deve por-. tare a un miglior soddisfacimento delle rivendicazioni, dei bisogni, delle necessity degli strati piu diversi della po- polazione. Questa attesa generale assume le forme piu diverse. Per l'uomo^ politico assume la forma sottile del calcolo dei voti nella Camera e net Senato, da cui deriva la convin- zione che it monopolio politico della d.c. a terminato, che questo partito quindi non potry piu fare tutto quello che vuole, dovra tener conto delle rivendicazioni e dells vo- lonta degli altri, confrontare la propria politica con quella che viene proposta da altri partiti e di qui dovra venire fuori inevitabilmente qualche cosa di, nuovo e di diverse. Poi vi sono le forme pifi ingenue, elementari, di uomi- ni e donne del popolo che, sapendo quale a stato it risul- tato elettorale, e, partendo soprattutto dalla constatazione della sconfitta della legge truffa e quindi della sconfitta della precedente maggioranza clericale, ne concludono che debbono andare at potere i dirigenti dei partiti di sinistra. Tutti not riceviamo lettere a eent.inaia e centinaia di uo- mini e donne he non conosciamo e che vengono dai po- sti piii lontani e piu ?diversi e in cui vengono avanzate ri- chieste alle volte grandi, alle volte piccine, ma che espri- mono tutte l'attesa generale di un miglioramento delle con- dizioni di vita e di esistenza del popolo in conseguenza del fatto che esso a riuscito a strappare una vittoria politica. Poi vi a la forma pal diffusa, che non si esprime ancora tutta in modo organizzato, ma a comune a tutti coloro che negli anni passati hanno sofferto in conseguenza della po- litica clericale c d ora vogliono che sia 'posto fine alle loro sofferenze. Qui -entrano' in considerazione le masse enormi' dei disoccupati. i quali sperano arrivi it momento -che, per risolvere it problema della loro esistenza, si trovi qualche Cosa di pal dignitoso che non sia it a cantiere di lavoro a dove ?si riceve qualche centinaio 'di lire -al? giorno col per- messo del parroco e del deputato clericale. Entrano in considerazione migliaia e miglia'ia . di famiglie di * lavoratori. the Sono state gettate :asti ico . per le chiusure delle fabbriche, che si. sono, avute n-egri'. ultimi anni ih- ttttte- le re- gioni e purtroppo continuano a essere minacciate anche in questi giorni. Dall'ansia di..queste famiglie esce e prende riiievo la necessity vitale' che sia posto fine, alla degrada- zione della industria nel sistema dell'economia italiana. Vi sono poi gli operai, uom-ini e donne, i lavoratori delle campagne, i funzionari dello- Stato che Sono stati' colpiti e perseguitati per aver condotte) lotte economiche o ..oite po- litiche in difesa dei diritti sanciti dalla Costituzione e dei principi democratici delta Costituzione stessa, migliaia e migliaia di famiglie le quali attendono che si ripari' a? una' ingiustizia che a state compiuta, che si restituisca loro quello the e stato loro tolto ingiustamente dai' governanti. Vi sono i senza-tetto, massa anche gtiesta the a diffi- cile contare, i quali si domandano se finalmente a arrivato it momento in cui per Toro verranno costruite- case. dec:n=- ti; in cui potranno, uscire dal tugurio, raggiungere final- mer?te alcune delle condizioni che permettano? una esisten- za migliore. Vi sono i piccoli produttori dl citty e di campagna- che- leggono in questi giorni sui giornali le liste delle denun- zie dei red?iti e si domandano se anche- in questo cameo' finalmente verry fatta giustizia, se saranno sgravati` di una- parte delle tassazioni che ingiustamente gravano, sopra di loro e se verranno, invece, giustamente colpiti coloro che evadono dal fisco, con la protezione delle autorita clerical: Poi vi a la schiera senza limiti degli' uomir.i semplici di tutte le classi sociali - operai, lavoratori, intelleituali -- che hanno subito giorno per giorno it sopruso, la prepo- tenza, la tracotanza del dirigente clericale, che hanno vi= sto che l'uomo che valeva meno di loro a andato avanti perche era protetto dal ministro o da un altro' capoccia-,. ed essi ne hanno subito danni mate riali e morals' e chie- dono ci sia phi giustizia, che vengano riparati i torti.' che sia istaurato e osservato on regime di eguaglianza e di ri- spetto per tutti i cittadini. Vi sono uomini di cultura, gran?di e piccoli, scritto- ri, professori, studenti i quali sperano sia finito it tem. po in cui basta che uno di loro faccia un atto di riconosci- mento del valore delle nostre dottrine di liberazione so- ciale, per sentirsi qualificare un ? utile idiota a e quasi es- sere messo at margine dells vita civile. Vi a la massa di milioni di ascoltatori delle emissions radio, che pensano che debba ?essere posto fine, una buona -volta, alla valanga delle menzogne. con le quali si predica l'odio tra i popoli, alternandole ? con esibizioni sguaiate di' americanismo cretino. Vi a insomma nel popolo una diffusa aspettazione, una generale attesa, una aspirazione profonda a maggior benes- sere e a maggior giustizia, a peter vivere un po' meglio e- ad essere trattati meglio, a veder rispettati finalmente - come sancisce la Costituzione - i diritti, le liberty, re- guaglianza, la dignity di tutti i cittadini, qualunque sia la lore posizione sociale, dappertutto dove essi si trovino e? lavorino. Questo ritengo sia oggi forse it fatto pal importante della situazione che si a creata dopo le elezioni del 7 giu- gno. Verso di esso dobbiamo concentrare I'attenzione del partito e di tutte le organizzazioni di massa (sindacali, gio- vanili, femminili), l'attenzione di tutti coloro i quali. amano it nostro paese e debbono capire che oggi, o si da un sod- disfacimento a questa attesa diffusa di un cambiamento nel- 1'interesse del popolo, o altrimentt si preparano delusioni profonde per masse sterminate di cittadini e da queste de- lusioni non potranno venire cose buone ne. per la demo- crazia, ne per l'Italia. Noi dobbiamo. comprendere questa attesa. Direi che dob- biamo anche stimolarla; non dobbiamo aver paura di farlo quando sappiamo che essa a giustificata. Questo impone an- che a not it dovere di un collegamento phi stretto con tutti questi malcontenti in attesa, affinche ci sia possibile far uscire dalla lore giusta attesa una nuova grande ondata di movimento per it rinnovamento della nostra vita sociale. Dobbiamo saperci mettere alla testa di tutti coloro i quali rivendicano qualche cosa di giusto, i quali chiedono un mi- glioramento nel nome della giustizia, della liberty, della di_ fesa del loro benessere. A questo corrisponde la posizione politica che abbiamo preso quando si a aperta la crisi del governo e prima an- cora, dal momento che sono stati conosciuti i risultati del- le elezioni. Noi abbiamo chiesto unicamente the si tenga corito del risultato ? delle elezioni. Se a vero the esse sono state un grande fatto democratico, si rispettino le regold della democratia nel ricavarne le conseguenze. Rientrino nell'ambito della democrazia tutti coloro che nel passato rfe Noi?. rivolgiamo questo invito a tutte le autorita - dello Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! 7 ;Stato. Lo rivolgiamo prima di tutto ai dirigenti del partito -democristiano e a tutto questo partito. Lo rivolgiamo ai dirigenti dei partiti satelliti della d.c. Lo rivolgiamo an- che a quelle altre autorita dello Stato che in questo cam- po, nel passato, non ?hanno mancato di peccare. Abbiamo una Costituzione che a una costituzione democratica. Vo- gliamo che la vita politica italiana si svolga sul binario democratico di questa Costituzione. Per prima cosa, se- guendo questo binario, si tenga conto dei risultati della consultazione elettorale, si ricavino da questi risultati le conseguenze inevitabili. Naturalmente non ci facciamo illusioni. Il risultato che abbiamo ottenuto nelle elezioni e stato ottenuto a prezzo di una lotta che - voi tutti lo sapete - ha avuto le sue du- rezze. Dall'altra parte si susseguono le affermazioni e le .grida di dirigenti del partito clericale e dei loro coadiu- tori 'i quali negano che qualsiasi cosa debba essere cambiata nell'indirizzo politico seguito sino ad ora. E' evidente che per poter raggiungere, anche solo in parte, l'obiettivo che ?ci proponiamo e che consiste nel rispetto delle norme de- snocratiche, dovremo ancora fare appello a larghe mobili- tazioni di massa, a una intensa azione, a una lotta politica ,che si dovey svolgere nel Parlamento e fuori del Parla- mento, rivendicando it rispetto del risultato defile elezioni. Noi chiediamo a tutti i partiti, a tutte le autorita dello Stato, a tutti i cittadini italiani che amano la democrazia, la liquidazione delle campagne di odio e menzogna rivolte contro la parte avanzata del popolo; chiediamo a tutti i partiti di accostarsi al popolo, di aprire gl'i occhi sulla realty del mondo, che oggi trionfalmente marcia verso tra- sformazioni socialiste, e sulla realty della situazione ita- liana, che esige che anche l'Italia si metta sulla via di queste trasformazioni. Sul terreno politico immediato comprendiamo che a ne- ,cessario che tutti i partiti e gli uomini politici i quali sen- tono la necessity che not sentiamo, facciano uno sforzo di 'concretezza, per arrivare attraverso 11 confronto dei pro- grammi e dei propositi, alla elaborazione almeno di alcune linee che possono essere accettate largamente e quindi dare vita a una nuova direzione della politica nazionale. Abbiamo presentato un programma preciso agli elettori. Lo abbiamo diffuso e difeso durante la campagna eletto- rale. Siamo perb disposti a ridurre al minimo le cose che oggi chiediamo o che presentiamo almeno come base di di- scussione e avvicinamento tra i differenti gruppi politici -che riconoscono la necessity di un cambiamento profondo della direzione politica. Nel campo della politica estera, chiediamo un atto aper- -to del governo per appoggiare le giy esistenti iniziative di distensione internazionale e di pace; chiediamo che si rinunci a chiedere al Parlamento la ratifica del trattato della Comunity Europea di Difesa; chiediamo it ricono- ?cimento della Repubblica Popolare Cinese allo scopo di contribuire alla distensione anche in quella parte 'del mon- do e allo scopo di agevolare utili riprese commerciali ed economiche per l'Italia; chiediamo, infine, che vengano re- ?spinti tutti i controlli americani sul nostro commercio este- ro, affinche esso si possa liberamente espandere in tutte le direzioni. Per quanto riguarda la politica interna, chiediamo pri- ma di tutto che nelle fabbriche, nei campi, nei cantieri- scuola, negli uffici, nelle scuole, dappertutto, si ritorni al rispetto della legge e della Costituzione nel confronto di tutti i lavoratori, di tutti i cittadini; chiediamo la revoca ,delle sanzioni che Sono state prese nel recente passato per fatti di sciopero e una amnistia larga la quale liberi prima di tutto coloro i quali sono condannati per fatti compiuti durante la guerra partigiana, una amnistia generale e non it condono trattato volta a volta, vergognosamente, da De -Gasperi, insieme con i relitti della repubblica di Salo, per liberare i briganti che servirono questa repubblica; chie- diamo it ritorno di tutte le autorita governative al rispetto della Costituzione repubblicana e di tutte le sue norme; chiediamo la fine della discriminazione politica fra i citta- dini ed in particolare della discriminazione che oggi viene attuata ai danni della CGIL,? ai danni di quei lavoratori i quali si muovono per difendere le Moro 'rivendicazioni e i loro interessi e contro i quali viene messo in azione dal governo 1'apparato delle forze armate - dello Stato. . Nel campo della politica economica, chiediamo una im- mediata noteyole riduzione delle spese per i piani di riar- mo, it che deve rendere possibile l'attuazione di programmi di intense costruzioni edilizie e di riforme nell'int'eresse del popolo in altri campi; chiediamo che venga apprbvata una nuova legge di riforma agraria, che venga finalmente ap- provata la legge di riforma dei contratti agrari; chiediamo la soppressione della imposta sul vino a favore dei piccoli e medi coltivatori; chiediamo una riforma fiscale nell'in- teresse della giustizia e per sollevare it peso che Brava sui piccoli e medi imprenditori e sul popolo e per colpire i grandi ricchi; chiediamo che-venga affrontata, in discussio- ne fra i diversi partiti e nel Parlamento, la possibility e necessity di procedere a misure di nazionalizzazione di una parte almeno delle grandi imprese monopolistiche. III Elencando queste nostre rivendicazioni, not non abbiamo l'intenzione di proporre un programma completo di gover- no e di porre condizioni tassative per i nostri futuri at- teggiamenti nell'assemblea parlamentare. Vogliamo unicamente fare un primo tentativo che serva a aprire una discussione, a iniziare quel confronto di po- sizioni programmatiche e politiche che sentiamo essere ne- cessario per correggere gli errori del passato, per rinno- vare cio che deve essere rinnovato nella direzione della vita politica e economica. Cerchiamo, come e evidente, un accordo concreto che consenta la formazione di una nuova compagine governa- tiva rispondente al voto, alla attesa, alle aspirazioni della maggioranza degli elettori. Conosciamo le difficolty che ci Sono per giungere a questo risultato, ma crediamo che 11 punto di partenza sia quello che not proponiamo. Naturalmente, compagni, not sappiamo anche che per questa strada non riusciremo ad andare avanti se non nella misura che it nostro Partito riusciry a sviluppare it proprio lavoro, la propria azione, la propria lotta. Il successo elet- torale che abbiamo ottenuto e un risultato ultimo, per it momento, del nostro lavoro, della linea politica fondamen- talmente giusta che abbiamo seguito negli ultimi anni, delle grandi campagne politiche che. abbiamo condotto, del successo di queste campagne nel popolo, della -difesa che abbiamo tenacemente fatto degli interessi vitali dei lavo- ratori italiani. Noi dobbiamo consolidare it risultato ottenuto. Questo e un compito sterminato che deve essere affrontato con animo nuovo, con slancio, con entusiasmo, con spirito di sacrificio. Vorrei che i compagni si rendessero conto di quale e sta- ta la chiave del nostro successo negl_i ultimi tempi. Essa sta, nell'ambito di una politica giusta, nel fatto che abbia- mo sempre lavorato e combattuto per stabilire uno stretto legame tra le masse lavoratrici e it partito. Questa e la chiave del nostro successo. Quando abbiamo parlato, all'inizio della ripresa politica legale in Italia, della necessity di cambiare la natura stessa del partito come era stata prima e farne un partito nuo- vo, intendevamo precisamente questo: un partito it quale sia piiz solidamente legato con le masse, che non sia estra- neo a nessuno degli strati delle masse lavoratrici, che ri- conosca e sappia quali sono gli interessi e i bisogni di tutti questi strati e si muova per dare ad essi soddisfazione, che trovi e attui di continuo forme nuove, forme diverse, for- me molteplici, alle quali nel passato non pensavamo nem- meno, per mantenere un contatto con gruppi di lavora- tori i quali possano essere spostati verso di not e conqui- stati. Qui entra in campo it lavoro sindacale in tutte le sue forme; entrano in campo le lotte rivendicative; entra in campo it lavoro fra le donne e la particolare organizzazio- ne che deve avere questo lavoro; entra in campo it lavoro fra i giovani; entrano in campo attivity lontanissime da quelle vecchie e tradizionali del movimento operaio e che ly dove siamo riusciti a trovare ci hanno dato contatti nuo- vi con le masse; le feste, le manifestazioni di natura piu di- versa, le riunioni non di carattere politico, tutta questa at- tivity in cui it nostro quadro prende it carattere del qua- dro di un partito che non e mai estraneo al popolo, che appunto perche sente sempre it suo legame col popolo a in grado di dirigerlo. Noi abbiamo ottenuto maggior risultato elettorale ly do- ve siamo riusciti a dare questo carattere nuovo al nostro partito. Abbiamo invece stentato a ottenere suocessi o ne abbiamo ottenuti di piu limitati ly dove questo carattere nuovo non'c'e o c'e soltanto a tratti, oppure abbiamo un quadro riluttante a muoversi in questa direzione, un qua- dro che rimane legato a vecchie forme di lavoro ristrette, settarie, burocratiche, che non sa dare al partito questo viso nuovo, che gli consente di comunicare con tutto it popolo, perche non respinge, perche a gioioso, e quindi attira le masse popolari e stabilisce con esse un contatto di affetto prima angora del contatto politico e ideologico che poi se- guiry. Bisogna - muoversi in questa direzione. Il consiglio che do a tutte le organizzazioni e a tutti i. compagni a di avvicinarsi subito alle masse elettorali che hanno votato per noi, a questi uomini, a queste donne, a Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 questi giovani, parlare con essi, riunirli, mandare dei com- pagni a vivere in nuovi quartieri, in nuove officine, in nuovi campi in modo the si riesca a entire meglio the cosa vuole questa parte del popolo e a lavorare meglio per it soddisfacimento delle sue aspirazioni. Su questa base potremo costruire un edificio pia largo e pia solido. Po- tremo riesaminare cio the abbiamo fatto e stiamo facendo in differenti campi della nostra attivita, tanto di organiz- zazione, quanto di propaganda e di agitazione. Andare a vedere a fondo, per esempio, come a it nostro lavoro nelle fabbriche, le difficolta the si incontrano in questo campo e se abbiamo trovato veramente la chiave per superarle o se non dobbiamo far lavorare ancora it nostro cervello per trovarla. Nel Mezzogiorno trovare le forme di organizza- zione the ci consentano di consolidarci in zone dove mai erano arrivati fino ad ora i simboli del nostro partito. Tro- vare forme di organizzazione del lavoro fra le donne the siano adeguate alla necessity di questo lavoro, e anche qui ci permettano di consolidare un risultato the anche in que- sto campo pare ci sia stato e non sia stato insoddisfacente. E cos! per i giovani, cos! per l'attivita culturale, e cos! via. Questo e it compito the si pone a noi. Avremo battaglie? da condurre, con le loro difficolta, in Parlamento e nel Paese. Non separeremo I'una cosa dall'altra. Ci stanno da- vanti grandi compiti di lavoro. Andiamo avanti, accingia- moci a risolverli,e a risolverli bene. PER UN PROORAMMA DEMOCRATICO, PER UNA POLITICA DI PACE It Comitato centrale del Partito co- munista italiano sie riunito a Roma dal 2 at 4 luglio. All'ordine del gior- no era un solo punto: e La lotta per la pace, la democrazia e it benessere del popolo dopo le elezioni politiche del 7 giugno s. Ha tenuto it rapporto it segretario generate del partito, Pal- miro Togliatti. Dopo it rapporto si a svolto un am- l;io dibattito. Net suo intervento, Pie- tro Secchia, vice-segretario generate del partito, si e soffermato sull'attivitd d.elle organizzazioni comuniste duran- te la campagna elettorale. Ora it com- pito essenziale cdelle organizzazioni del Partito comunista, egli ha detto, con- siste net mantenere i legami con le larghe masse the hanno votato per it Partito comunista e the aspettano com- biamenti radicali nella situazione po- litica e sociale del paese. Giancarlo Pajetta, membro delta Direzione del partito, ha indicato la necessitd di dirigere la lotta per le ri- vendicazioni particolari e locali net quadro di una pits larga prospettiva di riforme generali. Sono pure interve- nuti net dibattito Grieco, Bardini, Cac- ciapuoti, Bonazzi, Marcellino e altri. Nella seduta di chiusura a stata ap- provata una risoluzione nella quale si sottolinea the nonostante 1'enorme pres- sione esercitata dal governo e dal cle- ro per violare la libertd di voto, le forze democratiche e popolari hanno riportato la vittoria. Nella risoluzione si dice the l'Italia ha ora bisogno in- nanzitutto di un governo the si ponga come primo compito una larga e siste- matica attivita per eliminare la mise- ria dei lavoratori, per migliorare it li- vello generate di vita dei cittadini, per eliminare la stagnazione industriale, per sviluppare le regioni del Mezzo- giorno, per incrementare la costruzio- ne di case d'abitazione per i lavorato- ri, per sviluppare it commercio estero ed elaborare un piano di riforme socia- li nell'interesse del popolo. It giornale e Anhuigibao > pubblica un articolo sulla utilizzazione delle mie- titrebbiatrici sovietiche net campi ap- partenenti alle aziende statali di Fang- ciuihu, provincia di An-huei. In una settimana le mietitrebbiatrici hanno ef- fettuato it raccolto su 9.275 mu semi- nati a grano e altre colture (1 mu = 0,06 ettaro). Quest'anno it raccolto medio del grano nelle aziende statali e stato di una volta e mezzo superiore a quello dei contadini individuali dei vicini distretti. Contadini di differenti distretti del- la provincia hanno visitato giornalmen- sui campi della Cina to le aziende agricole statali, per co- statare col propri occhi it lavoro del- le macchine sovietiche. Entusiasta del lavoro delta mietitrebbiatrice semoven- te a Stalinez 4 >>, it dirigente di un .gruppo di mutua assistenza net lavoro, it contadino Hua Yuan ha detto: Per fare it lavoro compiuto dalla mietitreb- biatrice in un giorno, sarebbero occor- se pits di 300 giornate-uomo. Un altro contadino, Li Ciu-ciang ha detto: De- dicherd tutte le mie forze affinchd it nostro gruppo di mutua assistenza net lavoro si rafforzi e si trasformi in una cooperativa di produzione. Allora an- che noi potremo lavorare le nostre terre con queste macchine miracolose. Progressi dell'industria carbonifera in Polonia L'industria carbonifera rappresenta una delle branche principali dell'eco- nomia polacca. It piano sessennale pre- vede di portare l'estrazione del carbo- ne net 1955 - ultimo anno del piano sessennale - fino a 100 milioni di tonnellate. Lottando per realizzare gli obiettivi posti dal piano sessennale, i minatori polacchi aumentano l'estrazio- ne del carbone di anno in anno. L'an- no scorso in tutto it paese sono stati estratti 15 milioni di tonnellate di car- bone di pit the net 1938. Quest'anno it paese riceverd 88 milioni di tonnel- late di carbone - cioe it 28% in pit del periodo anteguerra. I minatori han- no realizzato con successo it piano del primo semestre ed hanno prodotto 500 mila tonnellate di carbone in pit del previsto. Lo Stato popolare dimostra una sol- lecitudine costante per le condizioni di vita e sociali dei minatori. Nella Sle- sia, ove sono sorti nuovi cen- tri per i minatori, sono in torso gran-- di lavori per la costruzione di case di abitazione. Con successo continuano is lavori a Tichy, la nuova cittd socia- lista dei minatori. Abbondante raccolto in Bulgaria Quest'anno sui vasti campi delle a- ziende agricole cooperative di lavoro (AACL) e su quelli dei comtadini indi- viduali it raccolto e stato abbondante_ I, e stazioni di macchine e trattori e le AACL, le loco squadre e i loro gruppi di lavoro sono entrati in emulazione per compiere it raccolto senza perdite.. Sui campi lavorano circa 1.500 mie- titrebbiatrici sovietiche. E' vscita svi campi anche la prima mietitrebbiatri- ce bulgara e Dimitrovez-6 s, costruita dalla fabbrica c Giorgio Dimitrov ? Bel- la cittd di Russe. E' gid terminato it raccolto dell'orzo_ Tutti sono felici per i risultati dell'in- tenso lavoro. Per esempio, l'azienda cooperativa del villaggio di Butan, di- stretto di Oriakovo, a riuscita a otte- nere 52 quintali di orzo per ettaro; la AACL del villaggio di Sofronievo, 50 quintali per ettaro. Ste per terminare it raccolto del gre- no, anch'esso motto abbondante. L'a- zienda agricola collettiva e Alessandro Stambuliski ? ha raccolto 29 quintali per ettaro, l'azienda cooperativa e Va- sily Kolarov ? net villaggio di Gorna Gnoinitsa, distretto di Lom, ha raccol- to 32 quintali. La squadra delta famosa eoltivatrice Cristina Edreva, del villag_ gio di Zlati Trap, distretto di Plovdiv, conta di raccogliere 60 quintali per ettaro su una superfice di 30 ettari. Mentre ancora it raccolto era in tor- so i contadini hanno eominciato a fare le consegne di grano alto Stato. Per migliorare le condizioni di lavo- ro_dei contadini, nei campi Sono state organizzate mense cooperative, spacci ambulanti per la vendita di prodotti industriali e generi alimentari di pri- ma necessitd. Solo net, distretto di Tirnovo sono stati organizzati 91 spec- ci del genere. Nei villaggi durante ii periiodo estivo viene ampliata la rete degli asili e dei nidi d'infanzia. Men- tre l'anno scorso vi. erano 3.572 nicli e asili per 183.000 bambini, quest'an- no ve ne Sono 4.135 per 190.000 bam- bini. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Per un fronts nazionale democratico del popolo algerino Da oltre 120 anni i colonialisti fran- cesi saccheggiano ferocemente le ric- chezze dell'Algeria, sfruttano crudel- mente i lavoratori e riducono alla mi- seria decine di migliaia di contadini. I salari degli operai e degli im- piegati sono bloccati fin dall'ottobre del 1951, mentre it costo della vita ha subito un aumento di oltre it 20 %. La disoccupazione cresce di mese in me- se. In sole 48 locality si contano piit di 120.000 disoccupati. Le condizioni dei contadini sono estremamente dure. Gli operai agrico- li, i fittavoli e i piccoli contadini vi- vono nella miseria e nella fame, ag- gravate dalla siccity qhe colpisce in- tere regioni. Basti dire the gli abitanti delle regioni di Duperre, di Hodna, di Tebessa e del Sud sono costretti a nutrirsi di erbe. Secondo gli stessi organismi ufficia- li, it 90 % degli abitanti del paese e analfabeta. Gli ospedali dispongono unicamente di 24.300 letti, mentre nel paese i soli tubercolosi sono pia di 400.000. Inoltre, per l'anno in torso, gli stanziamenti per l'istruzione pubblica sono stati ridotti del 14 % e quelli per la sanity pubblica del 25 %. Si intensifica la lotta della classe operaia per it soddisfacimer_to delle sue rivendicazioni immediate. Nel 1951 hanno partecipato agli scioperi 200 mi- la lavoratori; nel 1952, 265.000. Net pri- mi Cinque mesi di quest'anno it nu- mero degli scioperanti e salito a circa 115.000, di cui piu di 40.000 nel solo mese di maggio. I colonialisti incontrano difficolta sempre pia gravi nel tentativo di man- tenere it loro secolare dominio. Le masse operaie e contadine lottano per la pace, la democrazia e l'indipendenza nazionale e difendono energicamente le poche liberty democratiche ancora rimaste. Esse aspirano ardentemcnte all'unione di tutte le forze della liber- ty e del progresso contro l'imperiali- smo. Le elezioni amministrative the si so- no svolte in Algeria it 26 aprile e it 3 maggie di quest'anno sono state carat- terizzate da un incontestabile succes- so delle forze antimperialiste e in par- ticolare del Partito comunista algerino. Questo successo e stato conseguito no- nostante le illegality e le sanguinose repressioni delle autority coloniali che, spaventate dall'irresistibile slancio del movimento di liberazione nazionale, hanno fatto tutto it possibile per elimi- nare dagli organismi dell'amministra- zione locale gli autentici rappresentan. ti del popolo. Dopo una lotta durata vari decenni, it popolo algerino riusci ad imporre, subito dopo la seconda guerra mondia- le, i1 suffragio universale e nel 1947 ot- tenne di far includere nello ? Statuto dell'Algeria a, votato dall'Assemblea nazionale francese, un articolo the con- cedeva alle donne mussulmane i1 di- ritto di voto. Ma questo articolo non fu mai applicato, nonostante le prote- ste popolari. Anche per gl'i uomini, so- prattutto nelle campagne, it diritto elettorale e sottoposto a restrizioni the ne annullano praticamente it valore. Il sistema elettorale ha un caratte- re razzista e antidemocratico. Il corpo elettorale e diviso in due parti inegua- li: it primo collegio, riservato princi- palmente agli elettori di origine euro- pea, e it secondo, the comprende gli elettori mussulmani, vale a dire cir- ca i 9/10 della popolazione. 11 se- condo collegio ha soltanto i 2/5 dei AHMED AKKASC segretario del Partito comunista algerino seggi in seno ai consigli municipali. I rappresentanti della popolazione autoc- tona sono sistematicamente esclusi dal posti di sindaco e di vice-sindaco, cioe dalla direzione degli affari comunali. Infine, it sistema elettorale e maggio- ritario e cio permette at colonialisti di presentare, per il. primo collegio, delle liste elettorali unificate the impedisco- no, nelle citty aventi una elevata per- centuale di popolazione operaia e de- mocratica, 1'elezione dei rappresentanti di quest'ultima, anche se i suoi candi- dati ottengono dal 40 al 45 % del voti. Come nelle elezioni precedenti, cos! anche questa Volta brogli e vio- lenze senza pari sono stati com- messi in ambedue i collegi. Per assicurare it rispetto della liberty di voto, i patrioti hanno spesso organiz- zato delle azioni in risposta agli atti illegali dei colonialisti. Cio e avvenuto soprattutto nelle regioni contadine di Fedj M'Zala, di Maillot, di Ksar el Hi- rane, ecc. A Orano, pia di 10.000 per- sone hanno partecipato ad una mani- festazione di protesta contro i soprusi commessi dall'amministrazione nel tor- so delle elezioni. Per oltre 7 ore, i ma- nifestanti hanno tenuto testa coraggio- samente a ingenti forze polizicsche. Alla fine della giornata, si contavano fra i manifestanti oltre cento feriti. Pin di 50 patrioti sono stati arrestati e condannati a dure pene di reclusione e a forti multe. In tali condizioni, i risultati elettora- li ottenuti dalle forze progressiste ban- no un'importanza ancora maggiore. Net primo collegio, nonostante la campagna d'intimidazione razzista svol- ta dai colonialisti tra gli elettori di ori- gine europea, it partito comunista e riuscito a formare, in tutte le grandi citty, liste di unione democratico, sul- la base di un programma minimo co- mune. Per queste liste hanno votato circa 15.000 elettori (il 28 %) ad Alge- ri; 14.300 nel primo turno e 16.000 nel secondo. (il 30 %) ad Orano; 5.500 (il 45 %) a Sidi-bel-Abbes. Nel secondo collegio, i risultati elet- torale confermano l'irresistibile forza STAT del movimento di liberazione naziona- le. In tutte le citta in cui l'azione po- polare e riuscita a garantire la liberty di voto, sono stati eletti i candidati an- ticolonialisti, appartenenti sia al par- tito comunista the ai due partiti nazio- nalisti algerini: it MTLD (Movimento per it trionfo delle liberty democrati- che) e 1'UDMA (Unione democratica del Manifesto algerino). Votando per questi candidati, gli al- gerini si sono pronunciati chiaramente contro it regime coloniale e la selvag- gia repressione the lo accompagna, contro la disoccupazione sempre cre- scente e contro la fame the minac- cia le campagne, e si sono contempo- raneamente pronunciati per un avve- nire di liberty e d'indipendenza. Rispetto alle precedenti elezioni, it PLrtito comunista algerino ha conside- revolmente rafforzato le sue posizioni. Esso ha ormai dei rappresentanti del secondo collegio in grandi citty come Costantina, Bougie, Mostajinem, Ma- scara, Perregaux e in molti villaggi. Il partito comunista ha guadagnato molti voti, particolarmente fra la clas- se operaia. Ad Orano, la lista comu- nista a in testa a tutti i partiti, con 1.137 voti, in luogo dei 659 ottenuti alle elezioni del 1947. I comunisti sono in testa anche fra i portuali di Algeri. A Perregaux, a El Ancor e ad Ain Taya, i candidati comunisti sono stati eletti grazie ai voti degli operai agri- coli. A Djidjelli e a Batna, gli operai delle piantagioni di sughero e gli.ope- rai edili hanno fatto guadagnare al partito comunista altre centinaia di voti. Questi successi sono stati ottenuti nonostante la furiosa campagna antico- munista di alcuni dirigenti nazionali- sti per allontanare it partito comuni- sta dalla vita politica del ?paese e per presentare le candidature di una sedi- cente ?unione nazionale ? senza it PCA. I successi del Partito comunista algerino si debbono in primo luogo al- la sua giusta politica nazionale, the si riassume nelle seguenti parole d'ordi- ne: indipendenza nazionale, pane, pace e terra - e at suo incessante lavoro per attuare una Vera unione nazionale di lotta contro l'imperialismo. La classe operaia e le masse popo- lari algerine si rendono conto sempre Pia chiaramente della funzione d'avan_ guardia del Partito comunista algerino nel movimento di liberazione naziona- le e vedono the la giustezza della sua linea politica a quotidianamente con- fermata dalla esperienza della lotta contro i colonialisti, in difesa delle ri- vendicazioni immediate delle masse la- voratrici, per la pace. 11 Partito comunista algerino a it vero partito dell'unione. Esso lotta da molti anni per la formazione di un fronte nazionale democratico aperto a tutti gli algerini, senza distinzione di Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 origine, di ambiente sociale, di opinio- :ni. Grazie alla sua attivity, nel 1951 si pote formare it e Fronte algerino per la difesa e it rispetto delle liberty u, formato dai tre partiti nazionali, dalla _Associazione e Ulemas ? e dai progres- sisti senza partito. Sempre per inizia- tiva del'partito comunista, alle ultime ,elezioni sono state presentate nume- rose liste anticolonialiste, di union(. tra i comunisti e i membri del MTLD, co- me ad Orano (nel secondo turno Belle elezioni), Cherchell e Duperre: tra co- munisti e membri dell'UDMA, come ad Alger!, Cestantina, Mascara; try comu- n.isti, MTLD e UDMA, a Laghuat, Ti- zi Uzu. ecc. Le elezioni hanno chiaramente indi- cato la volonty del popolo algerino di conseguire l'unione di tutti i patrioti senza eccezione. Cosi a Blida, dove I dirigenti nazionalisti del MTLD e della UDMA hanno presentato una lista uni- ~ca contro i comunisti, la lista del Par- tito comunista algerino ha ottenuto da 'sola 1.236 voti (il 37 % dei voti), con un guadagno di 416 voti rispetto alle ;elezioni precedenti. Si pub affermare con sicurezza the le posizioni del Partito comunista al- gerino nel movimento di liberazione nazionale si sono consolidate. Cosi av- viene in tutte le locality in cui i co- munisti hanno lottato con energia per i principi del partito e ne hanno atti- vamente applicato la politica. E se, cib nonostante, in alcune regioni i risulta- ti non sono stati ancora del tutto sod- disfacenti, to si deve principalmente, .alla insufficienza e alle debolezze del lavoro del partito e in particolare agli ?errori opportunistici di alcuni attivi- sti, the hanno male applicato i prin- cipi del fronte unico con gli elementi nazionalisti. La sessione del Comitato centrale del Partito comunista algerino, tenuta dopo le elezioni, ha sottolineato le re- sponsability sempre maggiori del par- tito per quel the riguarda la lotta del- la classe operaia e it movimento di li- berazione nazionale del popolo alge- rino. Il Comitato centrale ha deciso di raddoppiare gli sforzi per popola- rizzare la politica nazionale del partito, per rafforzare le sue file nel campo organizzativo e ideologico e per unire le masse popolari in un largo fronte nazionale democratico, fronte di lotta per ]a pace, la liberty e l'indipendenza nazionale. L'XI volume delle Opere di G. Stalin in greco ' Le edizioni del Comitato centrale del Partito'comunista greco hanno pubbli- .cato l'XI volume delle Opere di Stalin in lingua greca. Studio e diffusione in Giapponc dell'opera di G. Stalin Problemi economici del socialismo nell'URSS ? L'opera classica di G. Stalin " Pro- blemi economici del socialismo net- l'URSS" ha suscitato un profondo in- teresse sia tra i comunisti the tra le larghe masse del popolo giapponese. In Giappone essa a gid stata pubblicata in parecchie edizioni. Il Comitato centrale del Partito co- munista giapponese ha invitato i membri del partito a studiare l'ope- ra di G. Stalin 'e ha dato it compito agli eeconomisti comunisti di compilare un manuale di economia politica, ispi- randosi alle .tesi esposte nell'opera di G. Stalin. Net " Corso di educazione politica net partito " approvato dalla 22.a ses- sione allargata del CC si raccomanda ai comunisti l'opera di G. Stalin come un vademecum. Conformemente a questa decisione la commissione per to studio politico all' interno del partito ha incluso l'opera di G. Stalin nei suoi programmi e ha dato la direttiva the essa .iia studiata nelle cellule del partito. Il partito comunista, l'Associazione Giappone-URSS, la Societd degli scien- ziati democratici, la Societd per gli studi sull'Unione Sovietica e le altre organizzazioni progressive hanno co- minciato a svolgenu un grande lavoro per popolarizzare l'opera "Problemi economici del socialismo nell'URSS ". Numerosi circoli sono sorti in tutto it paese, e in primo luogo nelle grandi cittd come Tokio, Nagoya, ecc.; si or- ganizzano rapporti e conferenze cui I comunisti romeni si preparano al nuovo intervengono operai, contadini, giova- ni, studenti e intellettuali. Organizza- zioni delta gioventu hanno deliberato di studiare in modo approfondito l'o- pera di G. Stalin. In parecchie loca- litd professori e studenti, seguendo l'eseinpio dell'Universitd di Kobe, crea- no dei grul,pi di studio the includono net loro rrogramma to studio dell'ope- ra di G. Stalin. La pubblicazione d e l l' o p e ra di G. Stalin a stata subito seguita dalla pubblicazione di opere teoriche scritte da membri del partito comunista non- che da molti scienziati e personalitd progressive delta cultura. Ad esempio, net numero di febbraio, la rivista " Keizai Hyoron" ha pubblicato uno studio collettivo di cinque scienziati con a capo Toeda Shir, membro delta Associazione giapponese degli scienzia-' ti democratici, intitolato "La legge del' Massimo profitto e la rinascita del militarismo giapponese ". Net suo nu- mero di febbraio la rivista " Riron " ha . pubblicato it lavoro collettivo di quin- dici studiosi progressivi, dal titolo " L'opera di Stalin e i nostri pro- blemi ". Illustrando i problemi posti nell'o- pera di G. Stalin, it partito comunista fa conoscere ai lavoratori alcuni.la- vori degli scienziati sovietici. Le ledi- zioni " Ywasaki Syoten" pubblicato una prima raccolta' di articoli teorici scritti da autori sovietici sull'opera di G. Stalin. It Comitato centrale del partito ope- raio romeno ha adottato recentemente una risoluzione nella quale a detto the durante l'anno scolastico scorso it fun,- zionamento delta rete di studio politi- co del partito a migliorata. 11 livello delta propaganda di partito si a ele- vato. Num.erosi funzionari del partito e funzionari dell'apparato statale, membri del partito e senza partito, hanno studiato le opere dej classici del marxismo-leninismo, i documenti del XIX Congpesso del Partito comunista dell'Unione Sovietica e i documenti del Partito operaio romeno. Tuttavia vi sono organizzazioni del partito the non hanno controllato it contenuto delta propaganda del partito, the han- no lasciato passare delle deformazioni nell'insegnamento del marxismo-leni- nismo. Vi sono ancora funzionari del partito the non cercano di elevare it loro livello politico. Alcune organizza- zioni del _partito lasciano ancora it la- voro di propaganda nelle mani di per- sone the hanno una preparazione'in- suf ficiente. 'Spesso to studio delta teo- ria non a legato ai compiti pratici delle organizzazioni del partito. I co- mitati rionali e cittadini del partito procederanno prossimamente alla de- sitnazione degli insegnanti incaricati di dirigere to studio per it nuovo anno scolastico. Le organizzazioni del partito non de- vono sovraccaricare i professori con altri incarichi di partito. E' indispen- sabile - e detto nella risoluzio- ne del CC del Partito operaio rome- no - liquida.re i metodi burocratici anno di studio politico nell'organizzazione dello studio politi- co, come ad esempio quello di iscri- vere i membri del partito nei torsi e circoli senza tener conto dei loro de- sideri, ne delta loro preparazione, di fissare dall'alto uno stesso giorno per tutti i circoli e torsi di una data cittd o rione. Invece di utilizzare, co- me si fa spesso, it metodo scolastico delle domande e delle risposte, biso- gna organizzare delle discussioni vive e libere. Nelle scuole serali del partito, gli allievi studieranno la storia del PCUS, la storia del Partito operaio romeno, l'economia politica, la carta politica del mondo, l'economia industrialie (nelle cittd), l'economia agricola (net- le scuole ruraii di distretto), l'orga- nizzazione del lavoro del partito e dello Stato, la lingua russa. Per coloro the studiano individual- mente la teoria marxista-leninista, gruppi di studio sono creati presso i comitati regicna'i del vartito. Presso i comitati rionali e cittadini si organizzano quest'anno circoli di tipo piiL elevato per to studio delta storia del PCUS, dell'economia politi- ca, del materialismo dialettico e del materialismo storico. Le organizzazioni di base del partito faranno una volta at mese, durante assemblee di partito aperte a tutti, dei rapporti sutla situazione internaziona- le e i problemi interni attuali. I candidati del partito studieranno to statuto del Partito operaio romeno e le questioni fondamentali della strut- tura del partito. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! Le Edizioni popolari del Sinkiang stanno traducendo nelle lingue uigur, kasakha e mongola it secondo volume delle "Opere scelte di Mao Tse-Dun ". Le opere contenute in questo volume sono pubblicate in opuscoli separati, con una tiratura di oltre 500 mile, copie, .di cui: 34 opuscoli in uigur (450 mila copie), 26 in kasakho (67 mila copie), e 7 in mongolo (7.000 copie). In uigur e in kasakho sono state pubblicate an- che guide per to studio delle opere di Mao Tse-dun. nazionali della Cina Opere di Mao Tse-dun nelle lingue delle minoranze Aumentano gli iscritti del PC indonesiano Gli iscritti at Partito comunista indonesiano sono decuplicati. in un anno, raggiungendo la cifra di 100 mila. Numerose organizzazioni del par- tito sono sorte in localitd dove prima non esistevano, come le isole di Su- matra, Celebes, Borneo, Bali, e altre. Un valido aiuto per le organizzazioni di base del PC messicano It Partito comunista messicano ha cominciato a pubblicare un " Bolletti- no nazionale suite ouestioni organizza- tive" the uscird due volte at mese. Nei secondo numern ('el bonettino, the Aorta la data del 5 giugno di que- st'anno, si dice the esso a pubblicato 11 per aiutare le organizzazioni medie e di base a svilwnnarsi ". Comvito del bollettino o di. dare olle organiz- zazioni un orientamento chiaro e giu- sto sui loro problemi. organizzare to scambio di esperienze net lavoro di partito, far conoscere it lavoro delle migliori organizzazioni e dei migliori funziona)-i del partito. Nello stesso numero del bollettino e pubblicato un articolo intitolato "La cellula deve diventare l'organismo di- rigente delle masse ", dove sono espo- sti in modo particolareggiato i com- piti di organizzazione delle cellule del partito e alcune indicazioni per. orga- nizzare to studio del marxismo-lenini- smo, sotto it titolo " Studiare e lottare. Consolidamento del partito e rafforzamento dei suoi legami con le masse Sessione del CC del Partito comunista cileno E' stata tenutd recentemente una sessione allargata del Comitato cen- trale del Pnrt^to comunista cilenn Elsa ha rilevato the l'impoverimen- to delle masse popolari del Cile si ag- grova e ha sottolinento it "r,oricoio di una catastrofe economica, i cui pri- mi sintomi sono la caduta vertiginosa dei prezzi del rame cileno sul merca- to americano " (che assorbiva una gran parte di questo rame), e l'accre- sciuta difficoltd nella vendita del sal- nitro cileno. I partecipanti alla riu- nione hanno deciso di intensifeare la lotta per it soddisfa-imento delle ri- vendicazioni essenziali dei lavoratori, per la soluzione radicale dei problemi nazionali, per stabilire relazioni diplo- matiche e commerciali con i paesi del campo socialista. Essi hanno egual- (continua a pag. 16) Progressi del movimento operaio britannico Nel movimento operaio inglese si notano, oggi, molti fenomeni nuovi e interessanti. Nello scorso ottobre, i delegati alla Conferenza annuale del partito laburi- sta incaricarono it Comitato esecutivo nazionale di preparare un nuovo pro- gramma, the si pensava avrebbe dovu- to sintetizzare i punti principali conte- nuti nelle risoluzioni approvate dalle organizzazioni to- cali del partito laburista, risolu- zioni nelle quali si esigeva una nuova politica socialista ?. Da allora, di tanto in tanto ve- niva annunciato the it Comitato e- sto articolo si sono gia svolte 45 con- ferenze tra cui Te conferenze annuali di alcuni dei piu importanti sindacati di categoria dell'industria meccanica e dei cantieri navali, dei minatori del- la Scozia e del Galles, le conferenze dei funzionari statali e dei sindacati i cui membri lavorano esclusivamente nel Campo dell'istruzione pubbTica. So- no state tenute conferenze di sindacati dei lavoratori del- l'industria alimen- tare, del commer- cio, delle industrie del legname e dell'abbigliamento e anche di orga- nizzazioni stretta- mente legate agli impiegati delle amministrazioni e HARRY POLLITT segretario generals del P,zrtito comunista inglese secutivo del partito laburista stava la- vorando intensamente per ' elaborare questo programma del partito, in mo- do da poterlo sottoporre all'esame del- la conferenza annuale, the si terra nel prossimo mese di ottobre. Alla meta di giugno, it programma e stato pubblicato sotto it titolo: c Ap- pello alla Gran Bretagna >>. Tuttavia sarebbe piu giusto ir.titolarlo ? Sfida ai membri del partito laburista >>. La mon- tagna non ha mai penato tanto per par- torire un cos! insignificante e ridicolo topolino. L' ?Appello alla Gran Bretagna a si limita a esporre la politica interna the un futuro governo. laburista dovrebbe tentare di applicare. Quanto alla poli-, tica estera del partito laburista, la sua elaborazione viene rinviata. Ma com'e possibile elaborare e discutere seria- mente i problemi di politica interna, senza tener conto della situazione in- ternazionale, a senza elaborare una Li- nea politica conforme a questa situa- zione? Agire altrimenti e un trucco politico the caccia in un vicolo cieco anche gli equilibristi pits spericolati. _ Il redattore capo del ? Daily Wor- ker ?, Campbell, in una dichiarezione fatta it mattino stesso della pubblica- zione del ? nuovo s programma poli- tico del partito laburista, ha sostituito giustamente al titolo di ?appello quello di a ninna-nanna a. E con piena ragione. Nel programma a Appello alla Gran Bretagna s non v'e la piu piccola trac- cia di pensiero socialista o di politica socialista, e certamente questo pro- gramma sollevera ur_ uragano di pro- teste da parte delle organizzazioni lo- cals del partito laburista. Non v'e dub- bio the alla conferenza del partito verranno presentati molti emendamenti e sostanziali modifiche a questo pro-' gramma. Ma it presente articolo non preten- de di analizzare dettagliatamente it programma della ? nuova ? politica del partito laburista. Esso si propone di dimostrare the nel movimento operaio britannico si stanno verificando altri fatti. Seguendo una tradizione del movi- mento operaio britannico, alcuni dei sindacati pits importanti a influents, e alcune organizzazioni cooperative e del partito laburista, tengono le loro con- ferenze annuali tra la primavera e it mese di ottobre. Fino al momento 'della stesura di que- ai lavoratori della scienza, al movi- mento cooperativo e alle sezioni fem- minili -del partito laburista. Debbono ancora aver luogo le confe- renze di sindacati quali it Sindacato nazionale minatori e it Sindacato na- zionale ferrovieri, le conferenze della Confederazione sindacale dei lavorato- ri delle costruzioni meccaniche e dei cantieri navali, del Sindacato degli ope- rai edili. Tutte queste conferenze ter- mineranno alla vigilia del Congresso dei sindacati, fissato per it mese di set- tembre, e della conferenza annuale del partito laburista. Si possono indicare fin d'ora i prin- cipali problemi discussi in tutte queste conferenze - senza naturalmente par- lare di problemi particolari the non possono essere trascurati nelle confe- renze sindacali - e trarre alcune conclusioni dalle decisioni prese. In 34 conferenze si e chiesto l'aumen- to dei salari, l'instaurazione di un con- trollo sull'aumento del costo della vita, 15 conferenze si sono pronunciate in favore dello sviluppo degli scambi commerciali tra 1'Est e l'Ovest e per la abolizione dei divieti imposti dagli americani a questo commercio; in 23 conferenze a stata richiesta, in varie forme, la firma di un patto di pace tra le Cinque grandi potenze a la cessazio- ne della guerra in Corea; 17 conferen- ze harno reclamato la riduzione della settimana di lavoro e it prolungamento delle ferie, 17 conferenze hanno chie- sto la riduzione del servizio militare da due anni ad un anno; 9 conferenze hanno fatto appello, in varie forme, affinche si ponga fine alla domina- zione statunitense sull'Inghiiterra e si preservi 1'indipendenza nazionale del nostro paese. In queste risoluzioni si protesta contro la pretesa degli Stati Uniti di bloccare le coste della Cina, si reclama 1'evacuazione delle truppe americane dall'Inghilterra, it ritiro dell'Inghilterra dal blocco atlantico, si condanna it controllo esercitato dagli americani sui marinas inglesi nei porti americani, ecc. In 11 conferenze gli operai si sono pronunciati per la difesa delle liberty democratiche. In queste risoluzioni so- no stati trattati i pits diversi problemi, compresa la condanna della legge McCarran, le proteste contro l'esclu- sione del Consiglio londinese dei sin dacati dal Congresso delle trade- unions, la condanna della politica di persecuzione degli elementi progressi- Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 12 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! vi, e la richiesta della pia completa li- berty politica per tutti i lavoratori, del braccio e della mente, impiegati dello Stato. In 14 conferenze e stato richiesto eguale salario per eguale lavoro per gli uomini e le donne. Sei conferenze han-? no esortato ad instaurare l'unita sinda- cale internazionale. Bisogna dire che la presenza di delegazioni fraterne in- viate dai corrispondenti sindacati del- 1'Unione Sovietica, della Cina, delia Cecoslovacchia e della Francis alle conferenze del sindacato degli elettrici, del sindacato pompieri, del sindacato unificato lavoratori del legno, del sin- dacato nazionale degli insegnanti, del sindacato dei lavoratori del tabacco, come anche alla conferenza delle cooperative e alle conferenze dei minatori del Galles meridionale, ha no- tevolmente rafforzato le aspirazioni al- 1'unita sindacale su saala internazio- nale, ed ha stimolato i membri di base dei sindacati inglesi a esigere niu risolutamente che si ponga fine alla scissione tra la Federazione sindacale mondiale e la Confederazione interna- zionale dei sindacati liberi. Non v'e dubbio che tali tendenze si manifeste- ranno anche nelle conferenze che an- cora si debbono tenere. 18 conferenze si sono, pronunciate, sotto diverse forme, a favore dell'orga- nizzazione di una campagna che con- duca alla schiacciante disfatta del par- tito conservatore nelle future elezioni politiche. Quattro conferenze si sono pronunciate contro i1 riarmo della Germania e del Giappone; sei contro la discriminazione razziale e per la li- berty dei popoli coloniali. Quattro' con- ferenze hanno elevato la loro protesta contro it fatto che i capi dei sindacati hanno accettato di lavorare nella Di- rezione dell'industria dell'acciaio, crea- ta dal governo conservatore, e 12 con- ferenze hanno chiesto che sia estesa la nazionalizzazione o hanno condan- nato la politica governativa di snazio- nalizzazione dell'industria dell'acciaio e dei trasporti. Alcune conferenze hanno inoltre ap- provato irdirizzi di solidarieta per la lotta dei popoli della Malesia e del Kenia, ed hanno chiesto che si ponga fine alle guerre in questi paesi, hanno condannato la riduzione dei crediti stanziati pc r i servizi sociali, come la protezione della salute pubblica, la istruziore, i nidi d'infanzia, i sussidi alimentari. Sono anche state approvate delle risoluzioni che esigono l'interdi- zione dell'arme atomica, la riduzione del programma di riarmo attuato dal- l'Inghilterra, 1'aumento delle pensioni ai vecchi, ecc. Tutto questo ci offre incontestabil- mente un quadro dello spostamen_to a sinistra dei membri di base dei sinda- cati, del partito laburista e delle coo- perative, tenendo conto delle possibi- lity offerte loro dalle conferenze an- nuali. Non bisogna dimenticare, al tem- po stesso, che molte risoluzioni di ca- rattere progressivo e democratico, ap- provate alle conferenze, sono state iscritte all'ordine del giorno dopo una tenace lotta politica contro i dirigenti di destra, e per di pia in un momento in cui la situazione internazionale non era ancora favorevole come oggi. E' assolutamente chiaro che i .recenti mu- tamenti sopravvenuti nella situazione internazionale in seguito alle iniziative di pace dei governi dell'Unione Sovie- tica, della Cina e della Repubblica de- mocratica tedesca, hanno senza dubbio contribuito ad assicurare una piu salda maggioranza nella votazione di molte importantissime risoluzioni politiche sui problemi internazionali. Possiamo dire senza la minima esi- tazione, che la linea generale di tutte queste conferenze, se si esaminano le risoluzioni nel loro complesso, offre un sensibile contrasto col carattere dei discorsi dei deputati laburisti al par- lamento, con la politica del Consiglio generale del Congresso delle trade- unions e con la politica espressa nella cosiddetta ?nuova ? dichiarazione del partito laburista, 1' < Appello alla Gran Bretagna >>. Una grave debolezza consiste tuttavia nel fatto che indubbiamente lo spo- stamento a sinistra osservato nel mo- vimento sindacale non avra le riper- cussioni che sarebbe lecito aspettarsi alla conferenza del partito laburista, che si terra in ottobre, e. cio a causa del carattere antidemocratico dello sta- tuto di questa organizzazione, che non permette ai membri di base dei sinda- ecati di sviluppare alla conferenza la lotta per una giusta politica che cor- risponda agli interessi della classe ope- raia, come essi fanno durante le loro conferenze sindacale. E' dunque necessario che le piu im- portanti decisions di cui abbiamo par- lato, vengano largamente popolarizza- te prima che siano convocati it Con- gresso delle trade-unions e la conferen- za del partito laburista, poiche cio puo contribuire ad attirare 1'attenzione Bel- le masse sulle questions economiche e politiche di attualita, che rivestono per esse una importanza vitale, e sulle ri- vendicazioni dei membri di base del movimento operaio. I risultati di queste conferenze di- mostrano che affinche gli sforzi di tutti coloro che partecipaiio a questo im- portante e decisivo lavoro siano coro- nati dal successo, basta condurre un lavoro costante e conseguente per chia- rire la nuova situazione, e promuovere al tempo stesso, nelie fabbriche e nelle officine, nelle organizzazioni locali dei sindacati, del partito laburista e delle cooperative, una politica veramente operaia. Le azioni dei dirigenti sindacali di destra, che cercano di trasformare i sindacati da organizzazioni di lotta in organismi della collaborazione di clas- se, mostrano quanto e importante che questi fatti vengano compresi. In al- cuni casi, tuttavia, questi dirigenti di destra si sbagliano net valutare lo sta- to d'anima delle masse, e cio si e chia- ramente espresso per esempio, nel mal- contento che si e esteso a tutto it mo- vimento sindacale per it fatto che di- rigenti dei sindacati hanno assunto ca- riche ufficiali nell'organismo creato dal governo conservatore per dirigere l'in- dustria dell'acciaio snazionalizzata. Al- la base di questo malcontento e una manifestazione della coscienza di clas- se che, se bene intesa, rappresenta una base di massa per unire piu efficace- mente la lotta sindacale con la lotta politica, contro it capitalismo in ge- nerate. Questa fusione e tanto piu necessa- ria oggi, in quanto che dal 1939 non vi sono state in Inghilterra grandi lotte di massa contro i padroni; e tulta una generazione di giovani sindaca- listi non possiedono percio 1'esperienza della lotta condotta dai loro padri nel periodo compreso tra le due guerre mondiali. Inoltre, la coscien_za di clas- se si e un po' affievolita in seguito ai numerosi fenomeni artificialmente pro- vocati nell'economia del paese dopo la fine della seconda guerra mondiale. Cio nonostante le cose sono cambia- te. La classe operaia inglese si trova oggi di fronte a nuovi e serf problemi economici, posti innanzitutto dalla cor- sa agli armamenti e dalla pia stret- ta dipendenza dagli Stati Uniti. L'In- ghilterra sente oggi la necessity urgen- te di fare una politica propria, una politica autonoma, che ponga fine alla sua dipendenza dai monopoli america- ni e che conduca alto sviluppo 'dei rapporti commerciali con tutti i paesi, e in primo luogo alto sviluppo del com- mercio tra Oriente e Occidente. Se questi nuovi problemi ecoromici non verranno risolti nell'interesse della classe operaia, potranno provocare du- re lotte?di classe. La soluzione radicale di tutte be que- stioni vitali poste di fronte alla clas- se operaia inglese e possibile soltan- to con la realizzazione del program- ma socialista tracciato dal partito co- munista nel suo programma ). Per. questo, la popolarizzazione di questo programma e attualmente uno dei piu importanti compiti politici del partito comunista. Ed infatti la li- nea potica tracciata nel programma. e un appello lanciato ally Gran Bretagna e a tutti coloro che aspirano onestamente e sinceramente ad una vera prosperity economica, ad una pace reale e stabile e all'indipen- denza nazionale del nostro paese, a co loro che vogliono gettare be basi, del. socialismo in Inghilterra, I lavoratori delta RDT esprimono la piena fiducia net loro governo I lavoratori delta Repubblica demo- cratica tedesca e tutti i tedeschi aman- ti delta pace hanno risposto alla pro- vocazione fascista del 17 giugno con un largo movimento a favore dei provve- dimenti presi dal governo delta RDT per migliorare ulteriormente le condizioni di vita del popolo e per realizzare rapidamente la riunificazio- ne delta Germania. It governo conti- nua a ricevere numerose lettere, di- chiarazioni e risoluzioni nelle quali i rappresentanti di diversi strati delta popolazione sostengono l'orientamento politico del Partito socialista unificato delta Germania e del governo e si im- pegnano a eompiere tutti gli sforzi per 7netterlo in pratica. It blocco democratico del distretto di Ludwigslust ha inviato at governo del- la Repubblica democratica tedesca it testo di una risoluzione, nella quale si sottolinea che he misure prese dal governo per migliorare le condizioni di vita delta popolazione e per consegui- re l'unificazione delta Germania, corri- spondono alle aspirazioni di tutti i te- deschi onesti e amanti delta pace. La Direzione del partito liberale-de- mocratico delta Germania ha approva- to una risoluzione che condanna la provocazione fascista del 17 giugno, esprime la nropria fiducia net governo delta R.epubblica democratica tedesca e invite tutti i membri del partito li- berale-democratico a lottare con tutte le forze per raggiungere rapidamente i suvremi obiettivi nazionati del nono- to tedesco: la creazione di una Ger- mania units, indipendente, democratica e paciflca e la conclusione di un equo trattato di pace con la Germania. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLAREI is Un racconto veridico sulla nuova Cina A proposito del libro di Hewlett Johnson `Una nuova era creatrice in Cina"* Il decano di Canterbury, Hewlett Johnson, ha visitato due volte la Cina. La prima volta, nel 1932 - quando, come egli scrive, ? la Cina gerneva sot- to i colpi dei suoi nemici esterni ed in- terni, sotto i feroci colpi del Giappo- ne e i colpi traditori del Kuomindan; quando i lavoratori della terra geme- vano sotto it peso dei tributi imposti dai grandi proprietari fondiari e Belle tasse esorbitanti, quando la donna era schiava del marito e dello Stato; quan- do prosperava la concussione, insieme alla miseria, all'ignoranza e alle ma- lattie... ?. La seconda volta fu nel 1952 - s quando gli orrori del feudalesimo non sono ormai piu nella coscienza degli uomini else it ricordo di un pas- sato maledetto; quando la nuova Cina creatrice appare come un ardente cam- pione della pace in tutto it mondo, quando, insieme alla Russia e a tutta 1'Europa orientate,, essa contribuisce con passo di gigante a rendere sern- pre piu vicino it giorno del trionfo della fratellanza universale sulla ter- ra>. Dopo it suo secondo viaggio, it gran- de combattente della pace ha scritto un libro brillante e sincero dedicato alle trasformazioni avvenute nella vi- ta del popolo cinese dall'ottobre 1949, dal giorno in cui la creazione della Repubblica popolare cinese ha aperto una nuova pagina nella storia millk- naria della Cina. r*: Secondo la poetica espressione di Mao Tse-dun, capo del popolo cinese, a due montagne ? - it feudalesimo e gli invasori stranieri - schiacciavano it popolo cinese. Il regime del Kuo- mindan ha cagionato infiniti dolori e pease al popolo cinese. Strettamente Le- gate ai monopoli stranieri, le s quat- tro famiglie s - traditrici inveterate della p,~itria - dirette da Cian Kai- seek, hanno ferocemente depredato le ricchezze nazionali del paese. I governanti del Kuomindan e i capitalisti stranieri hanno lasciato it triste~retaggio di un'industria arre':rata e distrutta e di un'agricoltura abban- donata e rovinata. I cattivi raccolti e la carestia erano i flagelli permanenti della campagna cinese. Nella vecc hia Cina i grandi proprietari fondiari feu- dali, the rappresentavano appena it 5 % della popolazione rurale, posse- devano dal 50 al 60 % di tutta la terra coltivabile del paese, mentre i contadi- ni, the rappresentavano it 95 % della popolazione rurale, ne possedevano meno della meta. L'inaudito arbitrio dei feudatari aggravava la tragedia dei contadini cinesi. Il grande proprietario fondiario cinese affittava i lotti di ter- ra ai piccoli mezzadri, the gli paga- vano per 1'affitto dal 40 al 70 %o del raccolto. Valendosi delle loro ? trup- pe a -- le bande armate di s miltua- ni s - i grandi proprietari fondiari commettevano mostruose illegalita. Es- si avevano it diritto di gettare in pri- gione senza processo o inchiesta q'ual- Hewlett Johnson, "China's New Creative Age", Lawrence and Wishart, Londra, 1953. siasi contadino, di mandarne i figli nell'esercito o di farne degli schiavi. I monopoli imperialisti stranieri he avevano asservito la Cina, l'avevano trasformata in un'appendice the for- niva loro materie prime e prodotti agricoli e funzionava da mercato di sbocco per le loro merci. L'industria cinese, poco sviluppata, dipendeva completamente dal capitale straniero. La Cina - scrive Hewlett Johnson - era sul tipo di tutti i paesi semi- coloniali>. La classe operaia. cinese era vittima del feroce sfruttamento dei capitali- sti locals e soprattutto dei capitalisti stranieri e conduceva un'esistenza estremamente misera. La vittoria della rivoluzione popo- lare in Cina ha posto fine alla seco- lare oppressione dei feudatari e ad o1- tre un secolo di dominio dell'imperia- lismo straniero. Il primo atto del go- verno popolare centrale fu l'attuazione della riforma agraria, the liberava dalla schiavitfi i contadini, i quali co- stituivano 1'80 % della popolazione del paese. Per la, prima volta nella sto- ria della Cina, la terra appartiene a coloro the la lavorano. a Dopo due millenni di lotta - scri- ve Hewlett Johnson - if contadino ha conquistato it diritto alla -vita. Ap- plicando la legge sulla nuova distri- buzione della terra, it >. Spesso, . nei periodi di carestia, vendere una figlia come schiava al grande proprietario-feudale era it solo mezzo per salvare la famiglia dalla morte per fable. La. figlia di genitori poveri diveniva spesso una delle nu- merose concubine del grande proprie- tario feudale. . La donna cinese, con i piedi stret- tamente fasciati, the varcava raramen- te la soglia della sua casa, la donna schiava del marito e del signore feu- dale, a oggi nella memoria del popolo cinese soltanto- un ricordo dei tristi giorni di un passato recente. Oggi, be donne cinesi sono anch'esse attive co- struttrici di una nuova vita felice. La riforma agraria ha liberate' la donna, principalmente dal punto di vista eco- nomico. a E bisogna dire - scrive l'au- tore - the si tratta di una liberty ecg- nomica quale ancora non esiste. in nes suna parte dell'Occidente... La donna contadina, economicamente, non dipen- de pia dal marito. Ha cessato di es- sere una propriety ed 'e diventata in- dipendente a. Nella vecchia Cina, 1'80 % della po- polazione era analfabeta. La percen- tuale dell'analfabetismo era alta so- prattutto fra le donne, Fin dai primi giorni della sua costituzione, it potere popolare ha mandate a scuola milioni di uomini e di donne. La Cina di oggi sta rapidamente eliminando la sua ar- retratezza secolare. ? Il mondo non ha mai visto, in passato, un'ascesa di cos! vaste proporzioni... L'istruzione riporta dei successi senza precedenti. I con- tadini the non conoscevano it reale contenuto dei documents con i quali si toglievano loro i . beni e the li firma- vane apponendo soltanto l'impronta delle dita, be madri the avevano fir- mato nello stesso modo i documenti the mandavano le lore figlie nelle case di tolleranza e non nelle fabbri- che, come erano stato Toro detto, vo- gliono naturalmente imparare a leg- gere... I contadini ardono dal desiderio di imparare a leggere i libri the trat- tano dell'agricoltura e delle macchine ?. Soltanto nei primi tre anni del, po- tere popolare, it numero degli alunni delle scuole elementari a aumentato del 207 %, quello degli alunni delle scuole secondarie del 163 % e quello degli studenti degli istituti superiori del 170 %, rispetto al numero degli stu- denti sotto it regime del Kuomindan. In Cina, la scienza e la cultura non sono piu appannaggio di pochi eletti, ma sono divenuti it bene di tutto it popolo. La letteratura, it teatro, 1'arte della nuova Cina non esortano piu al- la umilty, alla pazienza, alla sottomis- sione ai despoti e agli oppressori, ma Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 14 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! alla liberty, alla creazione di una nuo- va vita, di una vita felice per ii po- polo. . La superficie delle terre soggette a i- nondazione a cosi scesa da 8 milioni di ettari a 1.400.000. . I lavori idrotecnici pis grandiose so- no quelli intrapresi per ? domare >> it fiume Hwai-ho, che causava danni in- calcolabili ai 60 milioni di abitanti che vivono lungo le sue rive. In 2.200 anni sono state registrate 973 piene dello Hwai-ho, press'a poco una ogni due anni. L'autore del libro, che aveva visitato i luoghi devastati dalle acque scatenate dello Hwai-ho durante l'inon- dazione del 1931, scrive: ? I danni cau- sati dall'inondazione erano indescrivi- bili; 1'acqua aveva invaso circa 147 mi- lioni di rrm di terra (un mu equivale a poco pis di 6 are) e aveva scon- volto la vita di 52 milioni di uomini. Molti abitanti erano annegati o morti di fame*. Per decisione del governo popolare centrale, sono stati iniziati alla fine del 1950 dei lavori per trasformare ra- dicalmente it regime dello Hwai-ho Le due prime fasi dei lavori, terminate nelle linee essenziali net novembre dell'anno scorso, hanno gia scongiurato quasi completamente le minacce di straripamenti. Dopo la terza fase, sa- ranno irrigati 20 milioni di mu di terre fertili, acid else contribuira in larga mi- sura ad elevare it livello di vita di tutta ]a popolazione della repubblica. Una dei problemi pis gravi del go- verno popolare della Cina a la prote- zione della salute della popolazione. Infatti, al momento della liberazione, 100 milioni di cinesi avevano bisogno di assistenza medica. ? ... Un paese che ignorava be norme igieniche e le leggi sanitarie, sottolinea Johnson, un paese con altissima mortalitd generale e con una mortality infantile veramente im- pressionante, che giungeva taivolta a 250 casi di morte di neonati su mille: cos! era la vecchia Cina lasciata dal Kuomindan, la Cina come fu trovata dal governo di liberazione s. Per giudi- care dello stato della salute pubblica nella vecchia Cina, baste dire che, nel la provincia del Sinkiang. ad esempio, it cui territorio e it doppio di quello della Francia, vi erano in tutto sol- tanto 15 medici. u D'altra parte - scrive it dr. John- son - la Cina liberata ha intrapreso contro i nemici della salute del popolo un'offensiva non meno energica di quella sferrata contro le inonda- zioni, la ?siocita e la carestia i>. 11 gover- no della Cina libera ha mobilitato mi- lioni di uomini nella lotta per elimi- nare i portatori di germi di malattie infettive. La parola d'ordine del go- verno, a rendere sano ogni cinese >> , e stata appoggiata nel paese da milioni di uomini. Sono passati oltre tre anni dalla sto- rica vittoria della Cina, breve lasso di tempo nella secolare storia del popolo Situazione disastrosa dei lavoratori in Jugoslavia Rialzo dei prezzi in Jugoslavia it livello di vita dei lavoratori diminuisce costantemente. I r>rezzi dei generi alimentari e degli articoli di largo consvmo aumentano di anno in anno. Nel prima trimest?re di qu.est'anno i prezzi dei generi alimentari sono au- mentati del 25% rispetto al corrispon- dente periodo dell'anno scorso, mentre i salari degli operai e degli impiegati, anziche essere aumentati, sono stati ridotti Quest'anno sono aumentate nuova- miente le pigi.oni, che rappresentavano gia it 30% dei salari. Secondo gli stes- si date ufficiali, l'indice delle spese per i bisogni di una famiglia a sensibil- mente aumentato. Dure condizioni di lavoro nelle aziende Nella maggior parte della 70 fabbri- che di Mostar, mancano le misure piet elementari di protezione del lavoro. Gli infortuni sul lavoro e i casi di ma- lattia degli operai sono diventati, an fenomeno di ordinaria amministrazione. Il giornale jugoslavo ? Oslobodjenje a comunica the nel gennaio scorso, nel- le aziende di Mostar, ,43 operai sono rimasti mutilati e 440 erano assenti per malattia; in febbraio 29 operai muti- lati e 880 ammalati; in marzo sono sta- ti registrati 56 infortuni sul lavoro e 1.400 operai e impiegati. ammalati; in aprile, 81 mutilati e 1.274 ammalati, ecc. Dure condizioni di lavoro e sfrut- tamento feroce: tale a la sorte degli operai in Jugoslavia. Insegnanti disoccupati Il giornale di Belgrade a Politika ha recentemente scritto che quest'an- no, in Serbia, 2.000 giovani e ragazze hanno conseguito it diploma di mae- stro elementare. Pochissimi pero, sono riusciti a trovare un impiego. Centi- naia di giovani maestri sono andati ad ingrossare le file dell'immenso eser- cito dei disoccupati in Jugoslavia, men- tre moltissime scuole hanno bisogno di insegnanti. Nel distretto di Jablonica, per esempio, mancano 18 'insegnanti; in quello di Vranja 48; in quello di Radzhevo 17; in quello di Jadar 42. Tutti questi posti restano vacanti per- che i fondi destinati agli stipendi dei maestri non vengono erogati. Un'ana- loga situazione esiste in molte altre zone del paese. Mortality infantile La maggior parte dei lavoratori in Jugoslavia non godono di assistenza sa- nitaria. Il giornale montenegrino " Po- beda >> scrive che nella cittd di Plevle, nell'ospedale circondariale, c"e un so- lo medico. L'anno scorso vi sono morti 51 ri.coverati Inoltre 145 neonati, ossia uno su sei, sono morti nella cittd e nel circondario nel torso dell'anno. Nel circondario di Plevle in questi ultimi anni, la mortalitd infantile e andata aumentando costantemente. Net 1949, infatti, si a avuta tra i neonati una mortalitd del 13%, nel 1950 di ol- tre it 14%, nel 1952 del 15,8/. I maestri disertano In scuole nella Spagna franchista Il giornale uruguayano ((El Plata a ccmunica che nella Spagna franchista mancano it 50/ dei maestri. Riferen- dosi alla stampa franchista di Madrid, ((El Plata >> segnala che in Spagna si assiste ad una brusca diminuzione de- gli studenti negli istituti magistrali ma- schili. In queste scuole vi erano 20.900 allievi nel 1931; 7.015 nel 1949-1950; 5.888 nel 1950-1951; negli ultimi doe anni it loro numero a ancora diminuito. Il misero stipendio costringe,migliaia di maestri elementari a rinunciare al- la lore professione e a cercare un al- tro impiego. Nel solo agosto dell'anno scorso, circa 2.000 maestri, giovani per la maggior parte, hanno chiesto di es- sere esonerati dalle loro funzioni per cercare un impiego meglio remunerato. Crisi delle biblioteche pubbliche negli Stati Uniti It ((New York Times >> e stato co- stretto a riconoscere che ?negli State Uniti le biblioteche pubbliche sono in crisi. Secondo i dati dell'inchiesta ef- fettuata della biblioteca dello Stato di Nuova York. col concorso delle biblio- teche di 40 Stati, a oltre 53 milioni di persone non possono servirsi libera- mente dei libri, mentre altri 24 milio- ni sono generalmente privati dei ser- vizi delle biblioteche ?. A causa dei bassi salari, la mancanza di personals si fa sentire acutamente nelle biblio- teche, soprattutto nel sud del paese. Il ? New York Times)) cita le pa-, role del direttore della biblioteca del Congresso, Evans; ? La maggior parte delle nostre biblioteche sono piccole e non bastano a soddisfare le richie- ste; ? si tratta di istituzioni materialmen- te cosi povere e con un personale cosi ridotto che nella maggioranza dei casi le lore possibilitd potenziali di servi- re la popolazione non possono realiz- zarsi >, cinese. Le trasformazioni avvenute nel- la vita del popolo cinese, fedelmente' osservate e sintetizzate dall'autore del libro a Una nuova era creatrice in Ci- na a, 'sono quindi tanto pis impressio- nanti. E non vi e forza al mondo che possa far volgere indietro la ruota della storia e imporre nuovamente al popolo cinese 1'esecrato sistema di op- pressione e d'arbitrio, che esso ha per sempre gettato nell'immondezzaio della storia. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! Unite d' azione in Israele tra it Partito comunistai .e it Partito socialista di giiiistrit l.a "Piccola America,, Bella Germania occidentale e la leggenda della "difesa,, A circa 5 chilometri da Kaiserslau- tern (Germania occidentale), si trova it villaggio di Vogelweh, o meglio si trovava, poiche oggi, sulle terre an- partenenti ai contadini di questo vil- laggio, la cricca militare americana sta costruendo un centro militare che si estende per 8 Km. P nel quale si stanno installando 10.000 ufficiali e soldati americani delle ? truppe di oc- cupazione che hanno invaso la Ger- mania occidentale. I cittadini tedeschi scacciati dalle loro terre chiamano questa cittadella americana ?Piccola i America s. Bisogna dire che la a Piccola Ame- rica> sorta presso Kaiserslautern a solo uno dei numerosi centri militari ame- ricani situati nel triangolo del Pala- tinato, tra it Reno, la Mosella, e la Saar, zona che una volta era conside- rata come la perla del paesaggio tede- sco. Un altro centro militare che do- vey ospitare 6.000 americani a in co- struzione non lontano da Landstuhl. Nelle sue vicinanze sono stati installati alcuni aeroporti. Quattro nuovi aero- porti sono attualmente in costruzione presso la citty balneare di Kreuznach. Nei pressi di Birkenfeld a sorta re- centemente una moderns stazione radar e a poca distanza a stato creato un e laboratorio di ricerches dove si ef- fettuano esperimenti per l'impiego di armi segrete. Nella stessa locality si sta costruendo un immenso deposito di munizioni che copriry una superficie di 625.ettari. Nei pressi del villaggio di Baumholder, che conta 3000 abitanti, e stato costruito un campo di addestra- mento militare che e it piu grande di Europa. Quanto accade a Baumholder dimo- stra chiaramente in quale maniera it e modo di vita americano'> viene tra- piantato nella Germania occidentale. In questo villaggio gli americani hanno fatto arrivare 3.000 ? segnorine >>, cioe tante quanti sono gli abitahti., Ma non a tutto: la soldataglia americana cerca ogni giorno nuove vittime. Le ragazze e le donne che oppongono resistenza vengono puramente e semplicemente sop- presse. come e accaduto a tre giovani ragazze trovate recentemente strango- late in un campo di addestramento. Ma sebbene la stampa degli imperia- listi degli Stati Uniti e della Germa- nia occidentale proclami ai quattro venti gli obiettivi < difensivi >> del triangolo strategico > del Palatinato, i lavoratori della Germania occidentale cominciano a capire di essere ingan- nati. I 40.000 operai della zona di que- sto triangolo comprendono sempre meglio di essere sfruttati in maniera vergognosa a profitto dei ricconi degli Stati Uniti e della Germania occiden- tale. Quando furono reclutati in tutte le zone della Germania -occidentale e a Berlino ovest, essi ignoravano che gli alti salari loro promessi compor- tavano una giornata di lavoro estre- mamente lunga, sebbene cio sia proibito in modo preciso dal regolamento di lavoro. Conviene notare che gli ope- rai reclutati isi sono recati nel Palati- nato solo perche da lungo tempo di- soccupati. Oggi essi vedono chiaramen- te che la loro ?disoccu.pazione e da at- tribuir,si at fatto che nel Palatinate, come in tutte le altre regioni situate fra it Reno e 1'Elba, si costriscono in- stallazioni militari americane. E' certo che, per lungo tempo. molti tedeschi della Germania occidentale non avevano compreso questa ? rela- zione: Ma it ? trattato generale >> mi- litarista e i1 trattato della cosiddetta e Comunita europea di > hannr' aperto loro gli occhi. Non e solo it prezzo del pane, delta carne, della frutta e dei legumi che aumenta di giorno in giorno nella rermania bcc'- dentale: aumentano anche le tasse. I gravami fiscali nella Germania occi- dentale sono quasi raddoppiati rispetto al 1950. Numerose fabbriche dell'indu- stria civile hanno dovuto dichiarare fallimento. Le imposte estorte ai lavoratori van- no a finire nelle tasche degli imperia- listi americani e tedeschi che milita- rizzano 1'economia della Germania oc- cidentale. I pia alti dividendi del pe- riodo attuale sono stati pagati, nel secondo semestre del 1952, da society anonime della Germania occidentale come la < Deutsche Telefonwerke and Kabelindustrie AG >, la ? Dycherhoff- Portland-ZPment-Werke ?. N e Sud- Chemie AG > e altre. I profitti di al- cune aziende dell'industria bellica del- la Germania occidentale sono oggi pifi alti di quelli realizzati durante la se- conda guerra mondiale. Di fronte all'aumento delle imposte e dei prezzi, la popolazione della Ger- mania occidentale comincia a compren- dere sempre meglio che cosa nasconde la leggenda' della ? difesa ?, dietro la quale la cricca di Adenauer maschera Ia militarizzazione dell'economia della Germania ocidentale. Se qualcuno minaccia realmente la pace in Europa, sono gli imperialisti americani e le loro creature di Bonn. Nelle baracche che servono di ? ahi- tazione > ai 40.000 operai del triangolo del Palatinato, l'indignazione va au- mentando. Nel medesinto tempo anche i contadini intensificano la lotta in di- fesa della loro terra. In seguito alla lotto comune condotta dagli operai e dai co ntadini, it comando americano e state costretto a sospen- dere la costruzione di un aeroporto per caccia a reazione. l'ottavo in que- sta zona. I muratori di Kusel sono scesi recentemente in sciopero per im- pedire che fossero ultimate altre opere di carattere militare. Gli abitanti di numerosi villaggi del triangolo del Palatinato hanno costi- tuito comitati di azione contro la con- fisca delle terre e delle case. I comitati di azione di numerosi villaggi agiscono d'accordo. Nella Germania occidentale aumenta sempre pia it numero dei tedeschi che comprende come oggi, alla domanda C'e una via d'uscita a tutta questa storia? >>, ci sia una Bola risposta: e Via Adenauer! Americani, a casa vostra! >>. Le trattative svoltesi net maggio scorso tra i rappresentanti del CC del Partito comunista e quelli del CC del Partito socialista di sinistra di Israele, hanno permesso di stabilire che, seb- bene fra i due partiti vi siano alcune divergenze, tuttavia sulle questioni pift importanti essi hanno opinioni e po sizioni identiche. I due partiti, a detto net comunica- to comune, sono unanimi net conside- dare che la lotto per l'indipendenza nazionale di Israele e per la salva- guardia delle libertd democratiche del popolo, la lotto per it mantenimentcr e it rafforzamento delta pace, la lotta per l'amicizia di Israeie con l'Unione- Sovietica e tutto it campo delta pace e delta democrazia, esprime i supremz interessi nazionali del popolo di Israe- le. I due partiti song concordi net con- siderare che it regime delta grande bor- ghesia e delta direzione socialdemocra- tica di destra del partito MAPAI, in- carnate dal governo Ben-Gurion, e orientato contro la libertd del popolo, contro la democrazia, centre l'indipen- denza delta patria, centre le masse la- voratrici, contro la pace. It comunicato comune mette in ri- lievo: ambedue i partiti concordano net ritenere che l'unica via di uscita e la formazione di un governo che ap- plichi una politica di pace e di indipen- denza nazionale, sviluppi l'industria,. l'agricoltura e le altre branche delta. economic nazionale, elevi it livello di: vita delta classe operaia e delle masse popolari. Sotto la guide delta classe operaia, un tale governo esprimerd glil interessi comuni delta schiacciante mag- gioranza delta popolazione, di tutte le classi lavoratrici, degli strati medi dcl- la popolazione urbana e rurale. Un ta- le governo porterd Israele fuori del campo antidemocratico delta guerra e rafforzerd cost la posizione internazio- nale di Israeie. Esso eliminerd la di- soccupazione, gl'i alti prezzi, la miseria e le sofferenze delle masse e condur- rd it paese sulla via delta rinascita. e delta prosperitd economica - cio, cite permetterd di impiegare nell'eco nomia nazionale gli emigrati arrivati-. di recente. garantird le libertd demo- cratiche e porrd fine all'oppressione cut. e . soggetta la popolazione araba. Un tale governo condurrd Israele sulla via delta prosperitd, sulla via delta demo-- crazia popolare. Per realizzare in pratica l'unitd di azione dei due partiti, it CC del Parti- to comunista e it CC del Partito socia- lista di sinistra di Israele hanno con- venuto di creare un comitato perma- nente che coordini l'azione dei due- partiti. Tre milioni di operai giapponesi in sciopero It 4 luglio tre milioni di operai,. mem-bri di 30 sindacati afiliati at Con- - siglio generate dei sindacati del Giap- pone, sono scesi in sciopero e hanno organizzato assemblee di massa in se- gno di protesta contro it progetto di . legge del governo Yoshida che aboli- - sce it diritto di sciopero. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Due mondi, due modi ? di vith r Quartieri nuovi a Tirana A Tirana, capitale dell'Albania po- polare, sono in Corso lavori per abbel- lire la citta e costruire nuove case di abitazione. Nella parte centrale della citta di stanno costruendo tre grandi edifici per un totale di 512 apparta- menti. Nella Nuova Tirana la costru- zione di case continua. 40 appartamen- ti saranno presto a disposizione dei la- voratori. L'anno scorso it Comitato ese- cutivo di Tirana ha speso, per la co- struzione di case, it doppio rispetto al 1950. Nel 1953 verranno asfaltati 22.000 metri quadrati di nuove strade, saran- no costruiti 4.000 metri quadrati di marciapiedi, 20 nuovi giardini, due chi- lometri di fognature, ecc. II Cornitato esecutivo ha cominciato la costruzio- ne di Cinque asili e di quattro nidi d'infanzia. Si stanno costruendo e adat- tan,do i locals per 69 ne.gozi, un nuovo edificio dell'Istituto pedagogico sul via- le ? Stalin a, 1'edificio di una nuova scuola settennale in via Alim Vokshi, un centro sportivo per i giovani nella Nuova Tirana. 11 governo austriaco si rifluta di ricostruire le case Recentemente it ministro austriaco del commercio e della ricostruzione, Illing, ha dovuto ammettere che it go- verno austriaco si rifiuta di stanziare fondi per la costruzione di case d'abi- tazione. Illing ha dichiarato apertamente che gli stanziamenti iniziali per it e fondo di costruzione e ricostruzione di al- loggi a creato presso it ministero del- 1'assistenza sociale, sono stati ridotti da 100 milioni a 50 milioni di scellini. 4Tuttavia it ministro delle finanze, Ka- mitz, si a rifiutato di erogare questa somma, anche dimezzata. Cid significa che it fondo d'estinato essenzialmente alla ricostruzion delle case distrutte in Austria cesse : di esistere. I dollari e 1' "amicizia? I repubblicani Smith, Church, Adair e Bentley, membri della Commissione degli affari esteri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, han- no recentemente pubblicato un rappor- to nel auale riconoscono tristemente che, nonostante i miliardi di dollari spesi, i governanti degli Stati Uniti non sono riusciti a e comprare l'ami- cizia a delle popolazioni dei paesi del- l'Europa occidentale. A questo propo- sito, dichiarano gli autori del rappor- to, e si e registrato un successo in sen- so inverso a: nei paesi dell'Europa oc- cidentale lo spirito antiamericano au- menta giorno per giorno. Questa co- statazione porta gli estensori del rap- porto ad una conclusione veramente sensata, e cioe che i dollari americans non bastano per assicurarsi e alleati entusiasti e fidati ?. L' a attivita legislativa s di. Yoshida Disegno di J. NOVAK I falsari colts in flagrante Dopo it vergognoso scacco della cri- minale provocazione dei mercenari stranieri a Berlino, gli organizzatori di questa provocazione, posti con le spalle al muro, hanno tentato di sottrarsi al- le Toro responsabilita ricorrendo ai loro metodi favoriti: la menzogna, le ca- lunnie e it falso. Uno di questi gros- solani falsi e stato ' scoperto sul labu- rista < Daily Herald >) di Londra. Nel suo numero del 18 giugno, questo giornale ha pubblicato una fotografia che avrebbe dovuto illustrare i fatti di Berlino. Questa fotografia mostrava un gruppo di poliziotti che bastonavano ferocemente alcuni manifestanti. ' La didascalia affermava che si trattava di poliziotti della Germania orientale, cioe della polizia popolare della Re- pubblica democratica tedesca. Lo scopo del giornale era di far credere all'ingenuo lettore inglese che la colpa dej disordini avvenuti a Berlino era ne piu ne meno che della polizia popolare della Repubblica de- mocratica tedesca. Ma basta dare un'occhiata alla foto- grafia' per scoprire it falso. L'uniforme dei poliziotti permette di identificare subito in essi i bravacci della polizia di Berlino ovest. Il falso a stato sma- scherato 6.1a redazione del giornale ha dovuto riconoscerlo. Il < Daily Heralds ha reso invero un cattivo servizio ad Adenauer e ai suoi seguaci mostrando i metodi di re- pressione feroce che la, polizia di Ber lino ovest usa contro i lavoratori, me- todi di repressione che sono tipici del- la Germania occidentals, (seguito da pag. 11) , '( mente esaminato it problema della di- fesa delle libertd ddmocratiche. La sessione ha rilevato che l'influen- za del partito comunista nella vita politica del paese si d allargata, la pre- parazione ideologica del membri del partito e it lavoro di propaganda e di organizzazione sono migliorati. Nello stesso tempo la sessior>e ha indicato la necessitd di consolidare e di svi- luppare sempre pits it partito e di raf- forzare ; suoi legami con le masse. Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1 Il progetto di legge fascista Yoshida per la proibizione degli scioperi e stato sottoposto all'approvazione del parlamento giappo- nese. Sotto molti aspetti esso e una copia della legge antioperaia americana Taft-Hartley. (dat giornali) LECGE TA FT HARTLE Y