(SANITIZED)FOREIGN LANGUAGE NEWSPAPER(SANITIZED)
Document Type:
Collection:
Document Number (FOIA) /ESDN (CREST):
CIA-RDP80S01540R002200180003-1
Release Decision:
RIPPUB
Original Classification:
K
Document Page Count:
16
Document Creation Date:
December 22, 2016
Document Release Date:
July 2, 2012
Sequence Number:
3
Case Number:
Content Type:
OPEN SOURCE
File:
Attachment | Size |
---|---|
![]() | 2.43 MB |
Body:
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
_ per irna denzocrazia popolare!
per twa pace stabile,
10 Luglio 1953 Orgeno dell'Ufficio d'Informazione del Partiti comunisti e operas N. 28 (244)
I NEGOZIATI SONO LA VIA PER LA SOLUZIONE
PACIFICA DEI PROBLEMI INTERNAZIONALI
Le decisioni .prese dalla recente sessione del Consiglio
mondiale della pace a Budapest sono state accolte dai po-
poli con calorosa ed unanime approvazione. Esse si fonda-
no sull'aspirazione, sempre pis fortemente nutrita da mi-
lioni di uomini delle pis diverse convinzioni e condizioni
sociali, alla distensione internazionale, alla soluzione paci-
fica di tutte le questioni. I popoli si persuadono che e neces-
sario lottare in modo ancor pis tenace e persevera?nte contro
le provocazioni e le avventure delle forze aggressive. Nel-
la Toro lotta per la pace e la, distensione internazionale, gli
amici della pace si, ispirano alla conseguente politica di
pace del governo sovietico, che ha :pis volte affermato, in
modo ben netto, di essere pronto a discutere, su un piede
~di eguaglianza, qualsiasi proposta che tenda ad assicurare
la pace e a sviluppare relazioni economiche e culturali
pis ampie possibili tra gli Stati..
La sessione del Consiglio mondiale della pace ha ela-
borato un programma d'attivita di importanza storica,
che prevede azioni dettate dalla situazione internazionale
attuale. La Dichiarazione per l'apertura di una campagna
mondiale in favore dei negoziati, l'Appello del Consi-
glio mondiale della pace .e le raccomandazioni approvate
sul problema degli scambi culturali, sono documenti che
hanno una immensa forza di mobilitazione e di organiz-
zazione.
Il Consiglio mondiale della pace ha messo in rilievo
la necessity di porre fine a tutte le guerre in torso e a
tutti gli atti aggressivi contro l'indipendenza dei popoli e,
in ?primo luogo, la necessity che l'armistizio in Corea sia
immediatamente concluso, sulla base degli accordi gia rag-
giunti. La sicurezza dei popoli e it mantenimento della
pace possono essere garantiti se i popoli impongono it ri-
spetto della propria sovranity e lottano cont,ro l'ingerenza
straniera nell'.organizzazione della propria vita, lottano
contro la concessione di basi militari e contro qualsiasi
forma di occupazione dei loro paesi da parte di truppe
straniere. Il Consiglio mondiale della pace ha affermato
ancora una volta it diritto del popolo tedesco alla riuni-
ficazione, alla sovranity nazionale, che esso deve conse-
guire rispettando la sicurezza dei propri vicini e impe-
dendo la rinascita del militarismo e dello spirito di ri-
vincita. Esso ha confermato it diritto del popolo giappo-
nese alla sovranity nazionale sulla base di un trattato di
pace riconosciuto da tutti i paesi interessati e che garan-
tisca la sicurezza dei popoli dell'Asia e del Pacifico. 11
Consiglio mondiale della pace ha chiesto che sia ricono-
sciuto it diritto legittimo della Cina e di tutte . le altre
nazioni ad essere rappresentate nell'Organizzazione delle
Nazioni Unite dai governi da esse eletti.
L'Appello del Consiglio mondiale della pace, che in-
vita i popoli a moltiplicare gli sforzi per imporre che
siano aperti negoziati per una soluzione pacifica' delle
questioni controverse, it suo appello perche sia sviluppata
una vasta campagna internazionale in favore dei nego-
ziati, appello rivolto a tutti i popoli, a tutte le organizza-
zioni, a tutti i gruppi delle pis diverse. tenderize politi-
che, religiose e di altro genere, a tutte le persone sem-
plici e ad eminenti personality di ogni convinzione, ri-
sponde alle aspirazioni di tutta 1'umanita' progressiva.
Durante questa campagna i popoli esprimeranno, in for-
me diverse e organizzate, la Toro esigenza di vedere ri-
solte per via pacifica tutte le questioni controverse. ?Noi
dobbiamo - dice l'Appello del Consiglio mondiale della
pace - appoggiare ogni iniziativa, da qualsiasi governo
provenga, che si prefigga di risolvere i conflitti per via
pacifica. Noi dobbiamo impedire l'azione di coloro che
ostacolano o ritardano la conclusione dell'accordo a.
L'esigenza semplice e umana di regolare le divergen-
ze fra gli Stati, non mediante spargirnenti di sangue e
to sterminio in massa degli uomini, ma mediante nego-
ziati condotti su una base di piena eguaglianza e di ri-
spetto della sovranity nazionale, non puo non essere ap-
provata e appoggiata da ogni persona onesta.
Cio nonostante, sul cammino che porta a regolare i
problemi che, complicano la situazione internazionale, si
ergono non poche difficolty. Sarebbe ingenuo credere che
le forze della reazione e della guerra rinuncino facil-
mente ail loro piani. Si dovra condurre una Battaglia de-
cisiva e difficile per la pace. Tutti sanno che negli Stati
Uniti e negli altri paesi capitalistici esistono gruppi poco
numerosi, ma influents che, o si oppongono apertamente_
ai negoziati, o pur accettandoli a parole, continuano
ad applicare di fatto una ? politica di forza ?, una poli-
tica di e guerra fredda? e di corsa agli armamenti. Non
si .puo trascurare it fatto che, dopo it vergognoso falli-
mento della provocazione di Berlin, la stampa america-
na e varie personality politiche e governative degli Stati
Uniti esortano apertamente a ripetere le provocazioni con-
tro la RDT e a estenderle ai paesi di democrazia popolare.
Soltanto coloro che chiudono scientemente gli occhi di
fronte agli intrighi dei nemici della pace, non vedono
che l'avventura dei mercenari stranieri a Berlino, le pro-
vocazioni degli uomini di Si Man Ri in Corea, gli invi-
ti a rinunciare alla collaborazione.. internazionale, lan-
ciati dai circoli aggressivi degli Stati Uniti e dagli orga-
Proletari di tutti i paesi, unitevil
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA I)EMOCRAZIA POPOLARE!
nismi delta propaganda reazionaria, come pure 1'esaltazio-?
dad 8,lteloro delle provocazioni 'e dei colpi di mano,
degli atti di sabotaggio e di diversions contro 1'U?RSS e
i paesi di democrazia popolare, Sono anelli di una stessa
catena. I circoli progressivi di tutti i paesi hanno giudi-
cato questi atti come tentativi di seininare ]a confusione
ed eliminare ogni possibility di negoziato sulle questioni
insolute. Al tempo stesso, gli uomini che anelano alla
pace si sono convinti una volta di pit che le forze delta'
guerra continuano a determinare la politica di certi go-
verni e che i nemici delta pace ricorrono a mezzi. estremi
pur di iealizzare le Toro mire aggressive.
In queste condizioni assume un'importanza eccezio-
nale it problema di elevare at massimo la vigilanza contro
le mene del nemici delta pace. Soltanto una vigilanza
continua da parte delle larghe masse popolari, del partiti
e delle organizzazioni democratiche in- tutti i paesi, in tut-
te le parti del mondo, puo prevenire e neutralizzare i
tentativi dei provocatori he vogliono inasprire le rela-
zioni internazionali e impedire che Si sviluppi una cam-
pagna mondiale in favore dei negoziati. 11 minimo rilas-
samento delta vigilanza implica it pericolo di perdere le
posizioni gia conquistate net torso delta lotta per la so-
luzione pacifica dei problemi internazionali. Essere vigi-
lanti significa prevedere le manovre e gli intrighi dei cir-
coli aggressivi net campo imperialista, significa denun-
ciarli implacabilmente davanti alle masse popolari ed
isolarli.
Il Consiglio mondiale delta pace, che si attiene alla
regola. di non discutere i meriti e i demeriti di tale o
tal altro regime, di tale o tal altro modo di vita, ha dato
un magnifico esempio del modo in cui,. nella lotta comu-,
Per una pace stabile,
per una democrazla popolare!
Otgano dell'Uiliclo dInlormazione del Panlu comunisti e operoi
eo z zee IeAUMIA " rsce CSI ? C i.
Redazione Italiana t amministrazione: Roma. Via Botteghe
Oscure. 4 - Tel. 684.101 - Direttore responsabile dell'edizione
Itallana: Alfredo Reichlin - Autorizzazione del Tribunale di
Roma: n. 1166 del 10-3.1949. Esce,ogni settimana - Abbona-
mento semestrale L. 650' - Una copia L. 30
Spedizione in abbonamento postale Gruppo If
Editoriale : I negoziati sono la via per la soluzione
pacifica dei problemi internazionali
Latta per la pace: Per un'anapia campagna internazio?
nale in favore dri negoziati! (Polonia, India, Guate.
mala, Francia, Inghilterra, Belgio).
Contra le provocazioni dei nemici della pace.
Palmiro Togliatti: La lotta per la pace, la democrazia
e il? benessere del popolo dope le elezioni politi
che in Italia
Ahmed Akkasc: Per u.n fronte nazionale democratico del
popolo algeri,n.o. - ,
Nei-partiti comunisti a operai: Giappone, Romania, Cina,
Indonesia, Messico, Cile.
Harry Pollitt: Progressi del movimento operaio britan-
nico. -
Critica e bibliografia: Un racconto veridico sully nuova
Cina (A proposito del libro di Hewlett Johnson
" Una nuova era creatrice in Cina ").
Note politiche : La " Piccolo America " delta Germania
occidentale e la leggenda della " di f esa
I fatti accusano....
ne per la pace, si puo allargare la collaborazione tea no-
mini delle pit diverse concezioni e opinioni. Questo esem-
pio mostra che sussistono immense possibility di estende-
re it movimento delta pace durante ]a campagna mondiale:
gia iniziata in favore dei negoziati.
In molti paesi a gia cominciato l'esame delle decisioni
del Consiglio ? mondiale delta pace e si lavora per la loro.
popolarizzazione. I comitati nazionali delta pace invitano'
i loro attivisti a far conoscere queste decisioni alle masse,.
a spiegarne l'irnportanza a tutti. Nei paesi capitalistici e-
coloniali vi sono ancora molti uomini e donne che non.
hanno una chiara n6zione dei grandi obiettivi del mo-
vimento delta pace o che, ingannati dalle menzogne e dal
le calunnie ignobili degli avversari delta distensione in-
ternazionale, ha?nno una certa difldenza per it movimen-
to dei partigiani delta pace. Una larga opera di chiarificazio_.
ne delle decisioni del Consiglio mondiale delta pace aiutera-
quest e persone a comprendere it vero carattere del movi-
mento per la pace e a entrare attivamente nella campa-
gna mondiale in favore dei negoziati.
Non si puo condannare alcun operaio, contadino, irn
piegato, intellettuale, se egli non ha ancora aderito at
movimento per ]a pace. Nessuna persona onesta deve es-
sere considerata perduta per la battaglia delta pace. An--
che se oggi e passivo, domani puo entrare net fronte or--
ganizzato delta pace e diventarne uno degli attivisti. Cio?
puo essere ottenuto con un lavoro di chia?rificazione te-
nace, perseverante, incessante, condotto fra tutti gli strati.
delta popolazione.
I partiti comunisti e olierai, che sono strettamente le--
gati alle pio larghe masse delta popolazione, che da que---
ste masse attingono le loro forze, considerano che la lotta
per la pace e it lord compito centrale e legano la loro at-
tivita alla lotta per it mantenimento delta pace. Essi ve-
dono la garanzia del buon esito delta lotta per la pace.
innanzitutto -.nel consolidarsi. I nell'estendersi dell'unita
delta classe operaia e di tutti i lavoratori. Tutti i lavo-
ratori, siano essi comunisti, socialisti, cattolici, radicali o
senza partito, condannano. la politica di corsa agli arma-
menti e le sue conseguenze, condannano l'ingerenza negli
affari interni degli altri Stati. Essi sono tutti per una so--
luzione pacifica 'dei dissensi internazionali., per una po-
litica di negoziati. Questa' e la base per la pit, ampia-
unita d'azione nelle vane questioni concrete delta lotta..
per la pace, in favore dei negoziati, per 1'unita d'azione
tra i membri dei differeriti partiti ed i senza partito, tra_
gli aderenti alle organizzazioni di' massa, i cittadini' e i
governi.
l partiti comunisti e operai hanno it dovere di pro--
muovere la foftnazione di questa unity nelle citta e nei-.
villaggi, nelle aziende e negli uffici, nelle case a rioni cit-
tadini. I propagandisti del partito e la stampa comunista
c' democratica devono dare it massimo contributo alla:
campagna internazionale in favore del negoziati. La pa-
rola sincera di un comunista giunge sempre at cuore del-
la gente semplice. La lotta generosa e plena di abnega- -
zione per la pace trovera seznpre la simpatia e la com-
prensione del lavoratori.
Con questa vasta campagna internazionale in favore-
dei negoziati, 'It movimento de' popoli per ]a pace assu-
me forme nuov,e. Cresce la capacity di organizzazione di
questo movimento, la sua base di massa si estende. E"
questa la garanzia che l'idea dei negoziati trionfera, che-
le forze delta pace faranno retrocedere:: le forze. della_~
guerra.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABTL-E, PER UNA DEMOCRAZIA POPJLARE!
PER ? N'AMPIA CAMPAGNA INTERNAZIONALE IN FAAORE DEI NEGRIATI
La campagna in favore
dei negoziati in Polonia
Nel torso delta sessione allargata te-
nuta a -Varsavia, it Comitato -p-Olacco
dei partigiani,delta pace ha psenamen-
te approvatr, le decisions delta sessio-
ne di Budapest del Consiglio mondiale
delta pace, it Comitato polacco dei
partigiani delta pace ha stabilito di po-
polarizzare le decisions' delta sessione
-di Budapest Ira la popolazione del pae-
se e di sviluppare una grande campa-
gna in favore dei negoziati per una
Pacifica soluzione di tutt'e le contro-
versie e an :special modo per la so-
luzione Pacifica del problema tedesco..
Nella risoluzione del Comitato si leg-
ge: e Esprimendo ; sentimenti e la vo-
lontd di tutto it Popolo polacco, it -Co-
mitato dei partigiani delta pace con-
danna can indignazione gli intrighi
?criminali des neo-hitleriani di Bonn ed
esprime la sua plena solidarietd con
i patriots tedeschi al di qua a al di Id
deil'Elba, che lottano coraggiosamente
contro la militarizzazione e la fasci-
stizzazione delta Germania occidenta-
le, contro i Patti aggressivi di Bonn e
di Parigi, per una Germania unita, in-
dipendente e democratica s.
Alta vigilia :Bella sessions
del Consiglio indiano della pace
A Patna (Stato di Bihar) si terra dal
17 al 20 luglio la sessione del Consi-
glio nazionale dei partigiani delta pa-
ce dell'India. Nei torso delta sessione
saranno discussi i rapporti dei delega-
ti indiani the hanno partecipato ai
lavori delta sessione di Budapest del
Consiglio mondiale delta pace. Nello
stesso tempo si terranno Comizi in
difesa delta Pace, ai quali prenderan-
no Porte rappresentanti degli Intel-
lettuali.
It Comitato nazionale della race del
Pakistan ha deciso di mandare in In-
dia una delegazione the prenderd par-
te ai lavori delta sessione del Consi-
glio nazionale dei partigiani delta pa-
ce dell'India. La delegazione del Paki-
stan si propone di rafforzare le rela-
zioni di amicizia fra i due_ paesi.
Per iniziativa del Consiglio naziona-
le dei partigiani delta pace dell'India,
si terra it 20 luglio a Patna una con-
ferenza sul tema: a La pace, l'econo-
mia indiana e it tenore di vita s. Sa-
ranno presenti alla conferenza rap-
presentanti dei circoli d'affari, econo-
misti, contadini, dirigenti sindacali e
personalitd politiche.
In diversi ambienti delta popolazio-
ne indiana vengono discusse dettaglia-
tamente le questioni the saranno al-
l'ordine del -giorno delta conferenza.
Per la soluzione pacifica
delle questioni in sospeso
Net dipartimento di Esquintla net
Guatemala, si a tenuta recentemente
una ? Assemblea per la pace ,> alla
quale erano presenti phi di 500 dele-
gati rappresentanti tutti rgli strati del-
la popolazione, compresi membri del-
le organizzazioni sindacali, contadine
ed altre.
PiU di 30 delegati Sono i.ntervenuti
net dibattito Le decisioni, adottate al-
la unanimitd, esigono la distensione in-
ternazionale e la soluzione Pacifica di rque grandi potenze. L'assemblea ha.
tutte le controversie mediante nego- ~lanciato un appello per difendere la.
ziati, la econclusione dell'armistizio in indipendenza e la sovranitd del. Gua-
Corea e del Patto di pace fra le cin- 'temala.
Iniziative dei partigiani de11a pace in Francia
In Francia, le organizzazioni dei par-
tigiani Bella .pace discutono attivamen-
te le decision delta recente Confe-
renza nazionale ((Per le trattative e
la pace a e prendono misure per at-
tuarle,
It Consiglio dei partigiani delta pa-
ce del dipartimento del Rodano, ha de-
ciso di promuovere fra la popolazione
del dipartimento una raccolta di fir-
me in calc.e all'appello in favore dei
negoziati. iti attivisti del movimento
-dei partigiani delta pace discuteranno
questo appello con ogni abitante del
Toro rione, con ogni lavoratore del to-
ro reparto nd uffIcio, con ogni mem-
,bro delta lard organizzazione. Le sche-
de contenenti l'appello con le firme?
'raccolte saranno inviate at ga-aerno e,
to parlamentari.
Net dipartimento delte e Bocche del.
Rcdano ? e in oorso una campagna per
le trattative in Indocina. Sotto la. pe-
tizione the contiene questa richiesta
ed a compilata da molte eminenti per-
sonalita, sons pia state raccnlte pi& di.
100.000 firme-
Nella citea di La Granville (diparti-
mento delle Ardenne) a stata tenuta
una grande riunione con la partecipa-
zione dei consiglieri comunali comuni.-
sti, socialisti, eattolici e senza partita..
Durante la riunione a stato creato un
comitato delta pace, composto di "rap-
presentanti dei diversi strati delta po-
polazione locale, compresi comunisti e
socialisti.
,16E' necessaria la piu grande vigilanza?
L'ex segretario generate del si.nda--
cato nazionale dei ferrovieri dell'In-
,ghilterra, J. Figpins, prendendo la pa-
rola it 5 luglio durante la conferenza
annuale del Consiglio delta pace delta
,contea di Surrey, ha dichiarato the
I'Inghilterra deve esigere the si ob-
iblighi Si Man Ri ad accettare le con-
-dizioni dell'armistizio in Corea. a Gli
Stati Uniti fanno tutto it possibile per
impedire una Pacifica soluzione dei
problemi internazionali? ha detto Fig-
gins. Egli ha messo in rilievo the I'In-
ghilterra e it popolo inglese sono ab-
bastanza forti per dare un contributo
sostanziale al mantenimento delta pa-
ce. Ma per questo, per mantenere la
pace, it Popolo inglese deve lottare at-
tivam,ente.
II segretario del Consiglio mondiale
delta pace, Ivor Montagu, ha pvbbli-
cato sul e Daily Worker >> un articalo
net quale ha affermato the a necessa-
ria la piii grande ed energica vigilan-
za, per far fallire gli intrighi dells
forze reazionarie.
a Bisogna svilunpare grandi campa-
gne per la raccolta di firme, per adot-
:tare risoluzioni e organizzare delega-
zioni, e far st the queste campagne
siano motto psi ampie delle preceden-
ti campagne per la raccolta delle fir-
mee > strive Montagu. a Noi dobbiamo
appoggiare tutte le iniziative, tutti gli
uomini the si dichiarano in favore d'ei
'negoziati, indipendentemente dalle to-
ro 'convinzioni politiche; not dobbiamo
superare instancabilmente e decisa-
'mentte tutti gli ostacoli a.
Appello al popolo belga
A Bruxelles a stata tenuta una riu-
nione dei partigiani delta pace del
Belgio, alla quale hanno preso parte i
rappresentanti di ogni regione e stra-
to sociale del paese: operas, impiegati,
contadini, maestri, professori, commer-
cianti, imprenditori, sacerdoti, _ uomini
di differenti opinioni politiche: cattoli-
ci, socialisti, comunisti. Sono stati di-
scussi I compiti the la sessione del
Consiglio mondiale delta pace ha po-
sto dinanzi a tutti i partigiani delta
pace,
Isabelle Blume, membro del Consi-
glio mondiale delta pace e deputata
al parlamento belga, net suo interven-
to ha proposto di organizzare in pri-
mo luogo una raccolta di firme sotto
una petizione nella quale si esige the
it governo intavoli negoziati per una
Pacifica soluzione di tutte le questioni
controverse.
Un attivista del partito socialista,
Van den Buick, ha approvato l'idea dei
negoziati per la soluzione Pacifica del-
le questioni internazionali.
It minatore Vandermeynsbrugge ha
detto the le maestranze delta mini"ra
Marie-Jose a Maurage (provincia di
Hainaut) sostengono all'unanimita l'a-
zione dell'Unione belga per la difesa
delta pace e prendono Porte attiva al-
la lotta per la pace. Noi abbiamo scrit-
to una lettera as nostri parlamentari,
egli ha detto, nella quale esigiama the
si rifiutino di ratificare it patto per la
4~reazione delta ?Comunitd europea di
difesa a. In poche ore questa letterm e
stata firmata da phi di 500 minatori..
It barone Allard, membro dell'Unia-
ne belga per la difesa delta pace, net
suo intervento ha smascherato la pro-
paganda antisovietica. Sono convinto,
ha detto, the l'Unione Sovietica non
vuole la guerra.
L'assemblea ha laneiato un appello
a tutti i belgi perche sostengano atti-
vamente le richieste presentate at go-
verno: regolare tutte le controversie
internazionali mediante negoziati; ces-
sare immediatamente di partecipate
alla guerra in Corea ed esigere una
rapida conclusione dell'armistizio. ri-
fiutare la ratifica del patto per
la creazione delta ?Comunitd europea
di difesa a; appoggiare energicamente
l'iniziativa per la convocazione di una
conferenza delle quattro grandi poten-
ce allo scopo di affrettare la soluzio-
ne del ' problema tedesco; ottenere la
istaurazione di normali relazioni eco-
nomiche e di un fecondo scambio cut-
turale con tutti i paesi, senza alcuna
discriminaztone
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Contro le provocazioni dei nemici della pace
Il colpo di mano dei mercenari stra-
nieri a Berlino e la criminale provo-
cazione degli uomini di Si Man Ri
in Corea hanno suscitato l'indignata
reazione di tutti gli uomini onesti del
mondo. Larghi strati sociali di tutti 1
paesi costatano the queste provocazio-
ni sono state perpetrate nel mnomento
stesso in cui, grazie agli sforzi dell'U-
nione Sovietica e di tutto it campo de-
mocratico, lo spirito dei negoziati ha
cominciato a prevalere contro la ten-
denza a fomentare conflitti internazio-
nali quando si manifesta una possibi-
lity effettiva di distensione interna-
zionale.
La stampa borghese americana, ap-
poggiata dalla stampa reazionaria dei
paesi dell'Europa occidentale, si sfor-
za oggi di disorientare l'opinione pub-
blica e di nascondere i veri ispira-
tori e organizzatori delle provocazio-
ni, i circoli imperialisti degli Stati Uni-
ti. E' proprio con questo scopo the
una clamorosa campagna di calunnie
si e levata contro i paesi del campo
democratico.
Ma e impossibile nascondere la ve-
rity!
E la verita su questi avvenimenti
appare, di quando in quando, sulle
,colonne della stampa occidental.e. La
rivista americana >. Milioni di dollari sono stati spe-
si per inscenarla. II setti-nanale ingle-
se < New Statesman and Nation a ri-
corda the milioni di dollari sono sta-
ti spesi per installare radio e per >.
La politica d'avventura seguita dai
circoli dirigenti degli Stati Uniti in-
-contra una sempre crescente resisten-
za net paesi dell'Europa occidentale.
Persino la stampa borghese degli Sta-
ti Uniti riconosce the tra gli Stati Uni-
ti e gli Stati dell'Europa occidentale
esistono serie divergenze su importan-
tissimi problemi internazionali, the
> degli Stati Uniti, the tra gli Stati
Uniti e i loro soci si sono acuiti gli
attriti. II commentatore del < New
York Herald Tribune >> ha costatato:
La struttura della nostra politica at-
tuale nei confronti dell'Europa si e di-
sgregata. Nessuna esortazione, nessuna
minaccia di sospendere i sussidi puo
rappezzarla o restaurarla a
: a s
Il fallimento della provocazione ber-
linese non ha fatto rinsavire i suoi
organizzatori e ispiratori.
I giornali reazionari e i membri del
Congresso americano invitano a ripe-
tere la provocazione contro la Repub-
hlica democratica tedesca, a provocare
disordini nei paesi di democrazia po-
polare, a intensificare l'attivita sabota-
trice contro l'URSS. Il < New York
Herald Tribune >> invita a creare, con
forze antipopolari, reazionarie, una
rete clandestina attiva a nei paesi
di democrazia popolare. Il giornale
pensa the < val la pena di correre un
grande rischio a per organizzare nuo-
ve provocazioni.
Come riconoscono i giornali ameri-
cani, lo scopo di questa campagna di
provocazioni e di aggravare la situa-
zione internazionale e < far pressione ?
sull'URSS. Ma non e chiaro the questa
a politica di forza a. gia da tempo fal-
lita, a condannata anche questa volta
a b n fiasco?
Non si possono ignorare gli insegna-
menti della storia. Essi dimostrano the
la politica della imposizione e delle
minacce non ha mai dato un successo
qualsiasi a coloro the hanno voluto
applicarla nei confronts dell'URSS.
E' impossibile non tener conto dei
fatti. Questi dimostrano the la poli-
tica di pace dell'Unione Sovietica ha
1'appoggio sempre crescente di tutto it
mondo, mentre la politica d'avventu-
ra dei circoli aggressivi degli Stati
Uniti e condannata con ira dai popoli
e non a neppure appoggiata dai soci
americani del blocco atlantico.
I circoli aggressivi degli Stati Uniti
ignorano l'unanime aspirazione dei po-
poli alla pace. Essi organizzano cam-
pagne di calunnie, fomentano provo-
cazioni, cercando di aggravare ad ogni
costo la situazione internazionale. Essi
credono the sara loro piu facile rag-
giungere i loro ' scopi aggressivi. Ma
it risultato e l'opposto. Chiunque non
sia cieco, vede the questa politica
insensata porta a un sempre maggiore
isolamento dei circoli aggressivi.
L'umanita amante della pace segue
attentamente le mene dei nemici delta
pace. Essa considera the it suo con,-
pito a di essere sempre piu vigilante
e di sviluppare ancor pRi largamerte
la lotta per la pace, contro le mesie
criminali dei suoi nemici.
Sessione dell' Assemblea nazionale
della Repubblica 'popolare ungherese
Il 3-4 luglio a Budapest l'Assemblea
nazionale ha tenuto la prima riunione
delta nuova legislatura.
Su proposta del Fronte popolare un-
gherese dell'indipendenza, la sessione
ha eletto all'unanimitd alla carica di
presidente dell'Assemblea nazionale
Sandor Ronai, e. alla carica di vice pre -
sidenti Jozsef Mekis e Jozsef Nagy-
Isto =.
In seguito e stato eletto it Presidium
delta Repubblica popolare unghere-
se, la cui composizione era stata anche
essa proposta dal Fronte popolare del-
l'indipendenza. Presidente e stato elet-
to Istvan Dobi; vice presidenti, Jozsef
Revai e Daniel Nagy; segretario delta
Presidenza e stato eletto Ivan Darabos.
It Consiglio dei ministri delta Re-
pubblica popolare ungherese, nella sua
riunione del 2 luglio, conformemente
alla Costituzione, ha deliberato di ras-
segnare le dimissioni.
Su proposta del Fronte popolare un-
gherese dell'indipendenza la sessione ha
eletto i nuovi membri del Consiglio
dei ministri. Presidente del Consiglio
e stato eletto Imre Nagy; vice presi-
denti Ernd Gerd e Andras Hegedus. La
sessione ha pure eletto it Procuratore
generate.
Dopo l'elezione dei membri del go-
verno, Imre Nagy, presidente del Con-
siglio dei ministri delta Repubblica po-
polare ungherese, ha pronunciato un
discorso sul programma del nuovo go-
verno, the i deputati hanno approvato
all'unanimitd.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE!
LA COTTA PER LA PACE, LA DEMOCRAZIA E IL BENESSERE'
DEL POPOLO DOPO LE ELEZIONI POLITICHE IN ITALIA*
Nel torso dell'ultimo anno e precisamente, non solo in
rapporto con la consultazione elettorale, ma a causa del
suo risultato, la situazione generale del Paese e, in parti-
colare, la situazione del movimento popolare democratico,
si e profondamente modificata.
In tutto questo periodo it popolo italiano, le forze de-
mocratiche, it nostro partito si sono trovati di fronte non
soltanto a un tentativo, ma a un proposito dichiarato, a una
minaccia precisa di attuazione di un colpo di stato anti-
democratico e anticostituzionale.
Autore di questa minaccia a stato it gruppo dirigente
della D. C.. Alla testa di questo in particolare De Gasperi,
come Presidents dei Consiglic e Scelba come ministro de-
gli Interni e non per una ispirazione
momentanea venuta loro dopo 1'esame
dei risultati elettorali dell'anno scorso,
ma come sviluppo conseguente di tutta
una lord preicedente pol.itica di viola-
zione dela Costituzione e della legality
democratica, di discriminazione bruta-
le tra ! cittadini nell'interesse del ceto
privilegiato capitalista.
Accanto a questo gruppo dirigente si
collocarono gli uomini the stanno tut-
E' intervenuta poi l'organizzazione della Chiesa, in modo
aperto, in violazione flagrante Belle leggi dello Stato, dell'a
Costituzione ~della Repubblica, della legge elettorale e der
Concordato the fa parte della Costituzione. La Chiesa e
intervenuta, abusando dei propri poteri, per carpire it vo-
to, per intimidire gli elettori, per terrorizzarli, per falsare
la faro volonta.
Tutto questo noi non possiamo e non dobbiamo dimen-
ticarlo. Anche quando riconosciamo the it risultato dell'ul-
tima consultazione elettorale e stato una vittoria democrati-
ca, dobbiamo pero sempre mettere in lute questi limiti della
democraticita delle consultazioni popolari nell'Italia odier-
na e nei regimi di democrazia borghese in generale. La lotta
perche le consultazioni elettorali siano
effettivamente libere deve continuare.
Intanto, secondo una valutazione Sere-
na del valore the ha potuto avere, net
determinare it risultato, questa viola-
zione del]e leggi per limitare la liber-
ty dell'elettore, si pud arrivare alla co-
statazione the la vittoria nostra avreb-
be probabilmente avuto, senza questo,
proporzioni tali da spazzare via com-
pletamente l'attuale governo clericale,
PALMIRO TOGLIATTI
segretario generale
del Partito comunista italiano
.Jra alla testa dei piccoli partiti satelliti della D.C.; ma die-
tro a questo schieramento chiaramen,.e si vedeva quello ben
fiiu minaccioso delle sfere dirigenti del Vaticano e dei grup-
pi the dirigono la politica dell'imperialismo degli Stati Uniti.
A tutto questo e stato dato dal voto del 7 giugno un col-
Do d'arresto. brusco, energico, decisivo. I propositi di colpo
di Stato the avevano come condizione l'approvazione e ap-
plicazione della legge truffa, sono stati distrutti. I piani
the i gruppi dirigenti reazionari del nostro Paese e inter-
nazionali avevano in questo modo architettato, per it mo-
mento sono stati disfatti.
Le forze popolari e democratiche, le quali sono decise
a difendere con tutti i mezzi it regime costituzionale demo-
cratico e repubblicano the it popolo italiano si e dato, ban-
no acquistato un nuovo slancio, un nuovo prestigio, una
forza nuova con la quale tutti dovranno 'fare i conti. Que-
sto significa the ci troviamo di fronte a un profondo risve-
glio democratico delle masse del popolo italiano. Questo e
it primo fatto dal quale dobbiamo partire nel considerare
la situazione the sta oggi davanti a noi.
Le elezioni sono quindi state un grande fatto demo-
cratico e si sono conduce con un grande successo per la
democrazia.
Naturalmente, quando faccio questa affermazione non
dovete credere the io non veda i limiti di questo fatto de-
mocratico, i quali sono i limiti non soltanto della attua-
le consultazione elettorale, ma i limiti in generale del re-
gime democratico fino a the sono al potere i partiti con-
servatori e reazionari del'la borghesia.
Questi limiti sono anzi apparsi, nel torso della ultima
consultazione elettorale, ancora pia evidenti di quanto non
fossero apparsi nel 1946 e nel 1948. Nel 1948 vi fu forse una
maggiore pressione teatrale esterna del partito clericale e
dei dirigenti della politica imperialistica degli Stati Uniti
allo scopo di intimidire l'opinione pubblica e orientare it
voto verso la reazione. Nella consultazione del 1953 la pres-
sione esterna a stata minore, dobbiamo riconoscerlo, ma e
stata molto pia valida; perche molto piu sapientemente or-
ganizzata, la pressione organizzativa sopra 1'elettorato nelle
forme pifi diverse e nelle forme, purtroppo, ancora piu effi-
caci. Lo Stato si a impegnato con tutte le proprie forze a
sostegno del partito clericale, delle sue posizioni, delle sue
liste, dei suoi candidati. Si sono impegnate tutte le autority
dello Stato, dalla pia alta alla pia bassa, esercitando sopra
1'elettore una pressione di cui non siamo nemmeno in grado
di conoscere tutte le forme, ma siamo in grado pero di
valutare gli effetti.
Si sono impegnate a fondo le organizzazioni economiche
del padronato nelle fabbriche e nelle campagne. Si sono
impegnate a fondo le organizzazioni di massa poste dai cle-
ricali e dai Toro alleati al servizio dei padroni. E' stato ap-
plicato sulla scala piu larga it principio della discrimina-
zione politica tra i sostenitori del governo e gli oppositori.
* Dal rapporto svolto it 2 iuglio us. alla sessione del
CC del Partito comunista italiano
Per quello the riguarda it nostro partito, credo non sia
esagerato affermare the forse avremmo avuto la meta di
piu dei voti the abbiamo avuto, se fosse stata rispettata la
liberty di pronunciamento dell'elettore e la eguaglianza
di tutti i cittadini.
Nonostante tutto, pero, nel cameo dei rapporti interni
del nostro Paese, registriamo una grande vittoria. Questo e
it fatto piu importante ed e un fatto the crea nuove con-
dizioni per lo svolgimento di tutta la lotta politica nel pros-
simo avvenire. Si creano nuove condizioni, quindi, anche
per lo sviluppo del nostro Partito, delta sua azione per la
conquista della maggioranza della classe operaia e dei lavo-
ratori, delle sue alleanze con strati e gruppi non proletari,
per it suo consolidamento politico e organizzativo.
Non stupisca, compagni, it fatto the io ponga in prima
linea e al centro questa vittoria riportata nell'ordine in-
terno e non invece le considerazioni di ordine internazio-
nale. Gil avvenimenti di ordine internazionale hanno senza
dubbio dominato la campagna elettorale italiana. Il modo
come questi avvenimenti si sono succeduti mentre si pre-
parava e durava la nostra campagna elettorale, a stato sen-
za dubblo uno dei fattori the hanno contribuito alla vitto-
ria delle forze democratic-he. Le iniziative di pace dell'Unio-
ne Sovietica; la politica di distensione internazionale e di
pace condotta per anni dal compagno Stalin e sviluppa-
ta dai compagni the oggi stanno alla testa dell'Unione So-
vietica; l'inizio di nuove trattative per porre fine al con-
flitto coreano; l'accordo raggiunto per lo scambio dei ma-
lati e dei feriti; it successivo inizio di nuove conversazioni
per regolare lo scambio dei prigionieri e arrivare alla firma
di un armistizio e a conversazioni per la pace in Estremo
Oriente - tutte queste cose hanno contribuito a rendere
piu concreta la prospettiva della politica di pace the noi
da anni proponiamo al popolo italiano.
Le mosse poi the sono state compiute in questa dire-
zione in altri paesi, ad opera non di governanti comunisti
ma di governanti e uomini politici di altre tendenze, di con-
servatori, cattolici di sinistra, laburisti e radicali, hanno
contribuito a dimostrare all'elettorato italiano the it biso-
gno di pace e la rivendicazione di una politica di pace non
sono cose the facciano parte soltanto del bagaglio di cui
si servono i comunisti per conquistare voti. Si tratta invece
di una necessity sempre pia concretamente sentita dai po-
poli dell'Europa e del mondo intiero.
Cos! e avvenuto the nel torso stesso della nostra cam-
pagna elettorale, per it modo come si sono svolti i fatti,
i provocatori di guerra americani e i loro sostenitori si sono
trovati progressivamente sempre pia isolati. A un certo
momento si sono visti schierati da questa parte, soltanto it
Cancelliere tedesco occidentale e it Presidente del consi-
glio italiano, oltre ai fantocci the agiscono agli ordini de-
gli imperialisti americani in Estremo Oriente. Tutto questo
ha influito profondamente sul corpo elettorale the non an-
cora era stato conquistato dalla nostra propaganda e dalla
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA. D'EMOCRAZIA. POPOLAREI
nostra azione per una politica di pace. Tutto questo ha
fatto si che it voto espresso dal popolo italiano sia stato in
grande ....zur a anche ur. . ct- di pace. 111 popolo itaiiano ha
dato col suo voto un contributo potente alla causa della
distensione internazionale e della pace. Sono state crea`e
alla lotta per la pace condizioni molto piu favorevoli di pri-
ma. Sono sorte le condizioni di una crisi profonda di tutta
la politica estera che a stata sinora seguita dal partito cle-
ricale agli ordini delle gerarchie vaticane e degli imperia-
lis,:i stranieri.
H
Nel complesso, questo duplice risultato delle elezioni ha
messo in lute non soltanto un alto grado di vigilanza e co-
scienza democratica dell'elettorato italiano, ma prima di
tutto e soprattutto ha rivelato 1"esistenza di un malcontento
profondo, diffuso in tutti gli strati della popolazione ita-
liara, in tutte le regioni, nelle citty e nel1e campagne, nel
nord, net centro e net sud. Questo profondo malcontento e
alla base non soltanto del grande successo che hanno avuto
le liste della sinistra ma anche, in grande misura, del rela-
tivo risultato che hanno ottenuto i partiti della destra,
monarchice e fascisti.
Il profondo malcontento posto in lute dalle elezioni ab-
braccia in sostanza anche una parte degli elettori che han-
no votato per la d.c., lavoratori organizzati in sindacati
diretti da cattolici, i quali hanno sperato che scegliendo
particolari candidati fra i tanti d.c., avrebbero poiuto ot-
tenere urr cambiamento delle direttive di politica economica
e di politica generale seguite dal governo sino ad oggi.
Questo profondo e generale malcontento della maggio-
ranza della popolazione per la situazione oggi esistente non
e esploso ancora in forme rivoluzionarie. Si a manifestato
in forme quietamente democratiche. Esso pero ha avuto
manifestazioni singolari, che a necessario sottolineare, par-
ticolarmente quando si e conosciuto it risultato delle elezio-
ni. Sapele che in quel momento parti dal Viminale 1'ordine
di vietare qualsiasi manifestazione di esultanza. Ma le mani-
festazioni ci sono state to stesso a Sono state anche piu inte-
ressanti perche hanno preso le forme pifi elementari, piu
semplici, sia nelle citty che nelle campagne. La gente si
abbracciava, piangeva, gettava grida di gioia anche at di
fuori di qualsiasi assemblea. Era una esplosione di giubilo,
dovuta alla coscienza che it popolo era riuscito non solo a
esprimere it proprio malcontento, ma anche a creare una si-
tuazione nuova, in cui qualche cosa dovesse cambiare.
Di ?qui derive un fatto che, oltre at fallimento del colpo
di State reazionario, ritengo sia, il' piu notevole nella si-
tuazione presente. Vi e una attesa generale, diffusa negli
strati piu diversi della popolazione e in tutte le regioni,
di un cambiamento,. di qualche cosa di nuovo che deve com-
piersi nel modo come it paese a goverrato e che deve por-.
tare a un miglior soddisfacimento delle rivendicazioni, dei
bisogni, delle necessity degli strati piu diversi della po-
polazione.
Questa attesa generale assume le forme piu diverse. Per
l'uomo^ politico assume la forma sottile del calcolo dei
voti nella Camera e net Senato, da cui deriva la convin-
zione che it monopolio politico della d.c. a terminato, che
questo partito quindi non potry piu fare tutto quello che
vuole, dovra tener conto delle rivendicazioni e dells vo-
lonta degli altri, confrontare la propria politica con quella
che viene proposta da altri partiti e di qui dovra venire
fuori inevitabilmente qualche cosa di, nuovo e di diverse.
Poi vi sono le forme pifi ingenue, elementari, di uomi-
ni e donne del popolo che, sapendo quale a stato it risul-
tato elettorale, e, partendo soprattutto dalla constatazione
della sconfitta della legge truffa e quindi della sconfitta
della precedente maggioranza clericale, ne concludono che
debbono andare at potere i dirigenti dei partiti di sinistra.
Tutti not riceviamo lettere a eent.inaia e centinaia di uo-
mini e donne he non conosciamo e che vengono dai po-
sti piii lontani e piu ?diversi e in cui vengono avanzate ri-
chieste alle volte grandi, alle volte piccine, ma che espri-
mono tutte l'attesa generale di un miglioramento delle con-
dizioni di vita e di esistenza del popolo in conseguenza del
fatto che esso a riuscito a strappare una vittoria politica.
Poi vi a la forma pal diffusa, che non si esprime ancora
tutta in modo organizzato, ma a comune a tutti coloro che
negli anni passati hanno sofferto in conseguenza della po-
litica clericale c d ora vogliono che sia 'posto fine alle loro
sofferenze. Qui -entrano' in considerazione le masse enormi'
dei disoccupati. i quali sperano arrivi it momento -che, per
risolvere it problema della loro esistenza, si trovi qualche
Cosa di pal dignitoso che non sia it a cantiere di lavoro a
dove ?si riceve qualche centinaio 'di lire -al? giorno col per-
messo del parroco e del deputato clericale. Entrano in
considerazione migliaia e miglia'ia . di famiglie di * lavoratori.
the Sono state gettate :asti ico . per le chiusure delle
fabbriche, che si. sono, avute n-egri'. ultimi anni ih- ttttte- le re-
gioni e purtroppo continuano a essere minacciate anche in
questi giorni. Dall'ansia di..queste famiglie esce e prende
riiievo la necessity vitale' che sia posto fine, alla degrada-
zione della industria nel sistema dell'economia italiana.
Vi sono poi gli operai, uom-ini e donne, i lavoratori delle
campagne, i funzionari dello- Stato che Sono stati' colpiti e
perseguitati per aver condotte) lotte economiche o ..oite po-
litiche in difesa dei diritti sanciti dalla Costituzione e dei
principi democratici delta Costituzione stessa, migliaia e
migliaia di famiglie le quali attendono che si ripari' a? una'
ingiustizia che a state compiuta, che si restituisca loro
quello the e stato loro tolto ingiustamente dai' governanti.
Vi sono i senza-tetto, massa anche gtiesta the a diffi-
cile contare, i quali si domandano se finalmente a arrivato
it momento in cui per Toro verranno costruite- case. dec:n=-
ti; in cui potranno, uscire dal tugurio, raggiungere final-
mer?te alcune delle condizioni che permettano? una esisten-
za migliore.
Vi sono i piccoli produttori dl citty e di campagna- che-
leggono in questi giorni sui giornali le liste delle denun-
zie dei red?iti e si domandano se anche- in questo cameo'
finalmente verry fatta giustizia, se saranno sgravati` di una-
parte delle tassazioni che ingiustamente gravano, sopra di
loro e se verranno, invece, giustamente colpiti coloro che
evadono dal fisco, con la protezione delle autorita clerical:
Poi vi a la schiera senza limiti degli' uomir.i semplici
di tutte le classi sociali - operai, lavoratori, intelleituali --
che hanno subito giorno per giorno it sopruso, la prepo-
tenza, la tracotanza del dirigente clericale, che hanno vi=
sto che l'uomo che valeva meno di loro a andato avanti
perche era protetto dal ministro o da un altro' capoccia-,.
ed essi ne hanno subito danni mate riali e morals' e chie-
dono ci sia phi giustizia, che vengano riparati i torti.' che
sia istaurato e osservato on regime di eguaglianza e di ri-
spetto per tutti i cittadini.
Vi sono uomini di cultura, gran?di e piccoli, scritto-
ri, professori, studenti i quali sperano sia finito it tem.
po in cui basta che uno di loro faccia un atto di riconosci-
mento del valore delle nostre dottrine di liberazione so-
ciale, per sentirsi qualificare un ? utile idiota a e quasi es-
sere messo at margine dells vita civile.
Vi a la massa di milioni di ascoltatori delle emissions
radio, che pensano che debba ?essere posto fine, una buona
-volta, alla valanga delle menzogne. con le quali si predica
l'odio tra i popoli, alternandole ? con esibizioni sguaiate di'
americanismo cretino.
Vi a insomma nel popolo una diffusa aspettazione, una
generale attesa, una aspirazione profonda a maggior benes-
sere e a maggior giustizia, a peter vivere un po' meglio e-
ad essere trattati meglio, a veder rispettati finalmente
- come sancisce la Costituzione - i diritti, le liberty, re-
guaglianza, la dignity di tutti i cittadini, qualunque sia la
lore posizione sociale, dappertutto dove essi si trovino e?
lavorino.
Questo ritengo sia oggi forse it fatto pal importante
della situazione che si a creata dopo le elezioni del 7 giu-
gno. Verso di esso dobbiamo concentrare I'attenzione del
partito e di tutte le organizzazioni di massa (sindacali, gio-
vanili, femminili), l'attenzione di tutti coloro i quali. amano
it nostro paese e debbono capire che oggi, o si da un sod-
disfacimento a questa attesa diffusa di un cambiamento nel-
1'interesse del popolo, o altrimentt si preparano delusioni
profonde per masse sterminate di cittadini e da queste de-
lusioni non potranno venire cose buone ne. per la demo-
crazia, ne per l'Italia.
Noi dobbiamo. comprendere questa attesa. Direi che dob-
biamo anche stimolarla; non dobbiamo aver paura di farlo
quando sappiamo che essa a giustificata. Questo impone an-
che a not it dovere di un collegamento phi stretto con tutti
questi malcontenti in attesa, affinche ci sia possibile far
uscire dalla lore giusta attesa una nuova grande ondata di
movimento per it rinnovamento della nostra vita sociale.
Dobbiamo saperci mettere alla testa di tutti coloro i quali
rivendicano qualche cosa di giusto, i quali chiedono un mi-
glioramento nel nome della giustizia, della liberty, della di_
fesa del loro benessere.
A questo corrisponde la posizione politica che abbiamo
preso quando si a aperta la crisi del governo e prima an-
cora, dal momento che sono stati conosciuti i risultati del-
le elezioni. Noi abbiamo chiesto unicamente the si tenga
corito del risultato ? delle elezioni. Se a vero the esse sono
state un grande fatto democratico, si rispettino le regold
della democratia nel ricavarne le conseguenze. Rientrino
nell'ambito della democrazia tutti coloro che nel passato rfe
Noi?. rivolgiamo questo invito a tutte le autorita - dello
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE! 7
;Stato. Lo rivolgiamo prima di tutto ai dirigenti del partito
-democristiano e a tutto questo partito. Lo rivolgiamo ai
dirigenti dei partiti satelliti della d.c. Lo rivolgiamo an-
che a quelle altre autorita dello Stato che in questo cam-
po, nel passato, non ?hanno mancato di peccare. Abbiamo
una Costituzione che a una costituzione democratica. Vo-
gliamo che la vita politica italiana si svolga sul binario
democratico di questa Costituzione. Per prima cosa, se-
guendo questo binario, si tenga conto dei risultati della
consultazione elettorale, si ricavino da questi risultati le
conseguenze inevitabili.
Naturalmente non ci facciamo illusioni. Il risultato che
abbiamo ottenuto nelle elezioni e stato ottenuto a prezzo di
una lotta che - voi tutti lo sapete - ha avuto le sue du-
rezze. Dall'altra parte si susseguono le affermazioni e le
.grida di dirigenti del partito clericale e dei loro coadiu-
tori 'i quali negano che qualsiasi cosa debba essere cambiata
nell'indirizzo politico seguito sino ad ora. E' evidente che
per poter raggiungere, anche solo in parte, l'obiettivo che
?ci proponiamo e che consiste nel rispetto delle norme de-
snocratiche, dovremo ancora fare appello a larghe mobili-
tazioni di massa, a una intensa azione, a una lotta politica
,che si dovey svolgere nel Parlamento e fuori del Parla-
mento, rivendicando it rispetto del risultato defile elezioni.
Noi chiediamo a tutti i partiti, a tutte le autorita dello
Stato, a tutti i cittadini italiani che amano la democrazia,
la liquidazione delle campagne di odio e menzogna rivolte
contro la parte avanzata del popolo; chiediamo a tutti i
partiti di accostarsi al popolo, di aprire gl'i occhi sulla
realty del mondo, che oggi trionfalmente marcia verso tra-
sformazioni socialiste, e sulla realty della situazione ita-
liana, che esige che anche l'Italia si metta sulla via di
queste trasformazioni.
Sul terreno politico immediato comprendiamo che a ne-
,cessario che tutti i partiti e gli uomini politici i quali sen-
tono la necessity che not sentiamo, facciano uno sforzo di
'concretezza, per arrivare attraverso 11 confronto dei pro-
grammi e dei propositi, alla elaborazione almeno di alcune
linee che possono essere accettate largamente e quindi dare
vita a una nuova direzione della politica nazionale.
Abbiamo presentato un programma preciso agli elettori.
Lo abbiamo diffuso e difeso durante la campagna eletto-
rale. Siamo perb disposti a ridurre al minimo le cose che
oggi chiediamo o che presentiamo almeno come base di di-
scussione e avvicinamento tra i differenti gruppi politici
-che riconoscono la necessity di un cambiamento profondo
della direzione politica.
Nel campo della politica estera, chiediamo un atto aper-
-to del governo per appoggiare le giy esistenti iniziative
di distensione internazionale e di pace; chiediamo che si
rinunci a chiedere al Parlamento la ratifica del trattato
della Comunity Europea di Difesa; chiediamo it ricono-
?cimento della Repubblica Popolare Cinese allo scopo di
contribuire alla distensione anche in quella parte 'del mon-
do e allo scopo di agevolare utili riprese commerciali ed
economiche per l'Italia; chiediamo, infine, che vengano re-
?spinti tutti i controlli americani sul nostro commercio este-
ro, affinche esso si possa liberamente espandere in tutte
le direzioni.
Per quanto riguarda la politica interna, chiediamo pri-
ma di tutto che nelle fabbriche, nei campi, nei cantieri-
scuola, negli uffici, nelle scuole, dappertutto, si ritorni al
rispetto della legge e della Costituzione nel confronto di
tutti i lavoratori, di tutti i cittadini; chiediamo la revoca
,delle sanzioni che Sono state prese nel recente passato per
fatti di sciopero e una amnistia larga la quale liberi prima
di tutto coloro i quali sono condannati per fatti compiuti
durante la guerra partigiana, una amnistia generale e non
it condono trattato volta a volta, vergognosamente, da De
-Gasperi, insieme con i relitti della repubblica di Salo, per
liberare i briganti che servirono questa repubblica; chie-
diamo it ritorno di tutte le autorita governative al rispetto
della Costituzione repubblicana e di tutte le sue norme;
chiediamo la fine della discriminazione politica fra i citta-
dini ed in particolare della discriminazione che oggi viene
attuata ai danni della CGIL,? ai danni di quei lavoratori i
quali si muovono per difendere le Moro 'rivendicazioni e i
loro interessi e contro i quali viene messo in azione dal
governo 1'apparato delle forze armate - dello Stato. .
Nel campo della politica economica, chiediamo una im-
mediata noteyole riduzione delle spese per i piani di riar-
mo, it che deve rendere possibile l'attuazione di programmi
di intense costruzioni edilizie e di riforme nell'int'eresse del
popolo in altri campi; chiediamo che venga apprbvata una
nuova legge di riforma agraria, che venga finalmente ap-
provata la legge di riforma dei contratti agrari; chiediamo
la soppressione della imposta sul vino a favore dei piccoli
e medi coltivatori; chiediamo una riforma fiscale nell'in-
teresse della giustizia e per sollevare it peso che Brava sui
piccoli e medi imprenditori e sul popolo e per colpire i
grandi ricchi; chiediamo che-venga affrontata, in discussio-
ne fra i diversi partiti e nel Parlamento, la possibility e
necessity di procedere a misure di nazionalizzazione di una
parte almeno delle grandi imprese monopolistiche.
III
Elencando queste nostre rivendicazioni, not non abbiamo
l'intenzione di proporre un programma completo di gover-
no e di porre condizioni tassative per i nostri futuri at-
teggiamenti nell'assemblea parlamentare.
Vogliamo unicamente fare un primo tentativo che serva
a aprire una discussione, a iniziare quel confronto di po-
sizioni programmatiche e politiche che sentiamo essere ne-
cessario per correggere gli errori del passato, per rinno-
vare cio che deve essere rinnovato nella direzione della
vita politica e economica.
Cerchiamo, come e evidente, un accordo concreto che
consenta la formazione di una nuova compagine governa-
tiva rispondente al voto, alla attesa, alle aspirazioni della
maggioranza degli elettori. Conosciamo le difficolty che ci
Sono per giungere a questo risultato, ma crediamo che 11
punto di partenza sia quello che not proponiamo.
Naturalmente, compagni, not sappiamo anche che per
questa strada non riusciremo ad andare avanti se non nella
misura che it nostro Partito riusciry a sviluppare it proprio
lavoro, la propria azione, la propria lotta. Il successo elet-
torale che abbiamo ottenuto e un risultato ultimo, per it
momento, del nostro lavoro, della linea politica fondamen-
talmente giusta che abbiamo seguito negli ultimi anni,
delle grandi campagne politiche che. abbiamo condotto, del
successo di queste campagne nel popolo, della -difesa che
abbiamo tenacemente fatto degli interessi vitali dei lavo-
ratori italiani.
Noi dobbiamo consolidare it risultato ottenuto. Questo
e un compito sterminato che deve essere affrontato con
animo nuovo, con slancio, con entusiasmo, con spirito di
sacrificio.
Vorrei che i compagni si rendessero conto di quale e sta-
ta la chiave del nostro successo negl_i ultimi tempi. Essa
sta, nell'ambito di una politica giusta, nel fatto che abbia-
mo sempre lavorato e combattuto per stabilire uno stretto
legame tra le masse lavoratrici e it partito. Questa e la
chiave del nostro successo.
Quando abbiamo parlato, all'inizio della ripresa politica
legale in Italia, della necessity di cambiare la natura stessa
del partito come era stata prima e farne un partito nuo-
vo, intendevamo precisamente questo: un partito it quale
sia piiz solidamente legato con le masse, che non sia estra-
neo a nessuno degli strati delle masse lavoratrici, che ri-
conosca e sappia quali sono gli interessi e i bisogni di tutti
questi strati e si muova per dare ad essi soddisfazione, che
trovi e attui di continuo forme nuove, forme diverse, for-
me molteplici, alle quali nel passato non pensavamo nem-
meno, per mantenere un contatto con gruppi di lavora-
tori i quali possano essere spostati verso di not e conqui-
stati.
Qui entra in campo it lavoro sindacale in tutte le sue
forme; entrano in campo le lotte rivendicative; entra in
campo it lavoro fra le donne e la particolare organizzazio-
ne che deve avere questo lavoro; entra in campo it lavoro
fra i giovani; entrano in campo attivity lontanissime da
quelle vecchie e tradizionali del movimento operaio e che
ly dove siamo riusciti a trovare ci hanno dato contatti nuo-
vi con le masse; le feste, le manifestazioni di natura piu di-
versa, le riunioni non di carattere politico, tutta questa at-
tivity in cui it nostro quadro prende it carattere del qua-
dro di un partito che non e mai estraneo al popolo, che
appunto perche sente sempre it suo legame col popolo a in
grado di dirigerlo.
Noi abbiamo ottenuto maggior risultato elettorale ly do-
ve siamo riusciti a dare questo carattere nuovo al nostro
partito. Abbiamo invece stentato a ottenere suocessi o ne
abbiamo ottenuti di piu limitati ly dove questo carattere
nuovo non'c'e o c'e soltanto a tratti, oppure abbiamo un
quadro riluttante a muoversi in questa direzione, un qua-
dro che rimane legato a vecchie forme di lavoro ristrette,
settarie, burocratiche, che non sa dare al partito questo viso
nuovo, che gli consente di comunicare con tutto it popolo,
perche non respinge, perche a gioioso, e quindi attira le
masse popolari e stabilisce con esse un contatto di affetto
prima angora del contatto politico e ideologico che poi se-
guiry. Bisogna - muoversi in questa direzione.
Il consiglio che do a tutte le organizzazioni e a tutti i.
compagni a di avvicinarsi subito alle masse elettorali che
hanno votato per noi, a questi uomini, a queste donne, a
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
questi giovani, parlare con essi, riunirli, mandare dei com-
pagni a vivere in nuovi quartieri, in nuove officine, in
nuovi campi in modo the si riesca a entire meglio the
cosa vuole questa parte del popolo e a lavorare meglio
per it soddisfacimento delle sue aspirazioni. Su questa base
potremo costruire un edificio pia largo e pia solido. Po-
tremo riesaminare cio the abbiamo fatto e stiamo facendo
in differenti campi della nostra attivita, tanto di organiz-
zazione, quanto di propaganda e di agitazione. Andare a
vedere a fondo, per esempio, come a it nostro lavoro nelle
fabbriche, le difficolta the si incontrano in questo campo
e se abbiamo trovato veramente la chiave per superarle o
se non dobbiamo far lavorare ancora it nostro cervello per
trovarla. Nel Mezzogiorno trovare le forme di organizza-
zione the ci consentano di consolidarci in zone dove mai
erano arrivati fino ad ora i simboli del nostro partito. Tro-
vare forme di organizzazione del lavoro fra le donne the
siano adeguate alla necessity di questo lavoro, e anche qui
ci permettano di consolidare un risultato the anche in que-
sto campo pare ci sia stato e non sia stato insoddisfacente.
E cos! per i giovani, cos! per l'attivita culturale, e cos! via.
Questo e it compito the si pone a noi. Avremo battaglie?
da condurre, con le loro difficolta, in Parlamento e nel
Paese. Non separeremo I'una cosa dall'altra. Ci stanno da-
vanti grandi compiti di lavoro. Andiamo avanti, accingia-
moci a risolverli,e a risolverli bene.
PER UN PROORAMMA DEMOCRATICO, PER UNA POLITICA DI PACE
It Comitato centrale del Partito co-
munista italiano sie riunito a Roma
dal 2 at 4 luglio. All'ordine del gior-
no era un solo punto: e La lotta per
la pace, la democrazia e it benessere
del popolo dopo le elezioni politiche
del 7 giugno s. Ha tenuto it rapporto
it segretario generate del partito, Pal-
miro Togliatti.
Dopo it rapporto si a svolto un am-
l;io dibattito. Net suo intervento, Pie-
tro Secchia, vice-segretario generate
del partito, si e soffermato sull'attivitd
d.elle organizzazioni comuniste duran-
te la campagna elettorale. Ora it com-
pito essenziale cdelle organizzazioni del
Partito comunista, egli ha detto, con-
siste net mantenere i legami con le
larghe masse the hanno votato per it
Partito comunista e the aspettano com-
biamenti radicali nella situazione po-
litica e sociale del paese.
Giancarlo Pajetta, membro delta
Direzione del partito, ha indicato la
necessitd di dirigere la lotta per le ri-
vendicazioni particolari e locali net
quadro di una pits larga prospettiva di
riforme generali. Sono pure interve-
nuti net dibattito Grieco, Bardini, Cac-
ciapuoti, Bonazzi, Marcellino e altri.
Nella seduta di chiusura a stata ap-
provata una risoluzione nella quale si
sottolinea the nonostante 1'enorme pres-
sione esercitata dal governo e dal cle-
ro per violare la libertd di voto, le
forze democratiche e popolari hanno
riportato la vittoria. Nella risoluzione
si dice the l'Italia ha ora bisogno in-
nanzitutto di un governo the si ponga
come primo compito una larga e siste-
matica attivita per eliminare la mise-
ria dei lavoratori, per migliorare it li-
vello generate di vita dei cittadini, per
eliminare la stagnazione industriale,
per sviluppare le regioni del Mezzo-
giorno, per incrementare la costruzio-
ne di case d'abitazione per i lavorato-
ri, per sviluppare it commercio estero
ed elaborare un piano di riforme socia-
li nell'interesse del popolo.
It giornale e Anhuigibao > pubblica
un articolo sulla utilizzazione delle mie-
titrebbiatrici sovietiche net campi ap-
partenenti alle aziende statali di Fang-
ciuihu, provincia di An-huei. In una
settimana le mietitrebbiatrici hanno ef-
fettuato it raccolto su 9.275 mu semi-
nati a grano e altre colture (1 mu
= 0,06 ettaro). Quest'anno it raccolto
medio del grano nelle aziende statali
e stato di una volta e mezzo superiore
a quello dei contadini individuali dei
vicini distretti.
Contadini di differenti distretti del-
la provincia hanno visitato giornalmen-
sui campi della Cina
to le aziende agricole statali, per co-
statare col propri occhi it lavoro del-
le macchine sovietiche. Entusiasta del
lavoro delta mietitrebbiatrice semoven-
te a Stalinez 4 >>, it dirigente di un
.gruppo di mutua assistenza net lavoro,
it contadino Hua Yuan ha detto: Per
fare it lavoro compiuto dalla mietitreb-
biatrice in un giorno, sarebbero occor-
se pits di 300 giornate-uomo. Un altro
contadino, Li Ciu-ciang ha detto: De-
dicherd tutte le mie forze affinchd it
nostro gruppo di mutua assistenza net
lavoro si rafforzi e si trasformi in una
cooperativa di produzione. Allora an-
che noi potremo lavorare le nostre
terre con queste macchine miracolose.
Progressi dell'industria carbonifera in Polonia
L'industria carbonifera rappresenta
una delle branche principali dell'eco-
nomia polacca. It piano sessennale pre-
vede di portare l'estrazione del carbo-
ne net 1955 - ultimo anno del piano
sessennale - fino a 100 milioni di
tonnellate. Lottando per realizzare gli
obiettivi posti dal piano sessennale, i
minatori polacchi aumentano l'estrazio-
ne del carbone di anno in anno. L'an-
no scorso in tutto it paese sono stati
estratti 15 milioni di tonnellate di car-
bone di pit the net 1938. Quest'anno
it paese riceverd 88 milioni di tonnel-
late di carbone - cioe it 28% in pit
del periodo anteguerra. I minatori han-
no realizzato con successo it piano del
primo semestre ed hanno prodotto 500
mila tonnellate di carbone in pit del
previsto.
Lo Stato popolare dimostra una sol-
lecitudine costante per le condizioni di
vita e sociali dei minatori. Nella Sle-
sia, ove sono sorti nuovi cen-
tri per i minatori, sono in torso gran--
di lavori per la costruzione di case di
abitazione. Con successo continuano is
lavori a Tichy, la nuova cittd socia-
lista dei minatori.
Abbondante raccolto
in Bulgaria
Quest'anno sui vasti campi delle a-
ziende agricole cooperative di lavoro
(AACL) e su quelli dei comtadini indi-
viduali it raccolto e stato abbondante_
I, e stazioni di macchine e trattori e le
AACL, le loco squadre e i loro gruppi
di lavoro sono entrati in emulazione
per compiere it raccolto senza perdite..
Sui campi lavorano circa 1.500 mie-
titrebbiatrici sovietiche. E' vscita svi
campi anche la prima mietitrebbiatri-
ce bulgara e Dimitrovez-6 s, costruita
dalla fabbrica c Giorgio Dimitrov ? Bel-
la cittd di Russe.
E' gid terminato it raccolto dell'orzo_
Tutti sono felici per i risultati dell'in-
tenso lavoro. Per esempio, l'azienda
cooperativa del villaggio di Butan, di-
stretto di Oriakovo, a riuscita a otte-
nere 52 quintali di orzo per ettaro;
la AACL del villaggio di Sofronievo,
50 quintali per ettaro.
Ste per terminare it raccolto del gre-
no, anch'esso motto abbondante. L'a-
zienda agricola collettiva e Alessandro
Stambuliski ? ha raccolto 29 quintali
per ettaro, l'azienda cooperativa e Va-
sily Kolarov ? net villaggio di Gorna
Gnoinitsa, distretto di Lom, ha raccol-
to 32 quintali. La squadra delta famosa
eoltivatrice Cristina Edreva, del villag_
gio di Zlati Trap, distretto di Plovdiv,
conta di raccogliere 60 quintali per
ettaro su una superfice di 30 ettari.
Mentre ancora it raccolto era in tor-
so i contadini hanno eominciato a fare
le consegne di grano alto Stato.
Per migliorare le condizioni di lavo-
ro_dei contadini, nei campi Sono state
organizzate mense cooperative, spacci
ambulanti per la vendita di prodotti
industriali e generi alimentari di pri-
ma necessitd. Solo net, distretto di
Tirnovo sono stati organizzati 91 spec-
ci del genere. Nei villaggi durante ii
periiodo estivo viene ampliata la rete
degli asili e dei nidi d'infanzia. Men-
tre l'anno scorso vi. erano 3.572 nicli
e asili per 183.000 bambini, quest'an-
no ve ne Sono 4.135 per 190.000 bam-
bini.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Per un fronts nazionale democratico del popolo algerino
Da oltre 120 anni i colonialisti fran-
cesi saccheggiano ferocemente le ric-
chezze dell'Algeria, sfruttano crudel-
mente i lavoratori e riducono alla mi-
seria decine di migliaia di contadini.
I salari degli operai e degli im-
piegati sono bloccati fin dall'ottobre
del 1951, mentre it costo della vita ha
subito un aumento di oltre it 20 %. La
disoccupazione cresce di mese in me-
se. In sole 48 locality si contano piit di
120.000 disoccupati.
Le condizioni dei contadini sono
estremamente dure. Gli operai agrico-
li, i fittavoli e i piccoli contadini vi-
vono nella miseria e nella fame, ag-
gravate dalla siccity qhe colpisce in-
tere regioni. Basti dire the gli abitanti
delle regioni di Duperre, di Hodna, di
Tebessa e del Sud sono costretti a
nutrirsi di erbe.
Secondo gli stessi organismi ufficia-
li, it 90 % degli abitanti del paese e
analfabeta. Gli ospedali dispongono
unicamente di 24.300 letti, mentre nel
paese i soli tubercolosi sono pia di
400.000. Inoltre, per l'anno in torso, gli
stanziamenti per l'istruzione pubblica
sono stati ridotti del 14 % e quelli
per la sanity pubblica del 25 %.
Si intensifica la lotta della classe
operaia per it soddisfacimer_to delle
sue rivendicazioni immediate. Nel 1951
hanno partecipato agli scioperi 200 mi-
la lavoratori; nel 1952, 265.000. Net pri-
mi Cinque mesi di quest'anno it nu-
mero degli scioperanti e salito a circa
115.000, di cui piu di 40.000 nel solo
mese di maggio.
I colonialisti incontrano difficolta
sempre pia gravi nel tentativo di man-
tenere it loro secolare dominio. Le
masse operaie e contadine lottano per
la pace, la democrazia e l'indipendenza
nazionale e difendono energicamente
le poche liberty democratiche ancora
rimaste. Esse aspirano ardentemcnte
all'unione di tutte le forze della liber-
ty e del progresso contro l'imperiali-
smo.
Le elezioni amministrative the si so-
no svolte in Algeria it 26 aprile e it 3
maggie di quest'anno sono state carat-
terizzate da un incontestabile succes-
so delle forze antimperialiste e in par-
ticolare del Partito comunista algerino.
Questo successo e stato conseguito no-
nostante le illegality e le sanguinose
repressioni delle autority coloniali che,
spaventate dall'irresistibile slancio del
movimento di liberazione nazionale,
hanno fatto tutto it possibile per elimi-
nare dagli organismi dell'amministra-
zione locale gli autentici rappresentan.
ti del popolo.
Dopo una lotta durata vari decenni,
it popolo algerino riusci ad imporre,
subito dopo la seconda guerra mondia-
le, i1 suffragio universale e nel 1947 ot-
tenne di far includere nello ? Statuto
dell'Algeria a, votato dall'Assemblea
nazionale francese, un articolo the con-
cedeva alle donne mussulmane i1 di-
ritto di voto. Ma questo articolo non
fu mai applicato, nonostante le prote-
ste popolari. Anche per gl'i uomini, so-
prattutto nelle campagne, it diritto
elettorale e sottoposto a restrizioni the
ne annullano praticamente it valore.
Il sistema elettorale ha un caratte-
re razzista e antidemocratico. Il corpo
elettorale e diviso in due parti inegua-
li: it primo collegio, riservato princi-
palmente agli elettori di origine euro-
pea, e it secondo, the comprende gli
elettori mussulmani, vale a dire cir-
ca i 9/10 della popolazione. 11 se-
condo collegio ha soltanto i 2/5 dei
AHMED AKKASC
segretario
del Partito comunista algerino
seggi in seno ai consigli municipali. I
rappresentanti della popolazione autoc-
tona sono sistematicamente esclusi dal
posti di sindaco e di vice-sindaco, cioe
dalla direzione degli affari comunali.
Infine, it sistema elettorale e maggio-
ritario e cio permette at colonialisti di
presentare, per il. primo collegio, delle
liste elettorali unificate the impedisco-
no, nelle citty aventi una elevata per-
centuale di popolazione operaia e de-
mocratica, 1'elezione dei rappresentanti
di quest'ultima, anche se i suoi candi-
dati ottengono dal 40 al 45 % del voti.
Come nelle elezioni precedenti, cos!
anche questa Volta brogli e vio-
lenze senza pari sono stati com-
messi in ambedue i collegi. Per
assicurare it rispetto della liberty
di voto, i patrioti hanno spesso organiz-
zato delle azioni in risposta agli atti
illegali dei colonialisti. Cio e avvenuto
soprattutto nelle regioni contadine di
Fedj M'Zala, di Maillot, di Ksar el Hi-
rane, ecc. A Orano, pia di 10.000 per-
sone hanno partecipato ad una mani-
festazione di protesta contro i soprusi
commessi dall'amministrazione nel tor-
so delle elezioni. Per oltre 7 ore, i ma-
nifestanti hanno tenuto testa coraggio-
samente a ingenti forze polizicsche.
Alla fine della giornata, si contavano
fra i manifestanti oltre cento feriti.
Pin di 50 patrioti sono stati arrestati e
condannati a dure pene di reclusione e
a forti multe.
In tali condizioni, i risultati elettora-
li ottenuti dalle forze progressiste ban-
no un'importanza ancora maggiore.
Net primo collegio, nonostante la
campagna d'intimidazione razzista svol-
ta dai colonialisti tra gli elettori di ori-
gine europea, it partito comunista e
riuscito a formare, in tutte le grandi
citty, liste di unione democratico, sul-
la base di un programma minimo co-
mune. Per queste liste hanno votato
circa 15.000 elettori (il 28 %) ad Alge-
ri; 14.300 nel primo turno e 16.000 nel
secondo. (il 30 %) ad Orano; 5.500 (il
45 %) a Sidi-bel-Abbes.
Nel secondo collegio, i risultati elet-
torale confermano l'irresistibile forza
STAT
del movimento di liberazione naziona-
le. In tutte le citta in cui l'azione po-
polare e riuscita a garantire la liberty
di voto, sono stati eletti i candidati an-
ticolonialisti, appartenenti sia al par-
tito comunista the ai due partiti nazio-
nalisti algerini: it MTLD (Movimento
per it trionfo delle liberty democrati-
che) e 1'UDMA (Unione democratica
del Manifesto algerino).
Votando per questi candidati, gli al-
gerini si sono pronunciati chiaramente
contro it regime coloniale e la selvag-
gia repressione the lo accompagna,
contro la disoccupazione sempre cre-
scente e contro la fame the minac-
cia le campagne, e si sono contempo-
raneamente pronunciati per un avve-
nire di liberty e d'indipendenza.
Rispetto alle precedenti elezioni, it
PLrtito comunista algerino ha conside-
revolmente rafforzato le sue posizioni.
Esso ha ormai dei rappresentanti del
secondo collegio in grandi citty come
Costantina, Bougie, Mostajinem, Ma-
scara, Perregaux e in molti villaggi.
Il partito comunista ha guadagnato
molti voti, particolarmente fra la clas-
se operaia. Ad Orano, la lista comu-
nista a in testa a tutti i partiti, con
1.137 voti, in luogo dei 659 ottenuti alle
elezioni del 1947. I comunisti sono in
testa anche fra i portuali di Algeri.
A Perregaux, a El Ancor e ad Ain
Taya, i candidati comunisti sono stati
eletti grazie ai voti degli operai agri-
coli. A Djidjelli e a Batna, gli operai
delle piantagioni di sughero e gli.ope-
rai edili hanno fatto guadagnare al
partito comunista altre centinaia di
voti.
Questi successi sono stati ottenuti
nonostante la furiosa campagna antico-
munista di alcuni dirigenti nazionali-
sti per allontanare it partito comuni-
sta dalla vita politica del ?paese e per
presentare le candidature di una sedi-
cente ?unione nazionale ? senza it
PCA. I successi del Partito comunista
algerino si debbono in primo luogo al-
la sua giusta politica nazionale, the si
riassume nelle seguenti parole d'ordi-
ne: indipendenza nazionale, pane, pace
e terra - e at suo incessante lavoro
per attuare una Vera unione nazionale
di lotta contro l'imperialismo.
La classe operaia e le masse popo-
lari algerine si rendono conto sempre
Pia chiaramente della funzione d'avan_
guardia del Partito comunista algerino
nel movimento di liberazione naziona-
le e vedono the la giustezza della sua
linea politica a quotidianamente con-
fermata dalla esperienza della lotta
contro i colonialisti, in difesa delle ri-
vendicazioni immediate delle masse la-
voratrici, per la pace.
11 Partito comunista algerino a it
vero partito dell'unione. Esso lotta da
molti anni per la formazione di un
fronte nazionale democratico aperto a
tutti gli algerini, senza distinzione di
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
origine, di ambiente sociale, di opinio-
:ni. Grazie alla sua attivity, nel 1951 si
pote formare it e Fronte algerino per
la difesa e it rispetto delle liberty u,
formato dai tre partiti nazionali, dalla
_Associazione e Ulemas ? e dai progres-
sisti senza partito. Sempre per inizia-
tiva del'partito comunista, alle ultime
,elezioni sono state presentate nume-
rose liste anticolonialiste, di union(. tra
i comunisti e i membri del MTLD, co-
me ad Orano (nel secondo turno Belle
elezioni), Cherchell e Duperre: tra co-
munisti e membri dell'UDMA, come ad
Alger!, Cestantina, Mascara; try comu-
n.isti, MTLD e UDMA, a Laghuat, Ti-
zi Uzu. ecc.
Le elezioni hanno chiaramente indi-
cato la volonty del popolo algerino di
conseguire l'unione di tutti i patrioti
senza eccezione. Cosi a Blida, dove I
dirigenti nazionalisti del MTLD e della
UDMA hanno presentato una lista uni-
~ca contro i comunisti, la lista del Par-
tito comunista algerino ha ottenuto da
'sola 1.236 voti (il 37 % dei voti), con
un guadagno di 416 voti rispetto alle
;elezioni precedenti.
Si pub affermare con sicurezza the
le posizioni del Partito comunista al-
gerino nel movimento di liberazione
nazionale si sono consolidate. Cosi av-
viene in tutte le locality in cui i co-
munisti hanno lottato con energia per
i principi del partito e ne hanno atti-
vamente applicato la politica. E se, cib
nonostante, in alcune regioni i risulta-
ti non sono stati ancora del tutto sod-
disfacenti, to si deve principalmente,
.alla insufficienza e alle debolezze del
lavoro del partito e in particolare agli
?errori opportunistici di alcuni attivi-
sti, the hanno male applicato i prin-
cipi del fronte unico con gli elementi
nazionalisti.
La sessione del Comitato centrale
del Partito comunista algerino, tenuta
dopo le elezioni, ha sottolineato le re-
sponsability sempre maggiori del par-
tito per quel the riguarda la lotta del-
la classe operaia e it movimento di li-
berazione nazionale del popolo alge-
rino. Il Comitato centrale ha deciso
di raddoppiare gli sforzi per popola-
rizzare la politica nazionale del partito,
per rafforzare le sue file nel campo
organizzativo e ideologico e per unire
le masse popolari in un largo fronte
nazionale democratico, fronte di lotta
per ]a pace, la liberty e l'indipendenza
nazionale.
L'XI volume delle Opere
di G. Stalin in greco
' Le edizioni del Comitato centrale del
Partito'comunista greco hanno pubbli-
.cato l'XI volume delle Opere di Stalin
in lingua greca.
Studio e diffusione in Giapponc dell'opera di G. Stalin
Problemi economici del socialismo nell'URSS ?
L'opera classica di G. Stalin " Pro-
blemi economici del socialismo net-
l'URSS" ha suscitato un profondo in-
teresse sia tra i comunisti the tra le
larghe masse del popolo giapponese. In
Giappone essa a gid stata pubblicata
in parecchie edizioni.
Il Comitato centrale del Partito co-
munista giapponese ha invitato i
membri del partito a studiare l'ope-
ra di G. Stalin 'e ha dato it compito
agli eeconomisti comunisti di compilare
un manuale di economia politica, ispi-
randosi alle .tesi esposte nell'opera di
G. Stalin.
Net " Corso di educazione politica
net partito " approvato dalla 22.a ses-
sione allargata del CC si raccomanda
ai comunisti l'opera di G. Stalin come
un vademecum. Conformemente a
questa decisione la commissione per to
studio politico all' interno del partito
ha incluso l'opera di G. Stalin nei
suoi programmi e ha dato la direttiva
the essa .iia studiata nelle cellule del
partito.
Il partito comunista, l'Associazione
Giappone-URSS, la Societd degli scien-
ziati democratici, la Societd per gli
studi sull'Unione Sovietica e le altre
organizzazioni progressive hanno co-
minciato a svolgenu un grande lavoro
per popolarizzare l'opera "Problemi
economici del socialismo nell'URSS ".
Numerosi circoli sono sorti in tutto it
paese, e in primo luogo nelle grandi
cittd come Tokio, Nagoya, ecc.; si or-
ganizzano rapporti e conferenze cui
I comunisti romeni si preparano al nuovo
intervengono operai, contadini, giova-
ni, studenti e intellettuali. Organizza-
zioni delta gioventu hanno deliberato
di studiare in modo approfondito l'o-
pera di G. Stalin. In parecchie loca-
litd professori e studenti, seguendo
l'eseinpio dell'Universitd di Kobe, crea-
no dei grul,pi di studio the includono
net loro rrogramma to studio dell'ope-
ra di G. Stalin.
La pubblicazione d e l l' o p e ra di
G. Stalin a stata subito seguita dalla
pubblicazione di opere teoriche scritte
da membri del partito comunista non-
che da molti scienziati e personalitd
progressive delta cultura. Ad esempio,
net numero di febbraio, la rivista
" Keizai Hyoron" ha pubblicato uno
studio collettivo di cinque scienziati
con a capo Toeda Shir, membro delta
Associazione giapponese degli scienzia-'
ti democratici, intitolato "La legge
del' Massimo profitto e la rinascita del
militarismo giapponese ". Net suo nu-
mero di febbraio la rivista " Riron " ha .
pubblicato it lavoro collettivo di quin-
dici studiosi progressivi, dal titolo
" L'opera di Stalin e i nostri pro-
blemi ".
Illustrando i problemi posti nell'o-
pera di G. Stalin, it partito comunista
fa conoscere ai lavoratori alcuni.la-
vori degli scienziati sovietici. Le ledi-
zioni " Ywasaki Syoten" pubblicato
una prima raccolta' di articoli teorici
scritti da autori sovietici sull'opera di
G. Stalin.
It Comitato centrale del partito ope-
raio romeno ha adottato recentemente
una risoluzione nella quale a detto the
durante l'anno scolastico scorso it fun,-
zionamento delta rete di studio politi-
co del partito a migliorata. 11 livello
delta propaganda di partito si a ele-
vato. Num.erosi funzionari del partito
e funzionari dell'apparato statale,
membri del partito e senza partito,
hanno studiato le opere dej classici del
marxismo-leninismo, i documenti del
XIX Congpesso del Partito comunista
dell'Unione Sovietica e i documenti del
Partito operaio romeno. Tuttavia vi
sono organizzazioni del partito the
non hanno controllato it contenuto
delta propaganda del partito, the han-
no lasciato passare delle deformazioni
nell'insegnamento del marxismo-leni-
nismo. Vi sono ancora funzionari del
partito the non cercano di elevare it
loro livello politico. Alcune organizza-
zioni del _partito lasciano ancora it la-
voro di propaganda nelle mani di per-
sone the hanno una preparazione'in-
suf ficiente. 'Spesso to studio delta teo-
ria non a legato ai compiti pratici
delle organizzazioni del partito. I co-
mitati rionali e cittadini del partito
procederanno prossimamente alla de-
sitnazione degli insegnanti incaricati
di dirigere to studio per it nuovo anno
scolastico.
Le organizzazioni del partito non de-
vono sovraccaricare i professori con
altri incarichi di partito. E' indispen-
sabile - e detto nella risoluzio-
ne del CC del Partito operaio rome-
no - liquida.re i metodi burocratici
anno di studio politico
nell'organizzazione dello studio politi-
co, come ad esempio quello di iscri-
vere i membri del partito nei torsi e
circoli senza tener conto dei loro de-
sideri, ne delta loro preparazione, di
fissare dall'alto uno stesso giorno
per tutti i circoli e torsi di una data
cittd o rione. Invece di utilizzare, co-
me si fa spesso, it metodo scolastico
delle domande e delle risposte, biso-
gna organizzare delle discussioni vive
e libere.
Nelle scuole serali del partito, gli
allievi studieranno la storia del PCUS,
la storia del Partito operaio romeno,
l'economia politica, la carta politica
del mondo, l'economia industrialie
(nelle cittd), l'economia agricola (net-
le scuole ruraii di distretto), l'orga-
nizzazione del lavoro del partito e
dello Stato, la lingua russa.
Per coloro the studiano individual-
mente la teoria marxista-leninista,
gruppi di studio sono creati presso i
comitati regicna'i del vartito.
Presso i comitati rionali e cittadini
si organizzano quest'anno circoli di
tipo piiL elevato per to studio delta
storia del PCUS, dell'economia politi-
ca, del materialismo dialettico e del
materialismo storico.
Le organizzazioni di base del partito
faranno una volta at mese, durante
assemblee di partito aperte a tutti, dei
rapporti sutla situazione internaziona-
le e i problemi interni attuali.
I candidati del partito studieranno
to statuto del Partito operaio romeno
e le questioni fondamentali della strut-
tura del partito.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE!
Le Edizioni popolari del Sinkiang
stanno traducendo nelle lingue uigur,
kasakha e mongola it secondo volume
delle "Opere scelte di Mao Tse-Dun ".
Le opere contenute in questo volume
sono pubblicate in opuscoli separati,
con una tiratura di oltre 500 mile, copie,
.di cui: 34 opuscoli in uigur (450 mila
copie), 26 in kasakho (67 mila copie),
e 7 in mongolo (7.000 copie). In uigur
e in kasakho sono state pubblicate an-
che guide per to studio delle opere di
Mao Tse-dun.
nazionali della Cina
Opere di Mao Tse-dun
nelle lingue delle minoranze
Aumentano gli iscritti
del PC indonesiano
Gli iscritti at Partito comunista
indonesiano sono decuplicati. in un
anno, raggiungendo la cifra di 100
mila. Numerose organizzazioni del par-
tito sono sorte in localitd dove prima
non esistevano, come le isole di Su-
matra, Celebes, Borneo, Bali, e altre.
Un valido aiuto
per le organizzazioni di base
del PC messicano
It Partito comunista messicano ha
cominciato a pubblicare un " Bolletti-
no nazionale suite ouestioni organizza-
tive" the uscird due volte at mese.
Nei secondo numern ('el bonettino,
the Aorta la data del 5 giugno di que-
st'anno, si dice the esso a pubblicato
11 per aiutare le organizzazioni medie
e di base a svilwnnarsi ". Comvito
del bollettino o di. dare olle organiz-
zazioni un orientamento chiaro e giu-
sto sui loro problemi. organizzare to
scambio di esperienze net lavoro di
partito, far conoscere it lavoro delle
migliori organizzazioni e dei migliori
funziona)-i del partito.
Nello stesso numero del bollettino e
pubblicato un articolo intitolato "La
cellula deve diventare l'organismo di-
rigente delle masse ", dove sono espo-
sti in modo particolareggiato i com-
piti di organizzazione delle cellule del
partito e alcune indicazioni per. orga-
nizzare to studio del marxismo-lenini-
smo, sotto it titolo " Studiare e lottare.
Consolidamento del partito
e rafforzamento dei suoi legami
con le masse
Sessione del CC
del Partito comunista cileno
E' stata tenutd recentemente una
sessione allargata del Comitato cen-
trale del Pnrt^to comunista cilenn
Elsa ha rilevato the l'impoverimen-
to delle masse popolari del Cile si ag-
grova e ha sottolinento it "r,oricoio
di una catastrofe economica, i cui pri-
mi sintomi sono la caduta vertiginosa
dei prezzi del rame cileno sul merca-
to americano " (che assorbiva una
gran parte di questo rame), e l'accre-
sciuta difficoltd nella vendita del sal-
nitro cileno. I partecipanti alla riu-
nione hanno deciso di intensifeare la
lotta per it soddisfa-imento delle ri-
vendicazioni essenziali dei lavoratori,
per la soluzione radicale dei problemi
nazionali, per stabilire relazioni diplo-
matiche e commerciali con i paesi del
campo socialista. Essi hanno egual-
(continua a pag. 16)
Progressi del movimento
operaio britannico
Nel movimento operaio inglese si
notano, oggi, molti fenomeni nuovi e
interessanti.
Nello scorso ottobre, i delegati alla
Conferenza annuale del partito laburi-
sta incaricarono it Comitato esecutivo
nazionale di preparare un nuovo pro-
gramma, the si pensava avrebbe dovu-
to sintetizzare i punti principali conte-
nuti nelle risoluzioni approvate dalle
organizzazioni to-
cali del partito
laburista, risolu-
zioni nelle quali
si esigeva una
nuova politica
socialista ?.
Da allora, di
tanto in tanto ve-
niva annunciato
the it Comitato e-
sto articolo si sono gia svolte 45 con-
ferenze tra cui Te conferenze annuali
di alcuni dei piu importanti sindacati
di categoria dell'industria meccanica e
dei cantieri navali, dei minatori del-
la Scozia e del Galles, le conferenze
dei funzionari statali e dei sindacati
i cui membri lavorano esclusivamente
nel Campo dell'istruzione pubbTica. So-
no state tenute conferenze di sindacati
dei lavoratori del-
l'industria alimen-
tare, del commer-
cio, delle industrie
del legname e
dell'abbigliamento
e anche di orga-
nizzazioni stretta-
mente legate agli
impiegati delle
amministrazioni e
HARRY POLLITT
segretario generals
del P,zrtito comunista inglese
secutivo del partito laburista stava la-
vorando intensamente per ' elaborare
questo programma del partito, in mo-
do da poterlo sottoporre all'esame del-
la conferenza annuale, the si terra nel
prossimo mese di ottobre.
Alla meta di giugno, it programma e
stato pubblicato sotto it titolo: c Ap-
pello alla Gran Bretagna >>. Tuttavia
sarebbe piu giusto ir.titolarlo ? Sfida ai
membri del partito laburista >>. La mon-
tagna non ha mai penato tanto per par-
torire un cos! insignificante e ridicolo
topolino.
L' ?Appello alla Gran Bretagna a si
limita a esporre la politica interna the
un futuro governo. laburista dovrebbe
tentare di applicare. Quanto alla poli-,
tica estera del partito laburista, la sua
elaborazione viene rinviata. Ma com'e
possibile elaborare e discutere seria-
mente i problemi di politica interna,
senza tener conto della situazione in-
ternazionale, a senza elaborare una Li-
nea politica conforme a questa situa-
zione? Agire altrimenti e un trucco
politico the caccia in un vicolo cieco
anche gli equilibristi pits spericolati. _
Il redattore capo del ? Daily Wor-
ker ?, Campbell, in una dichiarezione
fatta it mattino stesso della pubblica-
zione del ? nuovo s programma poli-
tico del partito laburista, ha sostituito
giustamente al titolo di ?appello
quello di a ninna-nanna a. E con piena
ragione.
Nel programma a Appello alla Gran
Bretagna s non v'e la piu piccola trac-
cia di pensiero socialista o di politica
socialista, e certamente questo pro-
gramma sollevera ur_ uragano di pro-
teste da parte delle organizzazioni lo-
cals del partito laburista. Non v'e dub-
bio the alla conferenza del partito
verranno presentati molti emendamenti
e sostanziali modifiche a questo pro-'
gramma.
Ma it presente articolo non preten-
de di analizzare dettagliatamente it
programma della ? nuova ? politica del
partito laburista. Esso si propone di
dimostrare the nel movimento operaio
britannico si stanno verificando altri
fatti.
Seguendo una tradizione del movi-
mento operaio britannico, alcuni dei
sindacati pits importanti a influents, e
alcune organizzazioni cooperative e del
partito laburista, tengono le loro con-
ferenze annuali tra la primavera e it
mese di ottobre.
Fino al momento 'della stesura di que-
ai lavoratori della scienza, al movi-
mento cooperativo e alle sezioni fem-
minili -del partito laburista.
Debbono ancora aver luogo le confe-
renze di sindacati quali it Sindacato
nazionale minatori e it Sindacato na-
zionale ferrovieri, le conferenze della
Confederazione sindacale dei lavorato-
ri delle costruzioni meccaniche e dei
cantieri navali, del Sindacato degli ope-
rai edili. Tutte queste conferenze ter-
mineranno alla vigilia del Congresso
dei sindacati, fissato per it mese di set-
tembre, e della conferenza annuale del
partito laburista.
Si possono indicare fin d'ora i prin-
cipali problemi discussi in tutte queste
conferenze - senza naturalmente par-
lare di problemi particolari the non
possono essere trascurati nelle confe-
renze sindacali - e trarre alcune
conclusioni dalle decisioni prese.
In 34 conferenze si e chiesto l'aumen-
to dei salari, l'instaurazione di un con-
trollo sull'aumento del costo della vita,
15 conferenze si sono pronunciate in
favore dello sviluppo degli scambi
commerciali tra 1'Est e l'Ovest e per la
abolizione dei divieti imposti dagli
americani a questo commercio; in 23
conferenze a stata richiesta, in varie
forme, la firma di un patto di pace tra
le Cinque grandi potenze a la cessazio-
ne della guerra in Corea; 17 conferen-
ze harno reclamato la riduzione della
settimana di lavoro e it prolungamento
delle ferie, 17 conferenze hanno chie-
sto la riduzione del servizio militare
da due anni ad un anno; 9 conferenze
hanno fatto appello, in varie forme,
affinche si ponga fine alla domina-
zione statunitense sull'Inghiiterra e
si preservi 1'indipendenza nazionale del
nostro paese. In queste risoluzioni si
protesta contro la pretesa degli Stati
Uniti di bloccare le coste della Cina, si
reclama 1'evacuazione delle truppe
americane dall'Inghilterra, it ritiro
dell'Inghilterra dal blocco atlantico, si
condanna it controllo esercitato dagli
americani sui marinas inglesi nei porti
americani, ecc.
In 11 conferenze gli operai si sono
pronunciati per la difesa delle liberty
democratiche. In queste risoluzioni so-
no stati trattati i pits diversi problemi,
compresa la condanna della legge
McCarran, le proteste contro l'esclu-
sione del Consiglio londinese dei sin
dacati dal Congresso delle trade-
unions, la condanna della politica di
persecuzione degli elementi progressi-
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
12 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE!
vi, e la richiesta della pia completa li-
berty politica per tutti i lavoratori, del
braccio e della mente, impiegati dello
Stato.
In 14 conferenze e stato richiesto
eguale salario per eguale lavoro per gli
uomini e le donne. Sei conferenze han-?
no esortato ad instaurare l'unita sinda-
cale internazionale. Bisogna dire che
la presenza di delegazioni fraterne in-
viate dai corrispondenti sindacati del-
1'Unione Sovietica, della Cina, delia
Cecoslovacchia e della Francis alle
conferenze del sindacato degli elettrici,
del sindacato pompieri, del sindacato
unificato lavoratori del legno, del sin-
dacato nazionale degli insegnanti, del
sindacato dei lavoratori del tabacco,
come anche alla conferenza delle
cooperative e alle conferenze dei
minatori del Galles meridionale, ha no-
tevolmente rafforzato le aspirazioni al-
1'unita sindacale su saala internazio-
nale, ed ha stimolato i membri di base
dei sindacati inglesi a esigere niu
risolutamente che si ponga fine alla
scissione tra la Federazione sindacale
mondiale e la Confederazione interna-
zionale dei sindacati liberi. Non v'e
dubbio che tali tendenze si manifeste-
ranno anche nelle conferenze che an-
cora si debbono tenere.
18 conferenze si sono, pronunciate,
sotto diverse forme, a favore dell'orga-
nizzazione di una campagna che con-
duca alla schiacciante disfatta del par-
tito conservatore nelle future elezioni
politiche. Quattro conferenze si sono
pronunciate contro i1 riarmo della
Germania e del Giappone; sei contro
la discriminazione razziale e per la li-
berty dei popoli coloniali. Quattro' con-
ferenze hanno elevato la loro protesta
contro it fatto che i capi dei sindacati
hanno accettato di lavorare nella Di-
rezione dell'industria dell'acciaio, crea-
ta dal governo conservatore, e 12 con-
ferenze hanno chiesto che sia estesa
la nazionalizzazione o hanno condan-
nato la politica governativa di snazio-
nalizzazione dell'industria dell'acciaio e
dei trasporti.
Alcune conferenze hanno inoltre ap-
provato irdirizzi di solidarieta per la
lotta dei popoli della Malesia e del
Kenia, ed hanno chiesto che si ponga
fine alle guerre in questi paesi, hanno
condannato la riduzione dei crediti
stanziati pc r i servizi sociali, come la
protezione della salute pubblica, la
istruziore, i nidi d'infanzia, i sussidi
alimentari. Sono anche state approvate
delle risoluzioni che esigono l'interdi-
zione dell'arme atomica, la riduzione
del programma di riarmo attuato dal-
l'Inghilterra, 1'aumento delle pensioni
ai vecchi, ecc.
Tutto questo ci offre incontestabil-
mente un quadro dello spostamen_to a
sinistra dei membri di base dei sinda-
cati, del partito laburista e delle coo-
perative, tenendo conto delle possibi-
lity offerte loro dalle conferenze an-
nuali. Non bisogna dimenticare, al tem-
po stesso, che molte risoluzioni di ca-
rattere progressivo e democratico, ap-
provate alle conferenze, sono state
iscritte all'ordine del giorno dopo una
tenace lotta politica contro i dirigenti
di destra, e per di pia in un momento
in cui la situazione internazionale non
era ancora favorevole come oggi. E'
assolutamente chiaro che i .recenti mu-
tamenti sopravvenuti nella situazione
internazionale in seguito alle iniziative
di pace dei governi dell'Unione Sovie-
tica, della Cina e della Repubblica de-
mocratica tedesca, hanno senza dubbio
contribuito ad assicurare una piu salda
maggioranza nella votazione di molte
importantissime risoluzioni politiche
sui problemi internazionali.
Possiamo dire senza la minima esi-
tazione, che la linea generale di tutte
queste conferenze, se si esaminano le
risoluzioni nel loro complesso, offre
un sensibile contrasto col carattere dei
discorsi dei deputati laburisti al par-
lamento, con la politica del Consiglio
generale del Congresso delle trade-
unions e con la politica espressa nella
cosiddetta ?nuova ? dichiarazione del
partito laburista, 1' < Appello alla Gran
Bretagna >>.
Una grave debolezza consiste tuttavia
nel fatto che indubbiamente lo spo-
stamento a sinistra osservato nel mo-
vimento sindacale non avra le riper-
cussioni che sarebbe lecito aspettarsi
alla conferenza del partito laburista,
che si terra in ottobre, e. cio a causa
del carattere antidemocratico dello sta-
tuto di questa organizzazione, che non
permette ai membri di base dei sinda-
ecati di sviluppare alla conferenza la
lotta per una giusta politica che cor-
risponda agli interessi della classe ope-
raia, come essi fanno durante le loro
conferenze sindacale.
E' dunque necessario che le piu im-
portanti decisions di cui abbiamo par-
lato, vengano largamente popolarizza-
te prima che siano convocati it Con-
gresso delle trade-unions e la conferen-
za del partito laburista, poiche cio puo
contribuire ad attirare 1'attenzione Bel-
le masse sulle questions economiche e
politiche di attualita, che rivestono per
esse una importanza vitale, e sulle ri-
vendicazioni dei membri di base del
movimento operaio.
I risultati di queste conferenze di-
mostrano che affinche gli sforzi di tutti
coloro che partecipaiio a questo im-
portante e decisivo lavoro siano coro-
nati dal successo, basta condurre un
lavoro costante e conseguente per chia-
rire la nuova situazione, e promuovere
al tempo stesso, nelie fabbriche e nelle
officine, nelle organizzazioni locali dei
sindacati, del partito laburista e delle
cooperative, una politica veramente
operaia.
Le azioni dei dirigenti sindacali di
destra, che cercano di trasformare i
sindacati da organizzazioni di lotta in
organismi della collaborazione di clas-
se, mostrano quanto e importante che
questi fatti vengano compresi. In al-
cuni casi, tuttavia, questi dirigenti di
destra si sbagliano net valutare lo sta-
to d'anima delle masse, e cio si e chia-
ramente espresso per esempio, nel mal-
contento che si e esteso a tutto it mo-
vimento sindacale per it fatto che di-
rigenti dei sindacati hanno assunto ca-
riche ufficiali nell'organismo creato dal
governo conservatore per dirigere l'in-
dustria dell'acciaio snazionalizzata. Al-
la base di questo malcontento e una
manifestazione della coscienza di clas-
se che, se bene intesa, rappresenta una
base di massa per unire piu efficace-
mente la lotta sindacale con la lotta
politica, contro it capitalismo in ge-
nerate.
Questa fusione e tanto piu necessa-
ria oggi, in quanto che dal 1939 non
vi sono state in Inghilterra grandi
lotte di massa contro i padroni; e tulta
una generazione di giovani sindaca-
listi non possiedono percio 1'esperienza
della lotta condotta dai loro padri nel
periodo compreso tra le due guerre
mondiali. Inoltre, la coscien_za di clas-
se si e un po' affievolita in seguito ai
numerosi fenomeni artificialmente pro-
vocati nell'economia del paese dopo la
fine della seconda guerra mondiale.
Cio nonostante le cose sono cambia-
te. La classe operaia inglese si trova
oggi di fronte a nuovi e serf problemi
economici, posti innanzitutto dalla cor-
sa agli armamenti e dalla pia stret-
ta dipendenza dagli Stati Uniti. L'In-
ghilterra sente oggi la necessity urgen-
te di fare una politica propria, una
politica autonoma, che ponga fine alla
sua dipendenza dai monopoli america-
ni e che conduca alto sviluppo 'dei
rapporti commerciali con tutti i paesi,
e in primo luogo alto sviluppo del com-
mercio tra Oriente e Occidente. Se
questi nuovi problemi ecoromici non
verranno risolti nell'interesse della
classe operaia, potranno provocare du-
re lotte?di classe.
La soluzione radicale di tutte be que-
stioni vitali poste di fronte alla clas-
se operaia inglese e possibile soltan-
to con la realizzazione del program-
ma socialista tracciato dal partito co-
munista nel suo programma ). Per. questo, la popolarizzazione
di questo programma e attualmente
uno dei piu importanti compiti politici
del partito comunista. Ed infatti la li-
nea potica tracciata nel programma.
e un appello lanciato ally
Gran Bretagna e a tutti coloro che
aspirano onestamente e sinceramente
ad una vera prosperity economica, ad
una pace reale e stabile e all'indipen-
denza nazionale del nostro paese, a co
loro che vogliono gettare be basi, del.
socialismo in Inghilterra,
I lavoratori delta RDT esprimono
la piena fiducia net loro governo
I lavoratori delta Repubblica demo-
cratica tedesca e tutti i tedeschi aman-
ti delta pace hanno risposto alla pro-
vocazione fascista del 17 giugno con un
largo movimento a favore dei provve-
dimenti presi dal governo delta RDT
per migliorare ulteriormente le
condizioni di vita del popolo e per
realizzare rapidamente la riunificazio-
ne delta Germania. It governo conti-
nua a ricevere numerose lettere, di-
chiarazioni e risoluzioni nelle quali i
rappresentanti di diversi strati delta
popolazione sostengono l'orientamento
politico del Partito socialista unificato
delta Germania e del governo e si im-
pegnano a eompiere tutti gli sforzi
per 7netterlo in pratica.
It blocco democratico del distretto di
Ludwigslust ha inviato at governo del-
la Repubblica democratica tedesca it
testo di una risoluzione, nella quale
si sottolinea che he misure prese dal
governo per migliorare le condizioni di
vita delta popolazione e per consegui-
re l'unificazione delta Germania, corri-
spondono alle aspirazioni di tutti i te-
deschi onesti e amanti delta pace.
La Direzione del partito liberale-de-
mocratico delta Germania ha approva-
to una risoluzione che condanna la
provocazione fascista del 17 giugno,
esprime la nropria fiducia net governo
delta R.epubblica democratica tedesca
e invite tutti i membri del partito li-
berale-democratico a lottare con tutte
le forze per raggiungere rapidamente
i suvremi obiettivi nazionati del nono-
to tedesco: la creazione di una Ger-
mania units, indipendente, democratica
e paciflca e la conclusione di un equo
trattato di pace con la Germania.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLAREI is
Un racconto veridico sulla nuova Cina
A proposito del libro di Hewlett Johnson `Una nuova era creatrice in Cina"*
Il decano di Canterbury, Hewlett
Johnson, ha visitato due volte la Cina.
La prima volta, nel 1932 - quando,
come egli scrive, ? la Cina gerneva sot-
to i colpi dei suoi nemici esterni ed in-
terni, sotto i feroci colpi del Giappo-
ne e i colpi traditori del Kuomindan;
quando i lavoratori della terra geme-
vano sotto it peso dei tributi imposti
dai grandi proprietari fondiari e Belle
tasse esorbitanti, quando la donna era
schiava del marito e dello Stato; quan-
do prosperava la concussione, insieme
alla miseria, all'ignoranza e alle ma-
lattie... ?. La seconda volta fu nel 1952
- s quando gli orrori del feudalesimo
non sono ormai piu nella coscienza
degli uomini else it ricordo di un pas-
sato maledetto; quando la nuova Cina
creatrice appare come un ardente cam-
pione della pace in tutto it mondo,
quando, insieme alla Russia e a tutta
1'Europa orientate,, essa contribuisce
con passo di gigante a rendere sern-
pre piu vicino it giorno del trionfo
della fratellanza universale sulla ter-
ra>.
Dopo it suo secondo viaggio, it gran-
de combattente della pace ha scritto
un libro brillante e sincero dedicato
alle trasformazioni avvenute nella vi-
ta del popolo cinese dall'ottobre 1949,
dal giorno in cui la creazione della
Repubblica popolare cinese ha aperto
una nuova pagina nella storia millk-
naria della Cina.
r*:
Secondo la poetica espressione di
Mao Tse-dun, capo del popolo cinese,
a due montagne ? - it feudalesimo e
gli invasori stranieri - schiacciavano
it popolo cinese. Il regime del Kuo-
mindan ha cagionato infiniti dolori e
pease al popolo cinese. Strettamente Le-
gate ai monopoli stranieri, le s quat-
tro famiglie s - traditrici inveterate
della p,~itria - dirette da Cian Kai-
seek, hanno ferocemente depredato le
ricchezze nazionali del paese.
I governanti del Kuomindan e i
capitalisti stranieri hanno lasciato it
triste~retaggio di un'industria arre':rata
e distrutta e di un'agricoltura abban-
donata e rovinata. I cattivi raccolti e
la carestia erano i flagelli permanenti
della campagna cinese. Nella vecc hia
Cina i grandi proprietari fondiari feu-
dali, the rappresentavano appena it
5 % della popolazione rurale, posse-
devano dal 50 al 60 % di tutta la terra
coltivabile del paese, mentre i contadi-
ni, the rappresentavano it 95 % della
popolazione rurale, ne possedevano
meno della meta. L'inaudito arbitrio
dei feudatari aggravava la tragedia dei
contadini cinesi. Il grande proprietario
fondiario cinese affittava i lotti di ter-
ra ai piccoli mezzadri, the gli paga-
vano per 1'affitto dal 40 al 70 %o del
raccolto. Valendosi delle loro ? trup-
pe a -- le bande armate di s miltua-
ni s - i grandi proprietari fondiari
commettevano mostruose illegalita. Es-
si avevano it diritto di gettare in pri-
gione senza processo o inchiesta q'ual-
Hewlett Johnson, "China's New
Creative Age", Lawrence and Wishart,
Londra, 1953.
siasi contadino, di mandarne i figli
nell'esercito o di farne degli schiavi.
I monopoli imperialisti stranieri he
avevano asservito la Cina, l'avevano
trasformata in un'appendice the for-
niva loro materie prime e prodotti
agricoli e funzionava da mercato di
sbocco per le loro merci. L'industria
cinese, poco sviluppata, dipendeva
completamente dal capitale straniero.
La Cina - scrive Hewlett Johnson
- era sul tipo di tutti i paesi semi-
coloniali>.
La classe operaia. cinese era vittima
del feroce sfruttamento dei capitali-
sti locals e soprattutto dei capitalisti
stranieri e conduceva un'esistenza
estremamente misera.
La vittoria della rivoluzione popo-
lare in Cina ha posto fine alla seco-
lare oppressione dei feudatari e ad o1-
tre un secolo di dominio dell'imperia-
lismo straniero. Il primo atto del go-
verno popolare centrale fu l'attuazione
della riforma agraria, the liberava
dalla schiavitfi i contadini, i quali co-
stituivano 1'80 % della popolazione del
paese. Per la, prima volta nella sto-
ria della Cina, la terra appartiene a
coloro the la lavorano.
a Dopo due millenni di lotta - scri-
ve Hewlett Johnson - if contadino
ha conquistato it diritto alla -vita. Ap-
plicando la legge sulla nuova distri-
buzione della terra, it >. Spesso, . nei periodi di carestia,
vendere una figlia come schiava al
grande proprietario-feudale era it solo
mezzo per salvare la famiglia dalla
morte per fable. La. figlia di genitori
poveri diveniva spesso una delle nu-
merose concubine del grande proprie-
tario feudale. .
La donna cinese, con i piedi stret-
tamente fasciati, the varcava raramen-
te la soglia della sua casa, la donna
schiava del marito e del signore feu-
dale, a oggi nella memoria del popolo
cinese soltanto- un ricordo dei tristi
giorni di un passato recente. Oggi, be
donne cinesi sono anch'esse attive co-
struttrici di una nuova vita felice. La
riforma agraria ha liberate' la donna,
principalmente dal punto di vista eco-
nomico. a E bisogna dire - scrive l'au-
tore - the si tratta di una liberty ecg-
nomica quale ancora non esiste. in nes
suna parte dell'Occidente... La donna
contadina, economicamente, non dipen-
de pia dal marito. Ha cessato di es-
sere una propriety ed 'e diventata in-
dipendente a.
Nella vecchia Cina, 1'80 % della po-
polazione era analfabeta. La percen-
tuale dell'analfabetismo era alta so-
prattutto fra le donne, Fin dai primi
giorni della sua costituzione, it potere
popolare ha mandate a scuola milioni
di uomini e di donne. La Cina di oggi
sta rapidamente eliminando la sua ar-
retratezza secolare. ? Il mondo non ha
mai visto, in passato, un'ascesa di cos!
vaste proporzioni... L'istruzione riporta
dei successi senza precedenti. I con-
tadini the non conoscevano it reale
contenuto dei documents con i quali si
toglievano loro i . beni e the li firma-
vane apponendo soltanto l'impronta
delle dita, be madri the avevano fir-
mato nello stesso modo i documenti
the mandavano le lore figlie nelle
case di tolleranza e non nelle fabbri-
che, come erano stato Toro detto, vo-
gliono naturalmente imparare a leg-
gere... I contadini ardono dal desiderio
di imparare a leggere i libri the trat-
tano dell'agricoltura e delle macchine ?.
Soltanto nei primi tre anni del, po-
tere popolare, it numero degli alunni
delle scuole elementari a aumentato
del 207 %, quello degli alunni delle
scuole secondarie del 163 % e quello
degli studenti degli istituti superiori
del 170 %, rispetto al numero degli stu-
denti sotto it regime del Kuomindan.
In Cina, la scienza e la cultura non
sono piu appannaggio di pochi eletti,
ma sono divenuti it bene di tutto it
popolo. La letteratura, it teatro, 1'arte
della nuova Cina non esortano piu al-
la umilty, alla pazienza, alla sottomis-
sione ai despoti e agli oppressori, ma
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
14 PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE!
alla liberty, alla creazione di una nuo-
va vita, di una vita felice per ii po-
polo. .
La superficie delle terre soggette a i-
nondazione a cosi scesa da 8 milioni di
ettari a 1.400.000.
. I lavori idrotecnici pis grandiose so-
no quelli intrapresi per ? domare >> it
fiume Hwai-ho, che causava danni in-
calcolabili ai 60 milioni di abitanti che
vivono lungo le sue rive. In 2.200 anni
sono state registrate 973 piene dello
Hwai-ho, press'a poco una ogni due
anni. L'autore del libro, che aveva
visitato i luoghi devastati dalle acque
scatenate dello Hwai-ho durante l'inon-
dazione del 1931, scrive: ? I danni cau-
sati dall'inondazione erano indescrivi-
bili; 1'acqua aveva invaso circa 147 mi-
lioni di rrm di terra (un mu equivale
a poco pis di 6 are) e aveva scon-
volto la vita di 52 milioni di uomini.
Molti abitanti erano annegati o morti
di fame*.
Per decisione del governo popolare
centrale, sono stati iniziati alla fine
del 1950 dei lavori per trasformare ra-
dicalmente it regime dello Hwai-ho Le
due prime fasi dei lavori, terminate
nelle linee essenziali net novembre
dell'anno scorso, hanno gia scongiurato
quasi completamente le minacce di
straripamenti. Dopo la terza fase, sa-
ranno irrigati 20 milioni di mu di terre
fertili, acid else contribuira in larga mi-
sura ad elevare it livello di vita di
tutta ]a popolazione della repubblica.
Una dei problemi pis gravi del go-
verno popolare della Cina a la prote-
zione della salute della popolazione.
Infatti, al momento della liberazione,
100 milioni di cinesi avevano bisogno
di assistenza medica. ? ... Un paese che
ignorava be norme igieniche e le leggi
sanitarie, sottolinea Johnson, un paese
con altissima mortalitd generale e con
una mortality infantile veramente im-
pressionante, che giungeva taivolta a
250 casi di morte di neonati su mille:
cos! era la vecchia Cina lasciata dal
Kuomindan, la Cina come fu trovata
dal governo di liberazione s. Per giudi-
care dello stato della salute pubblica
nella vecchia Cina, baste dire che, nel
la provincia del Sinkiang. ad esempio,
it cui territorio e it doppio di quello
della Francia, vi erano in tutto sol-
tanto 15 medici.
u D'altra parte - scrive it dr. John-
son - la Cina liberata ha intrapreso
contro i nemici della salute del
popolo un'offensiva non meno energica
di quella sferrata contro le inonda-
zioni, la ?siocita e la carestia i>. 11 gover-
no della Cina libera ha mobilitato mi-
lioni di uomini nella lotta per elimi-
nare i portatori di germi di malattie
infettive. La parola d'ordine del go-
verno, a rendere sano ogni cinese >> , e
stata appoggiata nel paese da milioni
di uomini.
Sono passati oltre tre anni dalla sto-
rica vittoria della Cina, breve lasso di
tempo nella secolare storia del popolo
Situazione disastrosa dei lavoratori in Jugoslavia
Rialzo dei prezzi
in Jugoslavia it livello di vita dei
lavoratori diminuisce costantemente. I
r>rezzi dei generi alimentari e degli
articoli di largo consvmo aumentano
di anno in anno.
Nel prima trimest?re di qu.est'anno i
prezzi dei generi alimentari sono au-
mentati del 25% rispetto al corrispon-
dente periodo dell'anno scorso, mentre
i salari degli operai e degli impiegati,
anziche essere aumentati, sono stati
ridotti
Quest'anno sono aumentate nuova-
miente le pigi.oni, che rappresentavano
gia it 30% dei salari. Secondo gli stes-
si date ufficiali, l'indice delle spese per
i bisogni di una famiglia a sensibil-
mente aumentato.
Dure condizioni
di lavoro nelle aziende
Nella maggior parte della 70 fabbri-
che di Mostar, mancano le misure piet
elementari di protezione del lavoro.
Gli infortuni sul lavoro e i casi di ma-
lattia degli operai sono diventati, an
fenomeno di ordinaria amministrazione.
Il giornale jugoslavo ? Oslobodjenje a
comunica the nel gennaio scorso, nel-
le aziende di Mostar, ,43 operai sono
rimasti mutilati e 440 erano assenti per
malattia; in febbraio 29 operai muti-
lati e 880 ammalati; in marzo sono sta-
ti registrati 56 infortuni sul lavoro e
1.400 operai e impiegati. ammalati; in
aprile, 81 mutilati e 1.274 ammalati,
ecc. Dure condizioni di lavoro e sfrut-
tamento feroce: tale a la sorte degli
operai in Jugoslavia.
Insegnanti disoccupati
Il giornale di Belgrade a Politika
ha recentemente scritto che quest'an-
no, in Serbia, 2.000 giovani e ragazze
hanno conseguito it diploma di mae-
stro elementare. Pochissimi pero, sono
riusciti a trovare un impiego. Centi-
naia di giovani maestri sono andati
ad ingrossare le file dell'immenso eser-
cito dei disoccupati in Jugoslavia, men-
tre moltissime scuole hanno bisogno di
insegnanti. Nel distretto di Jablonica,
per esempio, mancano 18 'insegnanti;
in quello di Vranja 48; in quello di
Radzhevo 17; in quello di Jadar 42.
Tutti questi posti restano vacanti per-
che i fondi destinati agli stipendi dei
maestri non vengono erogati. Un'ana-
loga situazione esiste in molte altre
zone del paese.
Mortality infantile
La maggior parte dei lavoratori in
Jugoslavia non godono di assistenza sa-
nitaria. Il giornale montenegrino " Po-
beda >> scrive che nella cittd di Plevle,
nell'ospedale circondariale, c"e un so-
lo medico. L'anno scorso vi sono morti
51 ri.coverati Inoltre 145 neonati, ossia
uno su sei, sono morti nella cittd e nel
circondario nel torso dell'anno.
Nel circondario di Plevle in questi
ultimi anni, la mortalitd infantile e
andata aumentando costantemente. Net
1949, infatti, si a avuta tra i neonati
una mortalitd del 13%, nel 1950 di ol-
tre it 14%, nel 1952 del 15,8/.
I maestri disertano In scuole
nella Spagna franchista
Il giornale uruguayano ((El Plata a
ccmunica che nella Spagna franchista
mancano it 50/ dei maestri. Riferen-
dosi alla stampa franchista di Madrid,
((El Plata >> segnala che in Spagna si
assiste ad una brusca diminuzione de-
gli studenti negli istituti magistrali ma-
schili. In queste scuole vi erano 20.900
allievi nel 1931; 7.015 nel 1949-1950;
5.888 nel 1950-1951; negli ultimi doe
anni it loro numero a ancora diminuito.
Il misero stipendio costringe,migliaia
di maestri elementari a rinunciare al-
la lore professione e a cercare un al-
tro impiego. Nel solo agosto dell'anno
scorso, circa 2.000 maestri, giovani per
la maggior parte, hanno chiesto di es-
sere esonerati dalle loro funzioni per
cercare un impiego meglio remunerato.
Crisi delle biblioteche pubbliche
negli Stati Uniti
It ((New York Times >> e stato co-
stretto a riconoscere che ?negli State
Uniti le biblioteche pubbliche sono in
crisi. Secondo i dati dell'inchiesta ef-
fettuata della biblioteca dello Stato di
Nuova York. col concorso delle biblio-
teche di 40 Stati, a oltre 53 milioni di
persone non possono servirsi libera-
mente dei libri, mentre altri 24 milio-
ni sono generalmente privati dei ser-
vizi delle biblioteche ?. A causa dei
bassi salari, la mancanza di personals
si fa sentire acutamente nelle biblio-
teche, soprattutto nel sud del paese.
Il ? New York Times)) cita le pa-,
role del direttore della biblioteca del
Congresso, Evans; ? La maggior parte
delle nostre biblioteche sono piccole
e non bastano a soddisfare le richie-
ste; ? si tratta di istituzioni materialmen-
te cosi povere e con un personale cosi
ridotto che nella maggioranza dei casi
le lore possibilitd potenziali di servi-
re la popolazione non possono realiz-
zarsi >,
cinese. Le trasformazioni avvenute nel-
la vita del popolo cinese, fedelmente'
osservate e sintetizzate dall'autore del
libro a Una nuova era creatrice in Ci-
na a, 'sono quindi tanto pis impressio-
nanti. E non vi e forza al mondo che
possa far volgere indietro la ruota
della storia e imporre nuovamente al
popolo cinese 1'esecrato sistema di op-
pressione e d'arbitrio, che esso ha per
sempre gettato nell'immondezzaio della
storia.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
PER UNA PACE STABILE, PER UNA DEMOCRAZIA POPOLARE!
Unite d' azione in Israele
tra it Partito comunistai
.e it Partito socialista di giiiistrit
l.a "Piccola America,, Bella Germania occidentale
e la leggenda della "difesa,,
A circa 5 chilometri da Kaiserslau-
tern (Germania occidentale), si trova
it villaggio di Vogelweh, o meglio si
trovava, poiche oggi, sulle terre an-
partenenti ai contadini di questo vil-
laggio, la cricca militare americana
sta costruendo un centro militare che
si estende per 8 Km. P nel quale
si stanno installando 10.000 ufficiali e
soldati americani delle ? truppe di oc-
cupazione che hanno invaso la Ger-
mania occidentale. I cittadini tedeschi
scacciati dalle loro terre chiamano
questa cittadella americana ?Piccola
i America s.
Bisogna dire che la a Piccola Ame-
rica> sorta presso Kaiserslautern a solo
uno dei numerosi centri militari ame-
ricani situati nel triangolo del Pala-
tinato, tra it Reno, la Mosella, e la
Saar, zona che una volta era conside-
rata come la perla del paesaggio tede-
sco. Un altro centro militare che do-
vey ospitare 6.000 americani a in co-
struzione non lontano da Landstuhl.
Nelle sue vicinanze sono stati installati
alcuni aeroporti. Quattro nuovi aero-
porti sono attualmente in costruzione
presso la citty balneare di Kreuznach.
Nei pressi di Birkenfeld a sorta re-
centemente una moderns stazione radar
e a poca distanza a stato creato un
e laboratorio di ricerches dove si ef-
fettuano esperimenti per l'impiego di
armi segrete. Nella stessa locality si
sta costruendo un immenso deposito
di munizioni che copriry una superficie
di 625.ettari. Nei pressi del villaggio di
Baumholder, che conta 3000 abitanti,
e stato costruito un campo di addestra-
mento militare che e it piu grande di
Europa.
Quanto accade a Baumholder dimo-
stra chiaramente in quale maniera it
e modo di vita americano'> viene tra-
piantato nella Germania occidentale.
In questo villaggio gli americani hanno
fatto arrivare
3.000 ? segnorine >>, cioe tante quanti
sono gli abitahti., Ma non a tutto: la
soldataglia americana cerca ogni giorno
nuove vittime. Le ragazze e le donne
che oppongono resistenza vengono
puramente e semplicemente sop-
presse. come e accaduto a tre giovani
ragazze trovate recentemente strango-
late in un campo di addestramento.
Ma sebbene la stampa degli imperia-
listi degli Stati Uniti e della Germa-
nia occidentale proclami ai quattro
venti gli obiettivi < difensivi >> del
triangolo strategico > del Palatinato,
i lavoratori della Germania occidentale
cominciano a capire di essere ingan-
nati. I 40.000 operai della zona di que-
sto triangolo comprendono sempre
meglio di essere sfruttati in maniera
vergognosa a profitto dei ricconi degli
Stati Uniti e della Germania occiden-
tale. Quando furono reclutati in tutte
le zone della Germania -occidentale e
a Berlino ovest, essi ignoravano che
gli alti salari loro promessi compor-
tavano una giornata di lavoro estre-
mamente lunga, sebbene cio sia proibito
in modo preciso dal regolamento
di lavoro. Conviene notare che gli ope-
rai reclutati isi sono recati nel Palati-
nato solo perche da lungo tempo di-
soccupati. Oggi essi vedono chiaramen-
te che la loro ?disoccu.pazione e da at-
tribuir,si at fatto che nel Palatinate,
come in tutte le altre regioni situate
fra it Reno e 1'Elba, si costriscono in-
stallazioni militari americane.
E' certo che, per lungo tempo. molti
tedeschi della Germania occidentale
non avevano compreso questa ? rela-
zione: Ma it ? trattato generale >> mi-
litarista e i1 trattato della cosiddetta
e Comunita europea di > hannr'
aperto loro gli occhi. Non e solo it
prezzo del pane, delta carne, della
frutta e dei legumi che aumenta di
giorno in giorno nella rermania bcc'-
dentale: aumentano anche le tasse. I
gravami fiscali nella Germania occi-
dentale sono quasi raddoppiati rispetto
al 1950. Numerose fabbriche dell'indu-
stria civile hanno dovuto dichiarare
fallimento.
Le imposte estorte ai lavoratori van-
no a finire nelle tasche degli imperia-
listi americani e tedeschi che milita-
rizzano 1'economia della Germania oc-
cidentale. I pia alti dividendi del pe-
riodo attuale sono stati pagati, nel
secondo semestre del 1952, da society
anonime della Germania occidentale
come la < Deutsche Telefonwerke and
Kabelindustrie AG >, la ? Dycherhoff-
Portland-ZPment-Werke ?. N e Sud-
Chemie AG > e altre. I profitti di al-
cune aziende dell'industria bellica del-
la Germania occidentale sono oggi pifi
alti di quelli realizzati durante la se-
conda guerra mondiale.
Di fronte all'aumento delle imposte
e dei prezzi, la popolazione della Ger-
mania occidentale comincia a compren-
dere sempre meglio che cosa nasconde
la leggenda' della ? difesa ?, dietro la
quale la cricca di Adenauer maschera
Ia militarizzazione dell'economia della
Germania ocidentale.
Se qualcuno minaccia realmente la
pace in Europa, sono gli imperialisti
americani e le loro creature di Bonn.
Nelle baracche che servono di ? ahi-
tazione > ai 40.000 operai del triangolo
del Palatinato, l'indignazione va au-
mentando. Nel medesinto tempo anche
i contadini intensificano la lotta in di-
fesa della loro terra.
In seguito alla lotto comune condotta
dagli operai e dai co ntadini, it comando
americano e state costretto a sospen-
dere la costruzione di un aeroporto
per caccia a reazione. l'ottavo in que-
sta zona. I muratori di Kusel sono
scesi recentemente in sciopero per im-
pedire che fossero ultimate altre opere
di carattere militare.
Gli abitanti di numerosi villaggi del
triangolo del Palatinato hanno costi-
tuito comitati di azione contro la con-
fisca delle terre e delle case. I comitati
di azione di numerosi villaggi agiscono
d'accordo.
Nella Germania occidentale aumenta
sempre pia it numero dei tedeschi che
comprende come oggi, alla domanda
C'e una via d'uscita a tutta questa
storia? >>, ci sia una Bola risposta:
e Via Adenauer! Americani, a casa
vostra! >>.
Le trattative svoltesi net maggio
scorso tra i rappresentanti del CC del
Partito comunista e quelli del CC del
Partito socialista di sinistra di Israele,
hanno permesso di stabilire che, seb-
bene fra i due partiti vi siano alcune
divergenze, tuttavia sulle questioni pift
importanti essi hanno opinioni e po
sizioni identiche.
I due partiti, a detto net comunica-
to comune, sono unanimi net conside-
dare che la lotto per l'indipendenza
nazionale di Israele e per la salva-
guardia delle libertd democratiche del
popolo, la lotto per it mantenimentcr
e it rafforzamento delta pace, la lotta
per l'amicizia di Israeie con l'Unione-
Sovietica e tutto it campo delta pace
e delta democrazia, esprime i supremz
interessi nazionali del popolo di Israe-
le. I due partiti song concordi net con-
siderare che it regime delta grande bor-
ghesia e delta direzione socialdemocra-
tica di destra del partito MAPAI, in-
carnate dal governo Ben-Gurion, e
orientato contro la libertd del popolo,
contro la democrazia, centre l'indipen-
denza delta patria, centre le masse la-
voratrici, contro la pace.
It comunicato comune mette in ri-
lievo: ambedue i partiti concordano
net ritenere che l'unica via di uscita
e la formazione di un governo che ap-
plichi una politica di pace e di indipen-
denza nazionale, sviluppi l'industria,.
l'agricoltura e le altre branche delta.
economic nazionale, elevi it livello di:
vita delta classe operaia e delle masse
popolari. Sotto la guide delta classe
operaia, un tale governo esprimerd glil
interessi comuni delta schiacciante mag-
gioranza delta popolazione, di tutte le
classi lavoratrici, degli strati medi dcl-
la popolazione urbana e rurale. Un ta-
le governo porterd Israele fuori del
campo antidemocratico delta guerra e
rafforzerd cost la posizione internazio-
nale di Israeie. Esso eliminerd la di-
soccupazione, gl'i alti prezzi, la miseria
e le sofferenze delle masse e condur-
rd it paese sulla via delta rinascita.
e delta prosperitd economica - cio,
cite permetterd di impiegare nell'eco
nomia nazionale gli emigrati arrivati-.
di recente. garantird le libertd demo-
cratiche e porrd fine all'oppressione cut.
e . soggetta la popolazione araba. Un
tale governo condurrd Israele sulla via
delta prosperitd, sulla via delta demo--
crazia popolare.
Per realizzare in pratica l'unitd di
azione dei due partiti, it CC del Parti-
to comunista e it CC del Partito socia-
lista di sinistra di Israele hanno con-
venuto di creare un comitato perma-
nente che coordini l'azione dei due-
partiti.
Tre milioni di operai giapponesi
in sciopero
It 4 luglio tre milioni di operai,.
mem-bri di 30 sindacati afiliati at Con- -
siglio generate dei sindacati del Giap-
pone, sono scesi in sciopero e hanno
organizzato assemblee di massa in se-
gno di protesta contro it progetto di .
legge del governo Yoshida che aboli- -
sce it diritto di sciopero.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Due mondi, due modi ? di vith r
Quartieri nuovi a Tirana
A Tirana, capitale dell'Albania po-
polare, sono in Corso lavori per abbel-
lire la citta e costruire nuove case di
abitazione. Nella parte centrale della
citta di stanno costruendo tre grandi
edifici per un totale di 512 apparta-
menti. Nella Nuova Tirana la costru-
zione di case continua. 40 appartamen-
ti saranno presto a disposizione dei la-
voratori. L'anno scorso it Comitato ese-
cutivo di Tirana ha speso, per la co-
struzione di case, it doppio rispetto
al 1950.
Nel 1953 verranno asfaltati 22.000
metri quadrati di nuove strade, saran-
no costruiti 4.000 metri quadrati di
marciapiedi, 20 nuovi giardini, due chi-
lometri di fognature, ecc. II Cornitato
esecutivo ha cominciato la costruzio-
ne di Cinque asili e di quattro nidi
d'infanzia. Si stanno costruendo e adat-
tan,do i locals per 69 ne.gozi, un nuovo
edificio dell'Istituto pedagogico sul via-
le ? Stalin a, 1'edificio di una nuova
scuola settennale in via Alim Vokshi,
un centro sportivo per i giovani nella
Nuova Tirana.
11 governo austriaco
si rifluta di ricostruire le case
Recentemente it ministro austriaco
del commercio e della ricostruzione,
Illing, ha dovuto ammettere che it go-
verno austriaco si rifiuta di stanziare
fondi per la costruzione di case d'abi-
tazione.
Illing ha dichiarato apertamente che
gli stanziamenti iniziali per it e fondo
di costruzione e ricostruzione di al-
loggi a creato presso it ministero del-
1'assistenza sociale, sono stati ridotti
da 100 milioni a 50 milioni di scellini.
4Tuttavia it ministro delle finanze, Ka-
mitz, si a rifiutato di erogare questa
somma, anche dimezzata. Cid significa
che it fondo d'estinato essenzialmente
alla ricostruzion delle case distrutte
in Austria cesse : di esistere.
I dollari e 1' "amicizia?
I repubblicani Smith, Church, Adair
e Bentley, membri della Commissione
degli affari esteri della Camera dei
rappresentanti degli Stati Uniti, han-
no recentemente pubblicato un rappor-
to nel auale riconoscono tristemente
che, nonostante i miliardi di dollari
spesi, i governanti degli Stati Uniti
non sono riusciti a e comprare l'ami-
cizia a delle popolazioni dei paesi del-
l'Europa occidentale. A questo propo-
sito, dichiarano gli autori del rappor-
to, e si e registrato un successo in sen-
so inverso a: nei paesi dell'Europa oc-
cidentale lo spirito antiamericano au-
menta giorno per giorno. Questa co-
statazione porta gli estensori del rap-
porto ad una conclusione veramente
sensata, e cioe che i dollari americans
non bastano per assicurarsi e alleati
entusiasti e fidati ?.
L' a attivita legislativa s di. Yoshida
Disegno di J. NOVAK
I falsari colts in flagrante
Dopo it vergognoso scacco della cri-
minale provocazione dei mercenari
stranieri a Berlino, gli organizzatori di
questa provocazione, posti con le spalle
al muro, hanno tentato di sottrarsi al-
le Toro responsabilita ricorrendo ai loro
metodi favoriti: la menzogna, le ca-
lunnie e it falso. Uno di questi gros-
solani falsi e stato ' scoperto sul labu-
rista < Daily Herald >) di Londra.
Nel suo numero del 18 giugno, questo
giornale ha pubblicato una fotografia
che avrebbe dovuto illustrare i fatti
di Berlino. Questa fotografia mostrava
un gruppo di poliziotti che bastonavano
ferocemente alcuni manifestanti. ' La
didascalia affermava che si trattava
di poliziotti della Germania orientale,
cioe della polizia popolare della Re-
pubblica democratica tedesca.
Lo scopo del giornale era di far
credere all'ingenuo lettore inglese
che la colpa dej disordini avvenuti a
Berlino era ne piu ne meno che della
polizia popolare della Repubblica de-
mocratica tedesca.
Ma basta dare un'occhiata alla foto-
grafia' per scoprire it falso. L'uniforme
dei poliziotti permette di identificare
subito in essi i bravacci della polizia
di Berlino ovest. Il falso a stato sma-
scherato 6.1a redazione del giornale ha
dovuto riconoscerlo.
Il < Daily Heralds ha reso invero
un cattivo servizio ad Adenauer e ai
suoi seguaci mostrando i metodi di re-
pressione feroce che la, polizia di Ber
lino ovest usa contro i lavoratori, me-
todi di repressione che sono tipici del-
la Germania occidentals,
(seguito da pag. 11) , '(
mente esaminato it problema della di-
fesa delle libertd ddmocratiche.
La sessione ha rilevato che l'influen-
za del partito comunista nella vita
politica del paese si d allargata, la pre-
parazione ideologica del membri del
partito e it lavoro di propaganda e di
organizzazione sono migliorati. Nello
stesso tempo la sessior>e ha indicato
la necessitd di consolidare e di svi-
luppare sempre pits it partito e di raf-
forzare ; suoi legami con le masse.
Declassified in Part - Sanitized Copy Approved for Release 2012/07/02 : CIA-RDP80SO154OR002200180003-1
Il progetto di legge fascista Yoshida per la proibizione degli
scioperi e stato sottoposto all'approvazione del parlamento giappo-
nese. Sotto molti aspetti esso e una copia della legge antioperaia
americana Taft-Hartley. (dat giornali)
LECGE
TA FT
HARTLE Y